sabato 31 ottobre 2020

Per la gioia dell’irreperibile Sed Vaste



Testo di 
Giuseppe Amendolara

Genrich Jagoda - Il vero "baffo" del male. Di origini ebraiche, il suo vero nome era Enoch Geršonovič Ieguda (servo della cricca degli usurai). E' il piú grande criminale della Storia. Nella prima metà degli anni trenta si dedicò alla pianificazione della rete dei gulag.

7 commenti:

  1. Genio del male, ma personaggio di second'ordine. Non a caso fu fucilato, quando non serviva più... Niente a che vedere con la troika di gesuiti che deteneva realmente il potere, in Russia. Furono loro a somministrare il veleno a Baffone, nel marzo 1953. Non serviva più, neanche lui. Sembra che nei gulag sovietici e nei vari progrom, succedutisi alla pubblicazione dei famosi Protocolli, siano stati eliminati una milionata e mezza di "ebrei" kazhari russi. Nessun negazionista del loro olocausto? Come mai? È ben strano, a pensarci bene. Si voleva mica discolpare e riabilitare le SS, emanazione della Chiesa Cattolica??

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    1. Un giorno mi dirai da quali testi di storia attingi le tue informazioni.



      P.S.

      Ho lanciato quest'esca per vedere se Sed Vaste legge senza commentare.


      Se non commenta un pezzo così ghiotto vuol dire che naviga in altri mari.

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  2. @FREEANIMALS,

    oppure esiste un' altra IPOTESI che sia ammalato o peggio o...che anche lui NON serva più, personalmente spero che si rifaccia VIVO per "duellare" almeno un po ORA che il suo PAPA è "mascherato" anche lui !!!

    SDEI
    (Il MESTRI/SPERANZOSO)

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    1. Non solo ha smesso di commentare quando gli ho posto come condizione di non offendere più gli italiani, ma anche in concomitanza con l'inizio delle proteste da parte dei ristoratori, con Napoli come capofila.



      Dopo aver accusato gli italiani di essere dei pecoroni, ora tale critica è venuta meno.


      Ammalato no, perché mi sembra....coriaceo.

      Finito nei guai con la polizia no, perché mi sembra che sappia cavarsela.

      Passato a miglior vita, speriamo di no.

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    2. Si sta comportando come un moccioso viziato palesando realmente di che pasta è fatto. Intanto il can dell'aia si riposa.

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  3. Non so come mai il Sed abbia scelto, come buen Retiro, proprio quei posti. Immagino perché la vita è meno cara rispetto ad altri paesi, e magari anche per l'amore a buon mercato? Per il resto, caldo umido infernale, insetti fastidiosi, gente insondabile, facce di terracotta che non lasciano trasparire emozioni, rapporti sociali zero, o quasi. Posti non tranquilli peraltro, bisogna stare attenti, con due piedi in una scarpa. Tra la stazione di Parma piena di baluba, che lui cita spesso, e la Cambogia non saprei cosa scegliere.
    Aspettiamo il suo ritorno con sentimenti contrastanti.

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