Fonte: Fatti & Avvenimenti
Lampedusa è una bolgia, non c’è altro modo per definire una situazione ormai fuori controllo: in 24 ore sono arrivati tre barconi, gli ultimi due nella tarda serata di ieri. Complessivamente sono sbarcati 214 migranti. Gli ultimi due sbarchi nella tarda serata di ieri, sull’isola, dove l’hot spot è già al collasso, sono approdati un barcone con 72 clandestini ed un altro con 64 per un totale di 136 migranti che attualmente si trovano sul molo Favaloro. Il giorno precedente ne erano arrivati altri 78 che sempre nelle serata di ieri sono stati trasferiti a Porto Empedocle (in foto il loro arrivo). Il totale degli sbarchi in circa 24 ore è di 214 clandestini, situazione che con il bel tempo non potrà che peggiorare, ma il governo non ha nessun piano per intervenire, se non quello di trovare alloggi e risorse economiche per accoglierli.
Ieri sera a Lampedusa non essendoci posti disponibili sono state allestite alcune tende di pre triage per l’emergenza coronavirus, il tutto in attesa che venga deciso dove trasferirli, con il sindaco dell’isola Totò Martello e il Presidente della Sicilia Nello Musumeci che hanno chiesto con forza l’invio di una nave, – come ormai di prassi – dove trasferire i migranti per la quarantena. Musumeci tuona contro il governo Conte, ma sembrano colpi a salve: “Abbiamo chiesto più volte che si utilizzasse una nave ormeggiata in modo da potere fare su questa la quarantena, e non sulla terraferma. Non ci vuole molto”. Poi aggiunge: “La Sicilia ha già tantissimi problemi, e il governo non può assolutamente scaricare questo dramma sul sistema sanitario e sociale regionale, alimentando una forte tensione tra i cittadini e alimentando la paura di una nuova diffusione del contagio del coronavirus”.
però continuano a venire. Li manterremo a bistecche fatte coi Nostri Bambini? Quindi è tutta una "scenata".
RispondiEliminaAbc
Tutte le forze sono destinate a bloccare chi corre lungo il bagnasciuga.
RispondiEliminaPer I migranti siamo un porto sicuro…. per il governo il pericolo siamo noi pur quando andiamo a fare la spesa…
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