mercoledì 12 giugno 2019

Il prossimo si ama con le azioni, non con gli striscioni!


Salvatore Sammartino: Cosa stiamo diventando... L'Italia ha avuto un viavai di culture diverse in grado di farne la meraviglia che è oggi. Chi da Italiano rinnega i valori dell'accoglienza e della fratellanza dei popoli, rinnega la propria cultura, il proprio Paese e se stesso.
Paola Cella: Ma sventola rosari e vangeli nelle piazze. Però non riconosce una citazione dal vangelo e chiama comunista il proprietario dello striscione, che viene picchiato dai suoi scagnozzi, senza che i suoi servi (pagati da noi: polizia e digos) intervengano. Ma no, tranquilli, non è fascismo.
Franz Bonvi: Tristemente vera. E una volta, i pezzi di merda come Traini almeno si vergognavano di manifestare il proprio razzismo, mentre ora ogni merdoso fascista si sente legittimato a mostrare il peggio.

2 commenti:

  1. Vede free animals e'che a voi italiaNi sfugge un passaggio , l'arrivo di queste persone e' illegale sono tutti dei deliquenti non ci si mette in viaggio senza visto passaporto soldi ,e' come se io italiano mi presentassi alla dogana chesso' Vietnamita senza documenti, ma mi mandano subito in galera e poi a casa sul primo aereo di linea pagato dall'ambasciata e divieto assoluto di ritornare per svariati anni si chiama black visa , quello che state facendo voi Italiani e' illegale accogliere gente che non si sa chi sia che potrebbe essere scappata da carceri potrebbe portare malattie ecc ma cosa vi passa per il cervello !!

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    1. Tre anni fa volevo chiedere al governo del Madagascar un permesso di lungo soggiorno, per stare laggiù due anni di fila. Quando l'ambasciata a Roma vide la mia fedina penale, piena zeppa di reati, un loro funzionario mi telefonò per dirmi qualcosa del tipo: "Mi raccomando!".

      Poi cambiai idea e rimasi solo sei mesi ininterrotti, per problemi miei di tipo relazionale.

      Ciò che sta accadendo in Italia è un'anomalia giuridica e secondo me c'è lo zampino del Vaticano.
      Che lei difende.

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