venerdì 4 agosto 2017

Essendo la patria della cristianità, l'Italia dovrebbe farlo a maggior ragione


Fonte: Il Nord

LONDRA - Alcuni mesi fa la Slovacchia ha attratto molte critiche per aver rifiutato di accettare rifugiati di religioni musulmane ma se qualcuno pensa che il governo abbia fatto dietrofront si sbaglia di grosso. Infatti, è di pochi giorni fa la notizia che il parlamento slovacco ha approvato una legge che di fatto vieta all'islam di essere riconosciuto dallo stato slovacco come religione, con tutto ciò che ne consegue. Questa legge, voluta dallo Slovak National Party, prevede che una religione debba avere almeno 50mila membri (prima erano 20mila) per essere riconosciuta e poter godere di sussidi pubblici e gestire scuole religiose e visto che in Slovacchia il numero di musulmani è di circa duemila, di fatto tale legge rende l'islam illegale. Lo Slovak National Party sostiene che tale legge serva per impedire a eventuali sette religiose di essere riconosciute come "chiese", ma il suo leader Andrej Danko ha dichiarato apertamente che bisogna fare di tutto per impedire in futuro la costruzione di moschee, rivelando così i veri scopi di questa legge.



D'altra parte lo stesso Danko in passato ha detto che bisogna impedire che l'islam diventi una religione ufficiale e ha chiesto che fosse vietato l'uso del burka in pubblico e il leader dello Slovak National Party non è il solo a essere anti islam, visto che lo stesso primo ministro socialdemocratico Robert Fico ha dichiarato più volte che non c'è posto per l'islam in Slovacchia. La legge è stata approvata da due terzi dei parlamentari, quindi sia i partiti di governo che di opposizione ritengono che l'islam sia un pericolo da cui stare il più lontano possibile e anzi da cui difendersi con tutti i mezzi legali a disposizione, primo dei quali le leggi dello stato. Un altro partito nazionalista, il "People's party - Our Slovakia" aveva chiesto una soglia minima per ogni religione che volesse essere riconosciuta di 250mila membri ma tale proposta è stata bocciata, dato che i legislatori hanno ritenuto che il limite di 50.000 aderenti sia più che sufficiente.

Effettivamente, i legislatori slovacchi sanno benissimo che i musulmani portano solo problemi e non vogliono che il loro Paese sia preso di mira da terroristi e stupratori, come accaduto nella vicina Germania, e chiunque ha del buon senso sa che questa è la cosa giusta da fare e sarebbe l'ora che anche in Italia si approvi una legge simile. Ovviamente, i partiti come il Pd non lo faranno mai, ma molti cittadini sarebbero d'accordo e non a caso nessuno in Italia ha riportato questa notizia perché non vogliono che la gente si metta delle "strane idee" in testa. Noi non ci stiamo e abbiamo riportato questa notizia perché vogliamo che anche in Italia sia approvata una legge simile e speriamo che qualche politico dell'opposizione segua l'esempio slovacco, dichiarando fuori legge tutte le organizzazioni islamiche, circoli, moschee clandestine e scuole di indottrinamento presenti purtroppo a centinaia in Italia e nelle quali poi vengono individuati sempre più spesso terroristi islamici, trafficanti e reclutatori del terrorismo islamico.

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