giovedì 27 giugno 2019

C'è ancora chi insiste con i paragoni sbagliati


Giustino Capodifoglia: I 42 migranti sulla Sea Watch forse riusciranno a sbarcare a Lampedusa; mio nonno nel 1902 era arrivato in Brasile e i porti erano aperti! Non dimentichiamo che noi Italiani siamo stati come loro oggi!
Maria Pia Andrei: Questa non si può proprio sentire, e se veramente hai un nonno migrante si rigirerà nella tomba in eterno per averti come nipote. I nostri nonni migranti lavoravano nei posti peggiori e non sbarcavano con il cell in mano, gratis e tutto pagato, tanto meno venivano mantenuti senza fare un niente in albergo, questi sì. I veri poveri non sono loro, sono quelli che fanno lavorare nei campi a due lire e quelli che al loro paese muoiono di fame e di stenti e che nessuno aiuta perché non frega niente a nessuno, dei veri poveri.
Mario Cappelletti: Questo è proprio scemo vuole fare questi paragoni che non esistono proprio. Forse non sa che per andare all'estero i nostri nonni dovevano fare la visita medica prima di partire e tanti documenti, perché andavano dove c'era richiesta di lavoro ma noi qui non abbiamo fatto nessuna richiesta, quindi perché vogliono per forza venire in Italia se nessuno li ha chiamati?

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