“Sindaco Raggi, abbia un po’ più di rispetto per i suoi
elettori. Come Le ricordano tutte le associazioni animaliste, aveva
promesso di abolire le botticelle a Roma. Precisamente, il suo
programma recitava: "Abolizione delle botticelle romane e
divieto di esercitare qualunque servizio di trasporto a trazione
animale". Ora, invece, il presidente della commissione Ambiente
del Campidoglio conferma che le botticelle non saranno abolite ma
spostate nei parchi (la vecchia idea di Ignazio Marino con il pd!) e
forse, se lo vorranno, i vetturini potranno un giorno
sostituirle con veicoli elettrici. Tante parole per una semplice
verità: le promesse elettorali sono state tradite e ad ammetterlo
siete proprio voi, con le vostre recenti dichiarazioni”. Lo scrive
l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente del Movimento
animalista, in una nota di sostegno alla mobilitazione delle
associazioni protezioniste, che chiedono al sindaco di Roma di
mettere ai voti la delibera d’iniziativa popolare sull’abolizione
delle botticelle, in attesa da anni.
“Le botticelle – ripete l’on. Brambilla – non sono un
obbligo. Non le prevedono come tale né la legge nazionale (21/1992)
né quella regionale (58/1993). Lo dicono autorevoli pareri legali:
il Comune può abolire quando vuole il servizio a trazione animale.
Il numero di licenze potrebbe benissimo essere pari a zero, come i
vostri elettori speravano dopo aver sentito tante promesse in
campagna elettorale. Dobbiamo proprio concludere che l’animalismo
dei pentastellati, se e quando c’è, svanisce a contatto
con le poltrone. Vedi il caso del sindaco Chiara Appendino, che porta
avanti l'assurdo progetto di riaprire nel centro di Torino quel
triste luogo di prigionia che è lo zoo, dopo ben venticinque
anni dalla sua chiusura, in piena continuità con l’amministrazione
Pd. O ancora vedi il caso del Palio di Siena, strenuamente difeso dai
Cinquestelle con tanto di comunicati ufficiali, nonostante sia
pericolosissimo per i cavalli e avversato da tutti gli
animalisti italiani.”
5stalle una nulla criptomoneta fondata su algoritmi pazzoidi...purtroppo...non ci resta che salvini senza mummiascon peron, altrimon, non ci muovon
RispondiEliminaC'era un Troll, tempo fa, che usava la parola "algoritmo" come il prezzemolo.
EliminaIl che mi fa sospettare che il Troll sia tornato.
Ma chi ti ci ha mandato, a te?