venerdì 30 giugno 2023

I prodigi della tecnologia americana


Testo di Luigi Leonetti

Questa meraviglia della tecnologia anni 60 è atterrata sulla luna con due astronauti dentro. Con le riserve di ossigeno, acqua, cibo e attrezzature necessarie. Con i serbatoi pieni dei propellenti necessari per guidare la discesa. Poi si è diviso a metà, ed è decollato aiutato da un razzo che doveva avere una potenza specifica almeno 6 volte di quella del lanciatore Saturno multistadio, in orbita lunare. Con i serbatoi ancora pieni di tutto il carburante che occorreva per decollo, risalita e raggiungimento della velocità di fuga dalla forza di gravità lunare (un sesto di quella terrestre). Ha raggiunto la velocità di oltre 11.000 kmh in pochi secondi. Nelle profondità dello Spazio, grazie a un computer potente un centesimo di un Commodore 64, ha trovato con precisione chirurgica l'Astronave Madre, si è girato a 180 gradi, ed è stato agganciato al volo dall'Apollo 11 in orbita. Poi, è stato scaraventato sulla superficie lunare dopo che i due astronauti sono rientrati dentro la navicella madre. Davvero un peccato aver perso tutti gli appunti, le telemetrie, il domopak, tutta la stratosferica tecnologia che ha permesso un prodigio del genere.

14 commenti:

  1. ... e pensare che all'epoca ci abbiamo creduto tutti ...

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    1. ...e pensare che ancora oggi in moltissimi ci credono senza il minimo dubbio

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    2. Papa Paolo Sesto ha pianto davanti al televisore, quando Tito Stagno commentava l'allunaggio.


      Meno male che era il Vicario di Dio in terra!

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  2. Quella sera di luglio ero in servizio al pub sul lago Ullswater, Cumbria inglese, Lake District, vicino al confine scozzese, e non ero per nulla arrabbiato di perdere lo sbarco. Non me ne fregava una cippa, non saprei perché.... Anche i miei colleghi inglesi erano piuttosto tiepidi, né molto interessati i clienti che davano, appena entrati, una distratta occhiata al televisore sopra il banco, in alto, e rivolto verso di loro. E comunque, dopo qualche gozzata di birra, si mettevano mogi a sedere, fissando il vuoto oppure la pinta mezzo vuota o mezzo piena, a seconda delle loro inclinazioni, ottimisti oppure....

    Si è perduta la brigata di sartine che confezionava le tutine agli astronauti, alcune sono morte, altre vecchie decrepite con le dita rattrappite dall'artrite... Looking for replacement, taylors desperately needed***. Agenti della Cia stanno setacciando il torinese in cerca delle ultime caterinette, l'"isolotto di Burano in cerca di merlettaie. Nuovi sbarchi rimandati.... Mica ci prendono per il c....?? Domanda inutile.

    *** cercasi sarti disperatamente.

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    1. Simpatica ironia. Castigat ridendo mores.

      Il Mauro b. nella sua forma migliore!

      Ma gli inglesi, con le loro birre calde, sono un popolo meditabondo per natura o è l'alcol che li rende malinconici?

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  3. Terre di confine, gente piuttosto fredda, specialmente con gli estranei, gli stranieri, come me....

    Poco più su si arrestarono le legioni di Agricola, di Adriano. Impossible piegare la Caledonia. Quei posti mi sembravano familiari, conosciuti... mah!

    I barilotti metallici di birra li mettevamo sotto il banco, in cantina, e la birra stava al fresco naturale. Niente male quando veniva spillata. Non era affatto calda.....

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    1. Citazione:

      "I barilotti metallici di birra li mettevamo sotto il banco, in cantina"


      Infatti, pare che anche gli eschimesi non usino frigoriferi.

      Comunque, in Sudafrica, in un bar inglese, non boero, mi hanno fatto assaggiare la Birra Bitter, a temperatura ambiente, cioè calda. Imbevibile.

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  4. ...piū che altro ai romani non interessava una cippa di quelle lande fredde e desolate al nord dell'isola...poi meglio non aver a che fare con i Pitti popolo strano dalle sinistre pitturazioni facciali...e allora vai con il muraglione....chi si sporge è perduto...i frombolieri non perdonano...e ancora oggi li senti che si vantano di non essere mai stati occupati da alcunchè esercito...ma andate a cagher..!!!

    Enzo....

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  5. Nel luglio del 1969 avevo 5 anni e ricordo benissimo l'allunaggio. Quella mattina dovevamo andare alla Standa, mia madre mi lavò, vestì e mi disse di andare di sotto e dire a papà di aspettarla. La Standa, il mio sogno proibito perché all'interno c'era la prima cosa che ricordo con stupore e meraviglia: LA SCALA MOBILE !!! Quando entravamo era lì, bellissima, beccare il gradino piatto che poi si alzava, salire su e guardare le persone al piano terra che cambiavano forma mentre ascendevo, poi ritrovarsi al piano superiore e la mano di papà che mi tirava su quel tanto che bastasse a farmi ritrovare sul pavimento, senza inciampare nel meccanismo di ritorno della scala mobile. Una autentica magia, da ripetere fino ad esaurimento della pazienza di mio padre. Ebbene, quella mattina mio padre si incollò al televisore per guardare l'allunaggio, trasmesso in replica con uno speciale Rai. Dopo una serie di lamentele da parte di mia madre, durate non so quanto tempo, decisero di andare e di lasciarmi a casa della nonna, perché avrebbero fatto le cose in fretta senza recarsi alla Standa. Capite adesso perché quando si parla di quell'evento, sono ancora un pò incazzato? Scoprire poi, che fù tutta una messa in scena, aumenta la mia incazzatura: niente scala mobile per una fottuta bugia.

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    1. Citazione:

      "la mano di papà che mi tirava su quel tanto che bastasse a farmi ritrovare sul pavimento"



      Un piccolo passo per DRUG, ma un grande passo per i clienti della Standa!

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