La classe politica italiana, sarà seppellita dalle Condanne Giudiziarie Internazionali, denunciate dalla Commissione Corona. L’infodemia sul Covid? “E’ una truffa, il più grande crimine contro l’umanità”.
La classe politica italiana, sarà seppellita dalle Condanne Giudiziarie Internazionali, denunciate dalla Commissione Corona. L’infodemia sul Covid? “E’ una truffa, il più grande crimine contro l’umanità”.
Se , ciao , gli organi internazionali di giudizio sono sempre opera loro.
RispondiEliminaAnche chi vorrebbe una nuova Norimberga dovrebbe sapere che quella fu una farsa , pagò qualche pesciolino insignificante ma gli squali tornarono a sguazzare in acque meno sospette.
A me questi proclami fanno troppo ridere.
RispondiEliminasalve
RispondiEliminaaltro che farsa, fu una vera e propria pagliacciata, un'insulto al diritto; leggere a tal proposito Norimbrega Ultima Battaglia di David Irving; il 90% delle fonti a cui si è ispirato per scrivere quel libro sono alleate e sovietiche, quinid inattaccabili.
Fu una lettura illuminante
un saluto
Piero
Farsa, pagliacciata, insulto, lavaggio con risciacquo più ammorbidente per i gesuiti, papa pio XII, la chiesa cattolica tedesca. Tutti in minuscolo, ovviamente. Fu addossata tutta la colpa ai tedeschi, da sempre fantocci, strumenti della chiesa di Roma, a cominciare da Carlo Magno, Martin Lutero con il suo falso scisma, eccetera.
RispondiEliminaNon era bastata la lezione del Titanic, bisognava dare una lezione più dura agli ebrei Ashkenazi, oppure ai discendenti dei khazari, oppure alla mafia economica khazariana, ognuno li chiami come vuole. Si stavano allargando troppo. E quindi guerra e stermini etnici o di massa. Un po' ci si mise anche la Vergine Maria, ancora indispettita per la morte in croce del figlio. Appariva spesso in sogno ed in veglia a quell'invasato di pio XII... Il resto è storia. I pesci grossi sfuggirono. Ma questo è un classico.
Chissà come sarà la seconda Norimberga. Cominciamo a preoccuparci in anticipo. Non si sa mai.
Per la seconda Norimberga chi pagherà, il povero speranza?
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