sabato 5 maggio 2018

C'è sempre una donna dietro le grandi tragedie della Storia



Lord Jacob Rothschild ha ammesso, in un’intervista al Times of Israel, che la sua famiglia è stata cruciale per la creazione di Israele. L’ottantenne Rothschild ha detto in una recente intervista che i suoi antenati hanno contribuito a spianare la strada per la creazione di Israele, costringendo il governo britannico a firmare la Dichiarazione di Balfour nel 1917. I Rothschild sono comunemente creduti di aver progettato la prima guerra mondiale e hanno aspettato fino al 1917, quando la Gran Bretagna ha mostrato segni di difficoltà. La famiglia Sionista ha poi promesso al Governo Britannico che avrebbero potuto convincere gli Stati Uniti a entrare in guerra e garantire la vittoria della Gran Bretagna contro la Germania sulla base del fatto che il Governo Britannico avrebbe consegnato il controllo della Palestina ai Sionisti. Così la Dichiarazione di Balfour è stata creata, che è effettivamente una lettera ufficiale dal Ministro degli Esteri del Governo Britannico James Balfour al Barone Rothschild. Essa afferma che: Il Governo di Sua Maestà vede con favore la costituzione in Palestina di una nazione per il popolo ebraico, e farà tutto quanto in suo potere per facilitare il raggiungimento di questo obiettivo.


Arthur James Balfour
Durante un’intervista televisiva, il Times of Israele riferisce che Balfour ha rivelato per la prima volta il ruolo della cugina Dorothy de Rothschild. Rothschild ha descritto Dorothy, che era, nella sua gioventù, come “dedicata a Israele” e ha detto: ‘Quello che ha fatto è stato di cruciale importanza’. Rothschild ha detto che Dorothy ha messo in contatto il leader sionista Chaim Weizmann con l’establishment britannico. Dorothy “ha detto a Weizmann come integrarsi, come inserirsi nella vita dell’establishment Britannico, e lui ha imparato molto in fretta.” Rothschild ha detto che il modo in cui la dichiarazione è stata procurata è stato straordinario. “E’ stato il pezzo più incredibile di opportunismo”. [Weizmann] arriva a Balfour,” descrive Rothschild “e incredibilmente, persuade sia Lord Balfour che Lloyd George, il Primo Ministro, e anche la maggior parte dei Ministri, che questa idea di una nazione per gli ebrei avrebbe dovuto essere messa in atto. Voglio dire, così, così improbabile”.

Rothschild La Mia Famiglia ha Creato Israele
L’intervista è stata condotta da un ex Ambasciatore Israeliano, Daniel Taub, come parte del progetto Balfour 100. Taub ha intervistato Rothschild a Waddeston Manor nel Buckinghamshire, un maniero legata alla nazione dalla famiglia Rothschild dal 1957, dove è custodita la Dichiarazione. Secondo l’ex Ambasciatore Taub, la dichiarazione “ha cambiato il corso della storia per il Medio Oriente.” Il Times riporta che Rothschild ha detto che la sua famiglia, al tempo, era divisa sull’idea di Israele, sottolineando che alcuni membri “non hanno pensato che fosse una buona cosa che questa nazione venisse creata lì”. Le lettere di Dorothy sono anche conservate a Waddeston. Descrivono i suoi rapporti successivi con diversi leader sionisti e il suo consiglio sull’organizzazione della Conferenza Sionista, secondo quello che riporta il Times. Rothschild ha detto che la dichiarazione ha attraversato cinque bozze prima di essere rilasciata il 2 novembre, 1917.

Alison Weir riporta nel suo libro, Against Our Better Judgment: La storia nascosta di come gli Stati Uniti siano stati usati per creare Israele, con le bozze della dichiarazione che sono andate avanti e indietro tra i Sionisti negli Stati Uniti prima che il documento fosse reso definitivo. Lo scrittore principale era un Sionista segreto, Leopold Amery.

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