Le persone in Gran Bretagna che protestavano contro l’apertura delle frontiere vengono ora attaccate da persone con martelli e asce che gridano “Allah akhbar”.
Questi (ovvero la convivenza nelle società multietniche) sono i problemi seri, mentre noi, spesso, litighiamo e ci azzuffiamo per delle sciocchezze.
<< Ed alle offese dell'uomo armar la destra, e laccio porre al vicino ed inciampo, stolto crede, così qual fora in campo, cinto d'oste contraria, in sul più vivo incalzar degli assalti, gl'inimici obbliando, acerbe gare imprender con gli amici, e sparger fuga e fulminar col brando infra i propri guerrieri. >> (Leopardi - La Ginestra)
L'invasione e l'islamizzazione dell'Europa sono stati decisi a tavolino da qualcuno. Qualcuno chi, fuori i nomi. Be' alcuni nomi sono arcinoti, ce l'hanno pure sbattuto in faccia quale dev'essere il nostro futuro. Leggete qua:
Immigrazione di massa come strategia
Il 17/12/2008 Sarkozy si espresse così in una conferenza: “Il mescolamento delle razze sarà il grande compito del 21° secolo. È una via obbligata. Se ci sarà opposizione bisognerà ricorrere a misure coercitive statali.” Cioè costringere i propri cittadini, anche con le cattive, ad accettare tale progetto.
Peter Sutherland, ex commissario dell’UE e capo dell’Organizzazione mondiale del commercio, dichiarò in funzione d’inviato speciale dell’ONU per le migrazioni: “La demografia è la chiave dell’immigrazione di massa e lo scopo è la dissoluzione dell’omogeneità dei popoli e lo sviluppo di paesi multiculturali.”
Alcuni commissari dell’UE che hanno incoraggiato l’immigrazione di massa degli islamici in Europa - tra i quali il socialista olandese Frans Zimmermann - hanno più volte dichiarato che gli stati “monoculturali” hanno fatto il loro tempo e che la cultura europea è soltanto un costrutto sociale.
E l’ex segretario generale delle Nazioni Unite Guterres disse il 22/11/2016 in occasione della sua elezione che “i migranti non sono il problema, ma la soluzione.”
Resta da chiedersi il perchè. Provo ad ipotizzarne uno: visto che le elites hanno bisogno sempre di una religione per tenere buono il popolo, ed il crisitanesimo oramai non va più bene, occorre cercarne un'altra che sia viva e vegeta....
Questi (ovvero la convivenza nelle società multietniche) sono i problemi seri, mentre noi, spesso, litighiamo e ci azzuffiamo per delle sciocchezze.
RispondiElimina<< Ed alle offese dell'uomo armar la destra,
e laccio porre al vicino ed inciampo,
stolto crede,
così qual fora in campo,
cinto d'oste contraria,
in sul più vivo incalzar degli assalti,
gl'inimici obbliando,
acerbe gare imprender con gli amici,
e sparger fuga e fulminar col brando
infra i propri guerrieri. >>
(Leopardi - La Ginestra)
Questo brano non me lo ricordavo.
EliminaLa ginestra.
N.B. - Ho modificato leggermente gli ' a capo' per rendere il testo più comprensibile.
EliminaL'invasione e l'islamizzazione dell'Europa sono stati decisi a tavolino da qualcuno. Qualcuno chi, fuori i nomi. Be' alcuni nomi sono arcinoti, ce l'hanno pure sbattuto in faccia quale dev'essere il nostro futuro. Leggete qua:
RispondiEliminaImmigrazione di massa come strategia
Il 17/12/2008 Sarkozy si espresse così in una conferenza:
“Il mescolamento delle razze sarà il grande compito del
21° secolo. È una via obbligata. Se ci sarà opposizione
bisognerà ricorrere a misure coercitive statali.” Cioè
costringere i propri cittadini, anche con le cattive, ad accettare tale progetto.
Peter Sutherland, ex commissario dell’UE e capo
dell’Organizzazione mondiale del commercio, dichiarò
in funzione d’inviato speciale dell’ONU per le migrazioni:
“La demografia è la chiave dell’immigrazione di massa
e lo scopo è la dissoluzione dell’omogeneità dei popoli
e lo sviluppo di paesi multiculturali.”
Alcuni commissari dell’UE che hanno incoraggiato
l’immigrazione di massa degli islamici in Europa -
tra i quali il socialista olandese Frans Zimmermann -
hanno più volte dichiarato che gli stati “monoculturali”
hanno fatto il loro tempo e che la cultura europea
è soltanto un costrutto sociale.
E l’ex segretario generale delle Nazioni Unite
Guterres disse il 22/11/2016 in occasione della sua
elezione che “i migranti non sono il problema, ma
la soluzione.”
Frans Timmermann
EliminaResta da chiedersi il perchè.
RispondiEliminaProvo ad ipotizzarne uno: visto che le elites hanno bisogno sempre di una religione per tenere buono il popolo, ed il crisitanesimo oramai non va più bene, occorre cercarne un'altra che sia viva e vegeta....
Sicuramente l'Islam è più vivo del Cristianesimo ma ci fa tornare indietro di secoli nella civilizzazione umana.
EliminaFreeanimals
Non credo che questo, per le elites al potere, sia un problema insolubile.
EliminaSe gli interessa davvero, troveranno una soluzione.
Anche perché, come dice il proverbio: "Meglio un asino vivo che un dottore morto".
EliminaE per fargli da schiavi non occorre molta cultura.