Giovanni: Mi sembra di capire che per i Russi non sia un problema sconfinare nel proprio territorio, visto che è impossibile difendere un confine senza barriere naturali. Però si impegnano sempre affinché il ricordo resti per molto tempo.
Me: Come mai i russi, storicamente, sono sempre stati antipatici a tutti?
Giovanni: La risposta semplice è perché certi "banchieri" non hanno mai trovato facilità a sistemare i loro affari in Russia... È più complesso, ma per i carabinieri che ci concede Twitter basta così.
Me: Vero ciò che dice, ma credo che dipenda anche dal regime politico che, con Lenin, si sono scelti (per tacere di Stalin, vero assassino di connazionali). Il comunismo è stato facile screditarlo in molti modi, arrivando anche all'accusa che mangiano i bambini!
Giovanni: Non mi impegno in discussioni storico politiche. Non sono informato abbastanza. Noto soltanto il fatto che il muro che ci ha diviso, li ha protetti dal cancro sociale che da noi è all'ultimo stadio. Al crollo del muro stava per infettare anche loro... ma è arrivato Putin.
Me: Ed è arrivato da dove meno lo si sarebbe aspettato: dal KGB!
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