Anche i malgasci vogliono uscire dall'OMS

Fonte: La forza della verità

Covid Organics è una tisana a base di varie erbe presenti sull’isola, il cui componente principale è l’artemisia. L’artemisia annua, ho letto cose importanti su questa pianta in grado di curare il cancro in pochissimo tempo se preso per tempo e adesso me la ritrovo qui, nelle cure che il Madagascar ha usato per salvare la sua gente. Ma veniamo ai fatti.

In Madagascar viene trovato un rimedio per il virus influenzale di quest’anno che chiamano pandemia, in pochi si sono ammalati in questa isola ma la notizia buona è che in Madagascar non ci sono stati  morti. Messo al corrente il resto del mondo di ciò che stava accadendo in Madagascar, il presidente del Madagascar, Andry Rajoelina, invece di trovare alleati che si affiancassero per fare studi più approfonditi,  si sono trovati di fronte a un rifiuto da parte dell’Oms, che oramai è sempre più nell’occhio del ciclone, ha perso affidabilità e autorità e il baratro per questa organizzazione sponsorizzata da Bill Gates e dall’Onu si sta spalancando sempre più. Se poi uno ci aggiunge l'informazione​ che l'Onu sorge su di un terreno di proprietà dei ​Rockfeller che, a loro volta, sono i proprietari di oltre il 50% delle case farmaceutiche, beh...arrivare a pensare male, è un attimo. Quindi niente cura dal Madagascar, si continua a cercare i vaccini per cippare tutta l’umanità?

Il presidente del Madagascar, Andry Rajoelina, chiede a tutti i paesi africani di lasciare l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), affermando che l’Europa ha malafede nei confronti dell’Africa. H.E. Andry Rajoelina afferma anche che l’Europa ha creato queste organizzazioni con la volontà di mantenere dipendenti gli africani da esse, non solo gli africani, io credo che abbiamo in comune lo stesso nemico. Citando il problema attuale, afferma che l’Africa ha trovato una medicina contro il Coronavirus ma l’Europa pensa di avere un monopolio dell’intelligenza e quindi si rifiutano di riconoscerlo. In questo contesto, invita tutte le nazioni africane a lasciare le organizzazioni internazionali per consentire all’Africa di costruire la propria organizzazione. Al di là della credibilità di questa informazione, invito tutti ad approfondire sulla artemisia annua.

Qualche indicazione. Artemisia: il suo utilizzo come bio-fumigante contro insetti presenti nelle derrate stoccate è noto in Cina da svariati secoli. La svolta si ebbe però ad inizio anni ’70, sotto il governo di Mao, che diede ordine a tutti i settori delle scienze di indagare approfonditamente sulle proprietà curative reali di svariate piante note dalla tradizione cinese e tra queste anche le numerose specie del genere Artemisia. 

Dallo screening (che oggi ammonta ad oltre 130 specie congeneri indagate) risultò che Artemisia  annua possedeva effettivamente una potente azione antimalarica e pertanto si pervenne alla prima identificazione ufficiale di azione anti-Plasmodium alternativa agli antibiotici ed al chinino: l’artemisinina. Una pillola atossica “potrebbe” essere presa dai pazienti per combattere il cancro al seno e la leucemia. Esisterebbe un’erba il cui principio attivo combinato con il ferro sarebbe in grado di uccidere il tumore in sole 16 ore. Il nome di questa pianta è Artemisia annua.