Giuseppe Conte: Oggi è la Giornata Nazionale dedicata alle vittime del Covid. Il ricordo ci riporta a quei giorni in cui acquistammo tutti piena consapevolezza che la salute dei nostri cittadini sarebbe stato il valore supremo da difendere, la cifra della nostra civiltà.
Giulia: Giornata Nazionale 18 marzo. Perché questa immagine non deve essere dimenticata. Ricordatevi di questo, quando vi lamentate delle misure restrittive.
Italia dei Dolori: Invece di indagare sulle morti, creano un'altra "giornata del ricordo". I parallelismi con il 1941 sono sempre più rilevanti: ora c'è pure il "pass". Giornata vittime del Covid, il presidente Draghi oggi a Bergamo per inaugurare il Bosco della Memoria.
Ogni farsa ha la sua immagine storica. Ricordo ancora gli autisti senza mascherine.
RispondiEliminaNon ce la facevano solo con la farsa,sono dei perfezionisti pure la giornata delle vittime del covid,procurati molti da loro per le mancate autopsie iniziali e i protocolli da dementi,tachipirina e vigile attesa.L'immagine dei camion militari in lenta processione è il loro simbolo,ma anche di noi non credenti , perché nell'immagine dei camion in lenta processione c'è un linguaggio filmico,in quelle immagini non si vedono bare, è la lentezza del convoglio che suggerisce l'idea di corteo funebre,ed è li che molti di noi impararono a leggere.Saluti.
RispondiEliminaC'erano veramente le bare in quei camion?
EliminaE poi, dove le hanno portate?
Errata corrige-vittime procurate da loro.
EliminaSi narra che quella parata fu inscenata dal generale Figliuolo , attuale commissario straordinario all'emergenza.
RispondiEliminaI regimi non hanno fantasia , anche Mussolini esagerò con l'ostentazione di mezzi al foro italico
Ma tu c'eri quando c'era Mussolini? No perché credo che uno dovrebbe scrivere di cose che ha visto, no boiate.
EliminaIl solito Troll,allora come dici tu nessuno dovrebbe scrivere di Giulio Cesare, perché non c'è attualmente nessuno che lo ha visto.
EliminaBravo Rod!
EliminaAbbiamo ricevuto in eredità dei testi antichi, ma poi spetta a noi, al nostro discernimento, distinguere i veri storici dagli apologeti.
Ci vuole un certo impegno.
Il covid è di sinistra, cioè sarebbe di sinistra, le foibe sono di destra non vanno ricordate anzi meglio cancellarle dalla memoria, prima o poi anche dal calendario. Concordo con Rod sulla parata funebre. Molta ostentazione nella lentezza. 50 salme furono inviate anche a Firenze, per la cremazione. Si parlava di salme infette, contagiose. Perché quindi trasportarle per centinaia di chilometri su camion militari con i cassoni telonati? Meglio sarebbe stato su camion frigoriferi. Ritengo.
RispondiEliminaAllora Bobo, il general Figliuolo è un organizzatore di eventi? Non lo sapevo. Lo diffido fin d'ora di occuparsi del mio funerale.
Hanno usato camion telonati per la stessa ragione per cui le mascherine, una volta usate, si smaltiscono nella normale spazzatura anziché nei rifiuti speciali: Non c'è alcuna pericolosità!
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