sabato 8 giugno 2019

E' una battaglia tra noi e loro


Testo di Libero Subania

Nuovo blocco di 30 giorni della psicopolizia di Facebook a Paolo Sensini, questa volta per un post risalente al 2017 in cui si segnalava che l'Emilia Romagna è la regione col più alto numero procapite di moschee islamiche d'Italia. Ormai questo social è diventato una galera a cielo aperto, tra l'altro violando i più elementari criteri di libertà di parola ed espressione garantiti anche a norma di legge. In pratica Facebook incarna oggi l'ideale staliniano d'informazione in cui accusa, pubblico ministero, difesa e giudizio finale sono racchiuse nella stessa persona. E le sentenze sono inappellabili a tutti gli effetti. Ma se pensano in questo modo di chiuderci la bocca si sbagliano di grosso. D'ora in avanti i post di Paolo Sensini saranno ospitati nel profilo di Libero Subania e leggibili sul blog "Divide et Impera".

6 commenti:

  1. Ma sensini sa di stantio andasse piu sul personale contro I Giudei bisogna trovare soluzioni e alla svelta LA prima democratica e facile disertare le urne partito dello sciopero elettorale nessuno degno di rappresentare il popolo , 2 mi chiedevo dal mio scranno asiatico ma gente anche come lei free animals che fa lo scalmanato per un gufo maculato maciullato ma prendersi LA briga in tutti questo anni di andare in un qualche Porto al sud a fare una scampagnata per dimostrare almeno di essere refrattario ai negher ,nooo ? E' chiedere troppo a SDEI occhio di lince di pensare a questa di vite e di accennare a qualche protesta invece di mandare lettere buone solo per riempire I cestini ,ci vuole un po di coraggio di istinto di conservazione ,o e' chiedere troppo

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    1. Citazione:

      "prendersi LA briga in tutti questo anni di andare in un qualche Porto al sud a fare una scampagnata per dimostrare almeno di essere refrattario ai negher ,nooo ?"

      Mi scusi, ma non ho capito cosa intende dire.

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  2. Invece di andare a dargli a dare il benvenuto come fanno certi Italiani rincoglioniti sarebbe meglio che alcuni pochi ma buoni italiani patrioti andassero in un qualche Porto dove sbarcano I clandestini e gridare che non tutti gli ItalianI son Felici di dover accogliere dei Negri e dei musulmani dei quali non si sa niente non si conosce niente , mi spiego ?

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    1. Sì, ora ho capito. Grazie.

      Bisognerebbe che l'opposizione agli sbarchi fosse visibile.

      Può darsi che già avvenga ma che i telegiornali non ce lo facciano sapere.

      Ad ogni modo, quelle poche volte che Casa Pound ha manifestato contro la presenza di Rom e migranti, insieme ai residenti del posto, le cose sono finite male e i militanti sono stati fatti passare come razzisti.

      Io personalmente non saprei dove andare, ma di sicuro non vado fino a Roma per questo. Se mi capita qualcosa più vicino, magari ci vado.

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    2. Dobbiamo in tutti i modi sempre se i politici incominciassero ad avere un poco di coraggio ...di imporre alle petrolmonarchie di piantarla di uccidere civili; cosi che in molte aree e paesi tipo lo yemen milioni mioiono ..chi riesce scappa...e purtroppo onsieme a loro scappano anche detenuti nelle carceri; persone che non vogliono rifarsi una vita ma solo fuggire e basta.
      .oltre alla distinzione dei veri migranti che mi dissero per esempio in siria rimangono in turchia ecco loro.vanno aiutati.
      Poi dobbiamo creare delle piatteforme esagerate per fermare le navi aiutare i diagraziati ed i piu fragili e creare in sud africa un paese per loro.
      Il mondialismo ci distrugge tutti.
      Il.nemico e' il sionismo.e la massoneria; loro hannp architettato tutto
      Maledetti

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  3. Comunque non sono una sinistroidosa chic ma voi parlando cosi dei " negher" dimostrate poca educazione .
    Non dobbiamo disprezzare loro ma i progetti mondiali che ci vogliono come loro poveri affamati sfruttati etc etc etc

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