Testo di Valter Rossi
Sono tanti quelli che temono per un futuro di incertezze che potrebbero esplodere improvvisamente, con il nuovo governo sul quale hanno immediatamente verniciato una tinta bicolore, in sostituzione del rosa-Europa utilizzato negli ultimi decenni. A cominciare da Mattarella, che si riserva già di verificare i profili dei ministri chiamati a custodire importanti dossier della vita politica interna e internazionale del nostro paese. Non si sa mai che questi sprovveduti votati dall’imbelle popolo italiano spifferino cose inconfessabili della diplomazia! In questi giorni si sono fatti avanti tutti. Eurosciacalli e iene atlantiche, premi Nobel (Krugman), vescovi e papi, economisti, politici di lungo corso, giornalisti, opinionisti, soubrette e veline. Persino Maccaron, lui che è stato concepito e realizzato nei laboratori del marketing europeo per dirigere la Francia con piglio renziano, ha detto la sua.
Il gruppo editoriale di De Benedetti è partito lancia in resta a descrivere con tanto di numeri alla mano la catastrofe prossima ventura. Non si sono sottratti a questa ondata di panico i comunisti che avevano partecipato ai governi passati delle privatizzazioni e delle guerre, che dalle fumerie dei centri sociali lanciano un accorato allarme per l’avvento di un governo fascista-xenofobo-razzista. Lanceranno un appello per la ripresa della lotta partigiana? Mancano ancora Fabio Fazio e Giovanna Botteri, per spiegare meglio perché dobbiamo temere per il futuro. Dunque timori per il futuro. Giustificati peraltro.
Viviamo, non da oggi, ma da decenni, in un paese che consegna all’inedia la metà della popolazione giovanile; che condanna al lavoro fino all’esaurimento delle forze psicofisiche gli occupati; che sottrae alle cure del sistema sanitario una fascia sempre più crescente di persone economicamente disagiate, che però impone con ferocia vaccinazioni inutili; che si frammenta in macro aree territoriali segnate da sottosviluppo o crisi industriale, da depopolamento o da sovrappopolazione; che è ostaggio delle politiche euro atlantiche militari e finanziarie estranee o ostili agli interessi del popolo; che è stato trasformato in una polveriera a disposizione delle mire imperialistiche yankee, che minacciano o aggrediscono popoli nostri vicini; che non ha prospettive di equilibrio demografico, che considera la tratta di esseri umani una risorsa per evitare di affrontare tutti i problemi che condannano all’estinzione questa nazione; che vede una rete di attività criminali che avviluppa tutto il sistema amministrativo; che ha trasferito a uno strato esiguo di benestanti la parte più consistente delle ricchezze prodotte con il lavoro; che assiste al crollo verticale delle primarie attività dello Stato sociale; che è stato offeso, stuprato, umiliato, angariato da una classe politica rapace, inetta, prona ai voleri delle élite internazionali.
Il mondo intero è diventato una discarica, miliardi di esseri umani sopravvivono a stento e cercano oramai solo nell’emigrazione la soluzione dei loro problemi; gli interessi economici si trasformano in guerre di occupazione; la guerra nucleare è sempre incombente. Ecco, gli autori di questo disastro sistemico planetario sono quelli che mettono in guardia da un possibile, lieve, cambiamento.
Questo valter Rossi mi fa pass are LA voglia di rivedere I miei lidi, invece di diffondere pessimismo e paure tutte caratteristiche che fanno piacere all Diavolo perche' non prova a sviscerare le cause di tutte ste catastrofiche attualita digitate"padre Gabriele amorth LA massoneria comanda I'll mondo" invece di piagniucolare facciano come lei freeanimals che ci mette il Nome e LA faccia e svela I piani diabolici dei congiurati Ebrei e massoni comodo sparare a salve come fanno certuni che si credono dei soloni e che bazzicano talvolta anche qui da lei
RispondiEliminaPuò darsi che Valter Rossi sia stato pessimista solo in questo suo articolo.
EliminaPadre Amorth.