Testo di Enrico Priotti
Sto studiando il meccanismo mentale con cui la Propaganda del
Pensiero Unico e` riuscita, nel palese intento buonistico, a fare
poderosamente breccia nel cuore della gente sfruttando il triste caso
del bimbo inglese (R.I.P., piccolo angelo...). Quante persone
che trovano assolutamente normale l'aborto o che non fanno una piega
di fronte ai nostri malati terminali (a cui vengono staccate ogni
giorno le macchine, nella più totale indifferenza), improvvisamente
si sono scoperte paladine della vita e addirittura pronte ad
accusare di omicidio volontario pluriaggravato il giudice ed i medici
coinvolti in questa vicenda, che sarebbe rimasta nell'anonimato di
tutti i numerosi casi analoghi se la Propaganda non avesse
astutamente deciso di puntarci una lente ad hoc. Non ho sentito
una sola voce alzarsi indignata di fronte alla nostra disponibilità a concedere qualsiasi cosa (cittadinanza immediata, un aereo privato,
un team di medici specialisti, ecc....) per un malato
irrimediabilmente terminale, pur di fare lo spot dei bravi kompagni,
quando ai nostri infermi italiani, quelli che, sì, possono essere
ancora curati e salvati, viene imposto il calvario di mesi di attesa,
strumentazioni obsolete e/o carenti, l'obbligo di fatto di pagare
cifre esorbitanti ai privati (dopo aver pagato anche il SSN) e via
discorrendo. Non fraintendete le mie parole: mi spiace per quel
bambino, anche se il suo destino era comunque segnato. Mi spiace
pero` altrettanto per la facilità con cui vi fate
manipolare... Pochi giorni e sarà tutto dimenticato. Fino al
prossimo amo che vi getteranno.
Il governo inglese avrebbe fatto bene a lavarsene le mani permettendo che lo sfortunato bambino venisse trasferito in Italia. E il papa avrebbe dovuto concedergli subito, quando i genitori gli fecero visita in Vaticano, la cittadinanza delo Stato del Vaticano. Il fatto che Alfie sia vissuto altri 4 giorni senza l'aiuto delle macchine dimostra che sarebbero bastate poche ore di viaggio in aereo per trasferirlo nell'ospedale del Bambino Gesù. Perché il papa non ci ha pensato prima? Poi ha versato lacrme da coccodrillo. Forse non voleva suscitare un caso diplomatico. O forse ha pensato che fosse meglio spedire subito in paradiso Alfie senza farlo soffrire ancora su questa terra? Non capisco come mai la legge inglese possa andare contro la volontà dei genitori per dare maggiore importanza ai medici.U malato terminale adulto è padrone della propria vita e dunque decidere di morire con l'eutanasia. Diverso è il caso di un bambino che non era in condizioni di decidere. E ciò vale anche nel caso in cui un malato terminale adulto sia in stato di incoscienza e non abbia lasciato un testamento biologico.
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