Testo di Marinella Mondaini
Il tema più amato dall'Occidente è l'uso delle armi
chimiche in Siria. "Decine di morti per sospetto attacco chimico a Douma: bambini soccorsi e lavati". Autore della
messinscena i Caschi Bianchi (o Blu?). Non fa differenza in questo
sporco ammasso di fake-news di cui anche i nostri pennivendoli si
fanno sempre portavoce. Il Novichok non è bastato, ancora
diffondono le notizie false fabbricate da Londra. L’Osservatorio
siriano per diritti umani, basato a LONDRA, vicino all’opposizione,
ha confermato che almeno 11 persone sono morte per soffocamento e un
totale di 70 hanno avuto problemi respiratori per «il fumo causato
dagli ordigni convenzionali sganciati dall’aviazione». Però,
guarda caso, "Il direttore, Rami Abdulrahman, ha detto di non poter confermare se sono state usate anche armi chimiche. Un’altra
ong, la Syrian American Medical Society, basata negli STATI UNITI, ha
parlato invece di «agenti misti», cloro ma anche sostanze più
letali, forse nervine. Insomma, sempre "altamente probabile"
siano colpevoli Putin e Assad - i due nemici del governo unico
mondiale da abbattere ad ogni costo, anche usando i bambini. E
proteggendo i terroristi "moderati"-ribelli". Ma il
caso Skripal speriamo abbia aperto gli occhi a molti che smetteranno
di abboccare al tranello.
In Siria, la strategia americana, basata sulla Teoria del Caos di Leo Strauss, si è andata fortunatamente a schiantare su un muro amaro. Ma chi sarà il prossimo? Il Venezuela?
RispondiEliminaE' difficile fare pronostici. Il vizio dell'imperialismo, gli USA-sionisti non lo perderanno mai.
EliminaSe la Siria ha come padrino Putin, chi ha alle spalle il Venezuela?
Nessuno?
In tal caso, è una preda facile.