gin(tonic): A Torino, in piazza Castello, è in atto la protesta dei taxisti verso le norme del nuovo decreto. E’ così che si fanno le proteste, ragazzi, facciamo girare e diamo visibilità alla protesta più che legittima di questi lavoratori.
adry.w: Sono arrivata a Torino stamattina alle 7, per lavoro, in centro, verso le 10 abbiamo sentito un caos di clacson, erano i taxisti in corteo, un'infinità, il centro città sta diventando un cimitero, senza commercio come lavoreranno anche loro?
Torino, già Augusta Taurinorum, avamposto romano nella Gallia Cisalpina. Città secondaria del Regno di Sardegna, divenne la capitale quando gli sciagurati Savoia persero l'ominima regione e la capitale, Chambery, a carte, o qualcosa del genere. Monarchia da operetta, i Savoia. Puttanieri, giocatori d'azzardo, incauti investitori. Parlavano solo in Francese. Anche lo zotico Vittorio Emanuele II, figlio del macellaio di Porta Romana a Firenze, non conosceva una parola di italiano. Neanche il criminale Joseph Marie Garibaldi parlava in italiano.... Da qui deriva l'unità nazionale, pensa un po'! Ricordiamo sempre l'ultimo oltraggio, la fuga del re sciaboletta, anno 1943.
RispondiEliminaLa città basava la sua economia sulla produzione di auto e relativo indotto. Non c'è più trippa per gatti, neanche a Torino. I lavoratori protestano, né hanno il diritto. Chi restituirà i clienti ai tassisti torinesi? Dove li prenderemo? Che ce ne faremo di Torino, scheletro industriale, quale futuro?
Città esoterica, tenebrosa ma fascinosa. La si ama o la si odia. Si mangia malissimo. Si beve un po' meglio.
La sinistra, inquietante, massonica Mole Antonelliana propende ancora la sua cuspide verso il cielo. Invano, ormai. I padroni se ne sono andati.
I fautori del nostro Risorgimento, Cavour compreso, parlavano francese.
EliminaDa qui deriva lo spocchioso atteggiamento paternalistico che i francesi tengono con noi italiani.
Bellissimo sunto.
EliminaTorino fu anche la citta' in cui studio' Gramsci, con Togliatti, ed in cui il primo s'iscrisse al partito socialista e inizio' l'attivita' giornalistica, iniziando cosi' la sua epopea che influi' su moltissimi giovani italiani del tempo.
Vittorio Emanuele lo zotico fu l'assassino di Dirk Hamer, giovane figlio del famoso dott. Hamer, mentre la famiglia era in vacanza in Corsica, ma non pago' mai per l'omicidio.
Che dio taxista!
RispondiElimina:)
RispondiEliminala mole antonellliania era una sinagoga. Poi l'hanno trasformata mettendoci un parafulmine, volevo dire una guglia. Ma sempre satanica Jugend Jugend ed ebrea è rimasta. Vade retro. Torinesi finti e cortesi. Sul cortesi non sono d'accordo: il vocabolo giusto è ipocriti. Mi scusino quei POCHI torinesi che non lo sono.
RispondiEliminaTorinesi? Già nei primi anni 70'oltre la metà degli abitanti in città erano terroni simil africani.
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