venerdì 16 ottobre 2020

Rimembranza


Testo di 
Anna Ascani

A Roma, il 16 ottobre del 1943, 1259 persone, di cui 689 donne, 363 uomini e 207 bambini, furono radunate all’alba dalle truppe tedesche della Gestapo. In 1023 furono deportati direttamente al campo di sterminio di Auschwitz. Soltanto 16 di loro sopravvissero. In quello che fu definito il “Sabato nero” molti ebrei vennero caricati in camion, lasciati per trenta ore nei locali del Collegio Militare, fino al viaggio di non ritorno per Auschwitz. Oggi, come ogni giorno, abbiamo il dovere di ricordare e combattere l’antisemitismo e non dimenticare il male che questo Paese ha vissuto non troppo tempo fa.

3 commenti:

  1. i tedeschi avevano chiesto solo l'oro, visto che una volta i piagnoni ne avevano fatto un vitello. Chi deve subire le lagne siamo sempre Noi. Non se ne può più. Poi dicono che ti butti all'estrema destra. Per disperazione. Già abbiamo tanti problemi il covid bianco, il covid neGro, il covid omosessuale. Ma in Natura non esiste altro modello che la femmina due cromosomi uguali (XX) e il maschio due cromosomi diseguali (XY). Altro NON è previsto, checché cerchino di darci a bere dei depravati “giornaleckisti” di radio 24, da mane a sera. Se permettete, ne volete sapere più di Natura che ha milioni di secoli di conoscenza?

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    1. Un buon commento, magari un po' fuori tema.

      Ma se i tedeschi volevano solo l'oro degli ebrei, perché poi hanno deportato tutte quelle persone?

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  2. perché hanno preferito tenersi i vitello, d'oro.

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