martedì 1 maggio 2018

Nero su bianca


Posto che passato e futuro non esistono, ma esiste solo un eterno presente, le “Marocchinate” del 1944 verificatesi prima in Ciociaria e poi in provincia di Siena, ad opera del Corpo di spedizione francese, si stanno verificando ora, in questo momento. E non possiamo fare nulla per fermarle. Anche il tentato stupro di una studentessa inglese accaduto nella notte tra sabato e domenica, a Milano, ad opera di due nordafricani, si sta verificando ora. E, anche qui, non possiamo fare nulla per fermarlo. Ci ha già pensato un passante che si trovava lì per caso e che si è messo a gridare. Dunque, se tutto avviene nello stesso momento, giacché il tempo lineare come ci siamo raffigurati non esiste, le domande che dovremmo porci sono altre. Dovremmo chiederci (1) perché ci sono persone che si comportano da predatori con i propri simili e (2) perché gli africani, quando vengono in Europa, si sentono in diritto di dare sfogo ai peggiori istinti belluini che albergano nel cuore umano.


Alla prima domanda si potrebbe rispondere con quanto scoperto da Jon Ronson e messo nero su bianco in “Psicopatici al potere”. Si tratta di una vera e propria malattia mentale, che colpisce l’uno per cento della popolazione mondiale e si manifesta nella mancanza di empatia con le vittime e, come azioni propedeutiche, nella capacità di manipolare gli altri e di farsi passare per persone per bene. In realtà, hanno l’amigdala che non lavora perfettamente, anzi non lavora affatto, così che non sono in grado di provare le emozioni che le persone normali provano di fronte a scene di violenza. Gli psicopatici sono dunque malati e, come tali, o si curano o almeno si mettono nelle condizioni di non nuocere. Quando i notiziari ci informano che i colpevoli catturati non hanno manifestato il minimo segno di pentimento, si può star sicuri che siamo di fronte a psicopatici conclamati. E’ il caso degli stupratori seriali. E, ovviamente, anche dei serial killers.

Alla seconda domanda si potrebbe rispondere che nei periodi bellici lo stupro è considerato parte del bottino di guerra, come portar via il maiale dal porcile del contadino. I marocchini reclutati sulla catena dell’Atlante davano per scontato che la violenza sulle donne e sui giovinetti italiani, che erano andati a “liberare” dai nazisti, facessero parte della gratifica che spettava loro. A nulla valsero le fucilazioni di alcuni di essi da parte degli ufficiali francesi, i quali, a un certo punto, visto il gran numero di stupri, si rassegnarono alla situazione e lasciarono carta bianca alle proprie truppe di colore.

Nei periodi di pace, come quelli in cui si presume stiamo vivendo, i nordafricani in Europa ritengono di poter violentare le donne bianche perché pensano sia sufficiente farlo di notte nelle stradine buie delle città, con ampi margini di fuga ed essendo quasi certi di poterla fare franca. E’ notorio che i tedeschi in vacanza in Italia si permettono di fare cose che nel loro paese mai si sognerebbero di fare. Dev’essere per il clima di vacanza che respirano, oltre al fatto di non avere molto rispetto per gli italiani. Per i nordafricani stupratori deve valere lo stesso principio: in Italia tutto è lecito, cominciando con lo spacciare droga, passando per furti e rapine e finendo con lo stuprare qualche incauta turista, meglio se alticcia. Le residenti, conoscendo il pericolo, evitano di avventurarsi di notte per la città. Se poi, una volta catturati, trovano un giudice benigno che li rilascia dopo un paio di giorni, si sentono vieppiù incentivati a proseguire nella strada predatoria intrapresa. Resta da stabilire se sia sensata l’obiezione che a questo punto molti cattocomunisti oppongono. E cioè che gli stupratori siano indifferentemente caucasici o africani. Al momento, non ho mai sentito di violentatori bianchi che abbiano stuprato una ragazza di colore. Il giorno in cui sentirò questa notizia, comincerò a prendere sul serio le obiezioni dei cattocomunisti.

25 commenti:

  1. il nemico sono i connazionali. serve a nulla prendersela con gli invasori, è ora di alzarsi contro il sistema in toto.

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    1. Alzarsi contro il Sistema in toto è sempre stata una mia personale priorità.

      Non so se si era capito.

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  2. Il crimine, rimane crimine, chi lo commette ne deve rispondere, e questo coinvolge neri, bianchi e chicchessia. Generalizzare volendo porre il proprio occhio in una sola direzione é quanto meno viziato.

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    1. Io vorrei porre l'occhio in qualche altra direzione, ma le cronache mi riportano la notizia di africani subsahariani stupratori, albanesi che fanno rapine in villa e nordafricani che spacciano droga.

      Che mi lasciassero in pace, tutti questi gentili e sicuramente discriminati stranieri!

      E poi, la Civiltà non si era prefissa l'obiettivo di far scomparire il crimine dei bianchi?
      Ora ci portano altro lavoro in casa, da fuori.
      Come se non ne avessimo abbastanza.

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  3. Scommetto che i cinesi hanno le idee chiare in proposito e sono anche molto bene organizzati sul come metterle in pratica!

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    1. Le cronache non ci hanno mai riportato notizia di cinesi stupratori, spacciatori e rapinatori.
      Tutt'al più si scontrano tra di loro, in quella che si può definire mafia cinese, ammesso che in Italia esista.

      Non sono degli stinchi di santo, ma almeno per il momento non rompono le palle.

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  4. La realta', e' diversa. Nei paesi del nord europa gli stupri sono in gran numero maggiore che nel nostro. Gli autori per la maggior parte sono autoctoni e non immigrati. Gli immigrati clandestini sul suolo italico sono stati importati per poter creare uno stato di polizia, di controllo,di paura. Queste persone sono pedine, certo delinquenti, che presto verranno spazzati via e a noi italiani rimarranno leggi naziste. Gente tipo sslvini, la meloni, sono dei fancazzisti che non hanno mai lavorato un giorno vita loro, che da decenni rubano, eppure il popolo li vota. Il diritto, la liberta', la dignita' della persona sono fondamentali e tutto questo sta' per essere cancellato perche',il popolo che va' a votare per gente che vale niente, ha paura. Tu sarai anche un animale libero, ma ti hanno fregato come un pollo in gabbia.

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    1. Non sono esente da inganni e quello che dici è sensato.

      Tuttavia, ben sapendo che a comandare sono i padroni occulti, preferisco dare il mio credito (il mio voto) a gente che almeno promette di ridare dignità all'Italia, rimandando a casa i clandestini che non hanno diritto a stare qui.

      I proverbi e i modi di dire parlano chiaro: "Il troppo stroppia!".

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  5. Mi associo al commento di sbilf, i crimini non hanno colore.
    Inoltre, Freeanimals, lei è male informato sugli stupri quando afferma che i bianchi non stuprano donne di colore, perché in America, dove reganava l'apartheid fono a pochi anni fa con la divisione tra bianchi e neri, le fanciulle di pelle scura erano oggetto di violenza da parte dei bianchi;
    e se lei leggesse un po' di più la storia anziché fossilizzarsi su alieni e dintorni, dove è facile dire quello che si vuole, lei dovrebbe sapere che le colonizzazioni hanno portato molte ragazze nere ad essere violentate dai padroni bianchi, tanto da far nascere molti meticci o misti proprio come conseguenza di ciò.
    In America una gran parte della popolazione afro porta geni dei caucasici bianchi.
    Lo sapeva?
    Continui pure a pensare di essere un anarchico che si mette contro il sistema, se crede, ma anche qua, mi devo associare ad un altro commento, quello dell'anonimo: lei crede di essere furbo ma si è fatto buggerare per bene.

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    1. Vedo che ti piace esprimere giudizi grossolani e affrettati, Alfaomega.

      Conosco benissimo il razzismo degli anglosassoni dell'Ottocento e del Novecento, realizzatosi negli stati meridionali degli USA, ma noi in Italia cosa c'entriamo con gli anglosassoni razzisti?

      Ho visto pochi giorni fa questo film e parteggiavo per i negri.

      Inoltre, ho da poco finito di leggere un libro sul Ku Klux Klan, ma ripeto la domanda: noi mediterranei, noi latini, cosa c'entriamo con quell'odioso fenomeno?

      Io penso che persone con i paraocchi come te non siano capaci di far altro che riempirsi la bocca della parola razzismo (un po' come i giudei che fanno la stessa cosa con la parola antisemitismo) e non siete capaci di andare oltre, dividendo manicheisticamente il mondo in buoni e cattivi.

      Questo è lo schema mentale che attraversa i tuoi ragionamenti e io mi sento un po' imbarazzato anche solo a risponderti.

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  6. E fa bene a sentirsi in imbarazzo.
    Lei taglia con l'accetta i fatti e li serve a pezzettoni, esattamente come vuole il sistema che lei dice a parole di combattere.
    Il sistema ha vinto, perché riesce a confezionare i fatti come vuole , sapendo che come merli qualcuno ci casca.
    Lei confonde una pratica, quella dello stupro, che ha radici ataviche, che non hanno alcuna distinzione di colore.
    Noi italiani in Libia, all'epoca della colonizzazione, ne abbiamo fatte di tutti i colori: le va bene, se non metto in mezzo gli inglesi?
    Quando anni fa andammo a sedare le guerriglie in Somalia, e si parla degli anni 90, le donne furono oggetto di stupri da parte di italiani, con deturpazioni e torture ai genitali.
    Quindi, non cada nella retorica per cui nero uguale violentatore, perché non è così, violenta è la specie umana che si porta ancora dietro retaggi antichi mai sopiti, per cui ci si sente o si crede di essere in diritto, per motivi vari, a fare quel che si vuole nei confronti dei più deboli o di chi si pensa, anche sbagliando, che siano deboli.
    Qua non c'entra un piffero il riempirsi la bocca con la parola razzista, parlano i fatti, parla la storia, e la storia del mondo e la società non sono come lei vuole, né come io voglio, ma quello che è.
    Il paraocchi in tal caso è un oggetto che usa lei,
    perché sbagliano coloro che non vogliono riconoscere che stiamo nel caos più totale a causa delle invasioni, ma sbagliano anche coloro che vedono certi fenomeni come peculiarità di un certo tipo di pelle.
    Sempre che lei sappia riconoscere quanto esposto.

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    1. Evidentemente, segui da poco il mio blog perché di questi temi ne ho parlato spesso.

      Qui comunque non stiamo parlando della natura umana, ma dei guai aggiuntivi che le orde di selvaggi ci stanno apportando e di cui non sentivamo la mancanza.

      Additare la natura umana come causa degli stupri è manipolatorio e fuorviante. E' un po' come dire che a causa del colonialismo ora ci tocca sopportare le ondate migratorie: forse che il colonialismo l'ho voluto io?
      Forse Mussolini ha chiesto il parere degli italiani prima di andare in Libia?

      E le cosiddette "missioni di pace" in Somalia, il governo italiano ha chiesto il mio parere prima di attuarle?

      E' chiaro che i governi, fascisti o democratici che siano, fanno il bello e il cattivo tempo, in patria e all'estero, ché tanto poi le conseguenze vengono scaricate sulla popolazione. Esattamente come fanno gli industriali inquinatori.

      Se hai qualche link sugli stupri compiuti dai nostri soldati in Somalia, negli Anni Novanta, postali, che l'argomento m'interessa e potrebbe scapparci qualche articolo.

      Grazie.

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  7. "Additare la natura umana come causa degli stupri è manipolatorio e fuorviante. E' un po' come dire che a causa del colonialismo ora ci tocca sopportare le ondate migratorie: forse che il colonialismo l'ho voluto io?"

    Ho ripreso le sue parole, perché di fronte a simili affermazioni, cadono le braccia.
    Cosa c'entra chi ha voluto questo o quello?
    E chi dice qua che noi ci becchiamo gli stupri per pagare il fio delle nostre porcate?
    Se il discorso si mette su questi termini, significa che lei, di fronte alle obiezioni si sente alle corde, e getta la spugna non sapendo cosa dire.
    Lei mi chiede dei link sulle sozzerie fatte in Somalia?
    Mi meraviglio, perché la cosa fece scalpore:

    http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/06/06/somali-torturati-dagli-italiani-le-foto-choc.html

    http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/06/13/somalia-album-degli-orrori.html

    http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/06/20/individuato-il-para-accusato-dello-stupro.html

    Non credo occorra citare anche le violenze commesse durante il secondo conflitto, marocchini a parte, come gli stupri sulle russe o le polacche o le norvegesi.

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    1. Ti ringrazio e se la smettessi di usare quel tono supponente ti ringrazierei ancora di più.

      Ho letto tutti e tre gli articoli. Negli anni Novanta mi occupavo di animali, ma la foto del soldato italiano con i fili elettrici in mano me la ricordo.

      Ho fatto tre mesi a Cassino (1980), nella locale caserma di fanteria e individui che interpretavano il ruolo dei "duri" ne ho incontrato qualcuno. Uno di loro, uscendo per andare in mensa, stava tirando il coltello a una lucertola intorpidita, usandola come bersaglio. Eravamo di febbraio ed era appena uscita dal letargo. L'ho bloccato e lui, più incredulo che arrabbiato, mi ha accusato di essere...."esaurito".

      In Somalia, oltre al resto, quella gentaglia lì si divertiva a schiacciare le tartarughe con i camion.


      E sorvoliamo sulla ragazza seviziata con un bengala spalmato di marmellata.

      Che dire? Che sono degli psicopatici?

      In guerra quei sadici vanno bene, e questo spiega l'omertà degli alti comandi nei loro confronti, quando qualche giudice ne chiede conto.

      Ma in periodo di pace, come da noi adesso, abbiamo bisogno di criminali che vadano in giro a stuprare le turiste? Domanda retorica.

      Ecco, che se ciascuno stesse a casetta sua (gli italiani in Italia e non in Somalia e i nigeriani in Nigeria e non in Italia) sarebbe tutto di guadagnato per tutti.

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  8. Ehh ma sono I suoi vecchi commentatori o mi sbaglio?quelli che ce l'avevano con lei a prescindere , le comunico che nell'universo dei bloggher io il simonazzi I'll tuanton e I miei alter ego siamo sbalorditi per I'll suo coraggio di attaccare I soliti noti ,a questa gentaglia da tastiera che la critica piace espletare I propri bisogni sui social meglio farebbe Invece di scendere contro I Negri che vi ingroppano rubano e squartano le Pamele ,anche osservatorio legge mancino e'apprezzabile ma lei lo e' di piu , dal mio pulpito thailandese sono inattaccabile non devo niente a chicchessia LA bocca Della verita',tie'!

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    1. Grazie Daniele. Era un po' che non ti facevi sentire.

      Come mi sono accorto in passato, ci sono almeno due tipi di Troll, quelli che io ho chiamato il "pagliaccio triste" e il "pagliaccio ridanciano".

      Quello ridanciano, che dice di essere una donna, continua a mandarmi commenti, ma tu non li vedi perché non li ammetto.

      Quello triste, anche se non sono sicuro che Alfaomega lo sia, merita di essere visibile, perché le critiche, se fatte con rispetto, sono bene accette.
      Servono di stimolo.

      E infatti, che i soldati italiani avessero commesso atrocità in Somalia, non lo sapevo, o non me lo ricordavo.

      Ha fatto bene Alfaomega a ricordarmelo.

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  9. Beh, certo,se tu, Duria, (mi dai del tu e allora anche io), non vuoi mai avere un contraddittorio ma solo dei signorsì,allora giusto uno come questo Simonazzi che si divide in un sacco di nick, fa al caso tuo...uno che ti dice sempre di si.
    Ma allora a che pro avere un blog, se il pubblico è composto da uno solo che si divide in quattro o cinque?

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    1. Era ora che mi dessi del tu: su internet si usa così. Familiarmente.

      Quello che ti chiedo è di essere rispettoso e per il resto sei libero di dire ciò che pensi.

      Lascia stare, però, il signor Simonazzi e gli altri utenti. Anche lui è libero di esprimere la sua opinione.

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  10. Fino a prova contraria è stato lui ad attaccare me, altrimenti lo avrei ignorato come merita.
    E io non sono un chierichetto che porge la guancia.Dovrei?Mi eviti lui che a me sta bene.

    Torniamo al dunque: sei stato tu a dire che non ti giungeva novella di bianchi che stuprano le nere.
    Non io ti ho smentito ma i fatti.
    Ma tu fai differenza tra sevizie da tempo di pace e di guerra.
    Non c'è, lo ha l'uomo umano nel suo dna,qualunque sia la sua etnia, e loro ancora di più, abituati come sono nei loro paesi.
    Non si può ignorare l'antropologia.
    Quindi non è il colore che fa da cartina di tornasole.
    Pensi che se invece di venire dall'Africa venissero da qualche zona caucasica di pelle bianca sarebbe diverso?No, non lo sarebbe.
    Anni fa le violenze sessuali erano compiute per lo più da espatriati dell'est Europa.
    Solo che sono ora come ora in minor numero.
    E le donne italiane ammazzate dai mariti, ex compagni e via dicendo che non siano neri?
    Un atto nefando non ha colore, religione , sesso o età, né attenuanti dovute a circostanze come guerre, invasioni e via dicendo.
    I bianchi hanno ammazzato e stuprato centinaia di indios e di pellerossa.
    La storia insegna.
    Bisogna tenere conto che questi sono abituati a casa loro a vivere come primitivi.
    Qua sta l'errore commesso da chi li chiama qui o da chi acconsente al loro ingresso (che non è per fatti umanitari, ma per business): se uno si mette in casa un cinese può anche aspettarsi che gli mangi il cane.

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  11. Mi scusi freeanimals ma mi da tanto del Giuseppe questo alfaomega,si ricorda quell'utente che voleva sempre averla vinta lui ! Visto che parlare per sofismi siam capaci tutti e disdegna questo blog dove ci sono solo io a bazzicare provi sul sito controinformazione avra LA sua razione di scoppole LA non scherzano ,qui va sul sicuro freeanimals e' troppo buonoe gentile con tutti angariato poi com'e da gentaglia cenciosa che invece lei alfataus difende ,sono il simonazzi cambio nickname xche Provo a commentare su facebook e YouTube e non vi riesco o che mi riconoscono o e' I'll cell strmaledetto che USO una tortura gia 4- 5 di sti true move da 400 bath me li han fatti fuori in Cambodia I Khmer, quasi quasi li ringraziavo

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    1. Quando è troppo è troppo, sig. Daniele, cosa avrebbe alfaomega sul sito controinformazione? Scoppole?

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    2. Un ritorno polemico, Andretta, tanto per cambiare.

      Il lupo perde il pelo.....

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  12. Ehhhh ma e' il mio " figlio Della vedova " preferito il signor Giorgio !! Mi son fatto vivo su libreeidee ,ho fin pensato che non fosse lei il giorgio che bazzica da quelle parti ,mi scusi ma quel sito non le si addice in covo di massoni di deviati mentali ,lei e' piu verace schiatta contadina cervello Fino , ho provato a squassarla su libreeidee avevo perso ogni speranza e invece ... Avevamo iniziato su Alceste ma quel despota ci ha censurati entrambi mi ricordo ,come sta Giorgio? Sara mica lei Alfa taus? Mi deluderebbe , LA Repubblica il quotidiano intendo puo servire solo in bagno Lascio alla Sua immaginazione

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    1. Io sono sempre stato Giorgio e lo rimarrò per sempre, non ha risposto al mio quesito sull'ombra cinese che risponde al nome di Luciano Lago.

      D'accordo, Duria, che sono a casa sua ma dovrebbe astenersi da giudizi inopportuni, a meno che non mi usi come specchio. Può sempre non pubblicare ciò che scrivo, come ha inverato in passato, il potere brutta bestia.

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    2. Lei è sempre ospite gradito, qui, signor Giorgio.

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