venerdì 28 giugno 2019

Il disagio degli italiani quando devono spiegare cosa sta succedendo in Italia


Testo di Curzio Conrad

Ho fatto dell'Italia la mia patria, sono tornato alle origini, per così dire, visto che i miei genitori, e generazioni prima di loro, sono nati e cresciuti ed hanno vissuto in Italia. Ho sempre amato l'Italia, mi sono sempre opposto ai giudizi, non sempre molto carini degli stranieri verso l'Italia, a volte anche facendomi insultare e persino picchiandomi una volta con un italiano naturalizzato svizzero!  Quando succedono queste cose, mi fa stare male, perché offriamo altri motivi per parlare male dell'Italia. Anche se quasi mi consola che tutto il polverone che stanno alzando attorno alla Sea Watch fuori dall'Italia viene percepito abbastanza di striscio, però anche questo è tutt'altro che un complimento. 

Meglio che ci ricordiamo il disastro che è successo, quando l'Italia ha scelto la via della guerra, l'ultima volta. Votiamoci alla pace, perché siamo gente di pace e rispettiamo le leggi internazionali, le leggi umanitarie, e non ostiniamoci a seguire chi si mette in scena per puro protagonismo, perché comunque, anche lui, bene che vada, può essere di tutto, ma non un eroe. I veri eroi si trovano negli ossari, dove veri italiani hanno dato la loro vita per un ideale, per l'Unità d'Italia, per la liberazione dal giogo straniero, per Trento e Trieste, e sicuramente non avrebbero mai immaginato che oggi in Italia si fosse riusciti a provocare una tempesta nel bicchiere per una nave, il cui capitano ha tratto in salvo una cinquantina di poveracci alla deriva in mezzo al mare!

Nessun commento:

Posta un commento