martedì 18 giugno 2019

Il neocolonialismo è alla base del fenomeno migratorio



Ci deve essere una via di mezzo tra lasciar morire in mare donne e bambini e l’accoglienza indiscriminata. L’unico comune denominatore di un’Europa, di radici culturali e tradizioni profondamente diverse, è il Cattolicesimo. Se questo ancora esiste e la laicizzazione del Continente non è sfociata nel più totale ateismo, non possiamo lasciare morire donne e bambini in mare. La strada è costringere l’Europa a creare delle politiche comuni di contenimento del fenomeno in Africa. Ciò non avviene perché il colonialismo oggi è quasi più attuale dell’800, basta vedere la guerra sommersa fra le nazioni europee, Italia e Francia incluse, per impossessarsi della Libia. E intanto la gente muore.



9 commenti:

  1. Nel momento in cui prendono le imbarcazioni per mettersi in viaggio per voi e' gia' LA fine vuol dire doverli accogliere per forza ,non avete via di scampo ,l'hanno studiata bene I Giudei per fottervi con LA stampa prezzolata poi e' un gioco da ragazzi e con I vari filosofi umanitari come cacciari pagati dal Ghetto , l'unica e' non farli partire ma e' impossible dovreste dichiarar guerra alla libia , siete Fottuti ,diventerete Africa amenoche' non saltino fuori I Fascisti quelli Veri razzisti e intransigenti invasati manganellatori ahhh beh allora I vari Negri e le altre razze incestuose di colore batterebbero in ritirata ,ma non li volete I fascisti e allora beccatevi I negher

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    1. Siamo sicuri che l'alternativa sia tra negri e fascisti?

      Servono i manganelli per arginare questa scellerata invasione strisciante?

      Non ho ancora perso la speranza che con la cultura possiamo salvare la nostra identità.

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  2. Ma, sinceramente, voi non siete stanchi di sentire sempre la solita litania? Migranti, migranti, migranti... cinque milioni di persone che vivono sotto la soglia della povertà, ma il mantra a reti unificate è sempre lo stesso, migranti, migranti, migranti. Li volete? Portateli a casa vostra.

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    1. Gutta cavat lapidem.


      Siamo inseriti nell'ambito della guerra psicologica che ci porterà, forse, a una guerra civile.

      E' lì che i giudei vogliono condurci.

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  3. Digitate" centinaia clandestini assaltano frontiera Friuli" mi e' bastato prendere il treno un paio di volte per capirlo stazione treno aeroporto viuzze tutti stranieri senza soldi senza lavoro senza documenti , come diavolo siete potuti arrivare ad un punto cosi non me ne capacito ancora digitate" vigilante film completo" un idea !

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  4. Stai li, sotto il sole, a lavorare, fai la spesa, con soldi (sempre pochi) che ti sei sudato, stando attento anche ai centesimi, x far rientrare tutto nel budget, e all'improvviso vedi passare questi poveri, poveretti rifugiati (da che poi), con il frisbee sotto il braccio, capelli alla moda, vestiti firmati, ben pasciuti, fisici che a noi brutti razzisti costano mesi di fatica,con l'immancabile Smart Phone provvisto di cuffiette tra le mani e ti viene da pensare, "ma questi qui, nella mia terra, chi ce li ha portati, chi ce li vuole e soprattutto che cazzo ci fanno qui?". Se sarà guerra, nn sarà civile, ma di liberazione, ma nn credo che ciò succederà, stiamo troppo bene nella nostra apatia.

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  5. Minkia Daniele un poeta mancato ma guarda che a tutto quel che hai detto devi dare una Bella pennellata di Nero o marrone dopodiche ' LA cambia ma di molto LA solfa , almeno qui da me I negher svalutano anche I WC ,l'essere bianchi e Italiani e' un vanto l'ho Capito stando qui , a volte mi fanno fin sentire in colpa troppo gentili , anche free animals credo che lo sappia , nascere negher o musulmani o anche slavi non e' un gran biglietto da visita se sei colorato poi meglio sparare alla cicogna

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    1. Dipende dal contesto.

      Negli USA, gli anglosassoni dalla pelle bianchissima si chiedevano se gli italiani fossero bianchi, quando entravano in contatto con i nostri emigrati provenienti dalle regioni del Meridione.

      Purtroppo, nonostante le pie intenzioni dei buonisti, le sfumature di colore epidermico provocano ancora, ovunque nel mondo, reazioni contrastanti.

      Anch'io sono per il superamento di tale immatura reazione, ma sono contrario alla stucchevole predica dei buonisti che sparano sentenze contro di noi a ogni piè sospinto.

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