giovedì 1 agosto 2024

Quel pasticciaccio brutto dei giochi olimpici parigini


Testo di Laura Boldrini

La destra italiana non ne azzecca una, accecata com'è dall'odio verso le persone LGBTQIA+ non vede l'ora di potere sparare a zero contro di loro alimentando odio e fomentando pregiudizi e ignoranza. Dopo la ridicola polemica sulla cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici di Parigi e la presunta parodia dell'Ultima cena, che non era neanche l'Ultima cena, oggi è il giorno dell'attacco all'atleta "trans" algerina Imane Khelif che poi non è un'atleta trans. Sarebbe, invece, intersex e identificata donna fin dalla nascita, secondo la ricostruzione dell'associazione Gaynet. Cosa del tutto plausibile dato che l'Algeria non consente di rettificare il nome da maschile a femminile, o viceversa, nei documenti e Khelif ha un passaporto in cui risulta donna. Da stamattina si è aperta una gara a chi la spara più grossa sulla boxer algerina che domani, a sentire loro, "picchierà" l'azzurra Angela Carini durante l'incontro che dovranno disputare. Verrebbe da chiedere loro se ritengono che fare boxe equivalga a "picchiarsi" o se pensano che l'atleta italiana non sia in grado di competere nella sua categoria, cosa molto offensiva da dichiarare. Addirittura qualcuno ha tirato in ballo il tema della violenza maschile sulle donne. Non se ne occupano mai, non fanno che attaccare le femministe che denunciano la cultura patriarcale che la genera, ma la usano strumentalmente quando c'è da fomentare l'odio contro la comunità LGBTQIA+. Il portavoce del Comitato olimpico internazionale Mark Adams, tra l'altro, è stato chiarissimo: "Chiunque competa nella categoria donne rispetta i criteri di ammissibilità". Significa che la boxer algerina rientra nei parametri fissati dal CIO. A questo aggiungo le dichiarazioni del presidente del Coni Giovanni Malagò: "Sono state fatte le verifiche ormonali e scientifiche, per tanto Imane Khelif può gareggiare da donna". Vale la pena ricordare che i criteri utilizzati dal CIO sono frutto di un confronto decennale tra atleti, esperti e organizzazioni. La questione si dovrebbe chiudere qui anzi, non avrebbe mai dovuto aprirsi. Ma è più redditizio far montare la polemica sui social e sui media senza neanche curarsi della necessaria serenità che Carini dovrebbe avere mentre si prepara per la competizione di domani.

37 commenti:

  1. Sentita ieri la notizia....da esami clinici, il livello di testosterone della tipa è ancora elevato......consiglio alle donne che se la trovano in spogliatoio di stare attente, quindi...
    Zenzero

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per fare una controprova, bisognerebbe farla combattere con un pugile uomo.

      E poi con un altro.

      E poi con un altro ancora.


      Se perde sempre vuol dire che ha ragione lei e che forse il CIO ha fatto la scelta giusta.

      Altrimenti, che si dessero all'ippica tutti quanti!

      Elimina
  2. Risposte
    1. infatti nella nuova " religione " Dio ha creato Adamo e Stefano....

      Elimina
    2. Questa è una battuta che circola già da un po'.
      Freeanimals

      Elimina
  3. Forse la divisione degli sport tra maschili e femminili ha fatto il suo tempo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cioè, farli gareggiare tutti insieme?Ma così le donne sarebbero in svantaggio sul piano fisico.
      Freeanimals

      Elimina
    2. @ Free
      La mia era una semplice provocazione.

      Elimina
  4. appena sale sul ring dovrebbe essere presa a calci nei coglioni....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. È un mistero che li abbia o meno ma non è un mistero che i soliti noti ci distraggono con queste stupidaggini.
      Freeanimals

      Elimina
  5. Ultime news: il match è finito con la Carini, che ha incassato colpi violenti dall'avversario/a, a tal punto di dover LASCIARE il ring, a cui sono seguite polemiche (giuste) dell'azzurra.....
    Zenzero

    RispondiElimina
    Risposte
    1. vero m a mi sa tanto di messa in scena circa una giusta soluzione.
      Avrebbe fatto meglio a salire sul ring e al " via "

      levarsi il casco e rifiutare l'incontro .

      Cosi , invece anche se evidenti le differenze , lascia dei dubbi da origine alle discussioni .

      Elimina
  6. Per me ha fatto bene, invece, ad accettare il match e POI andarsene, perché (mia opinione, ovvio), se avesse dato forfait prima potevano tacciarla di qualche cosa,....ora, invece, il succo è: sono andata, ho accettato, ma la differenza muscolare resta, quindi avete sbagliato voi del CIO e per non lasciarci la pelle ho dovuto smettere.
    L'algerina è un UOMO, c'è poco da dire, checché i soliti si stiano già a strappare le vesti.
    Zenzero

    RispondiElimina
    Risposte
    1. scommetto che l' Algerino per la Cirinna' viene definito una bella gnocca....

      Elimina
  7. Comunque trovo singolare che esista uno sport come la boxe femminile.

    RispondiElimina
  8. Come ha giustamente detto un endocrinologo,
    l'algerino è a livello di dna un UOMO.
    Non basta: gli allenamenti fatti fino ad ora, hanno accresciuto la sua massa muscolare quando era ancora un UOMO, quindi, anche se si fosse fatto castrare (ha detto così), assumendo ormoni femminili, sarebbe ancora un uomo a livello endocrino, e biologico.
    Questo è un maschio e va fatto gareggiare coi maschi.
    Non c'è storia.
    Sono subito insorti quelli di arcigay dicendo che queste olimpiadi sono all'insegna della transfobia.
    Grande l'intervento di un opinionista che ho visto altre volte ma non ricordo il nome, che ha proposto di far gareggiare gli atleti con queste caratteristiche in una sezione a loro dedicata, così si evitano paragoni con le donne che non sono e gli uomini che non vogliono più essere....ah ah ah...
    Zenzero

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Su Twitter non si parla d'altro.

      Invano cerco notizie che non parlino dell'incontro di pugilato durato pochi secondi.

      Per i mass-media italiani, l'Italia ha fatto una figuraccia, per tutti i mass-media stranieri, la ragazza pugilessa è stata coraggiosa, facendo la scelta giusta.


      Abbiamo in Italia una forza, non solo politica, decisamente anti-italiana.

      Sarebbe interessante indagare perché.

      Elimina
    2. In effetti credo che l'analisi più decisiva sia quella del DNA.
      Per il quale esiste solo la distinzione tra XX e XY.

      Elimina
    3. Ma una volta non esistevano gli ermafroditi?

      Il soggetto algerino è nato, pare, con organi genitali esterni femminili. Non ha seno, ma ormoni di tipo maschile, come il testosterone.

      Tu, Lumen, in quanto biologo, come spieghi questa che per me è una novità? Una stranezza contro natura.

      Cos'è successo durante il concepimento, un bel mix?

      Elimina
    4. È successo un mix, di sicuro, ma non lo si può definire bello, perché ritengo che per il fenotipo rappresenti sostanzialmente un handicap.
      D'altra parte l'evoluzione è fatta proprio di tante variazioni casuali, che solo in pochi casi risultano utili e positive.

      Elimina
    5. Ritengo molto improbabile che quella persona possa procreare, e questo in natura è un problema notevole, ben più importante di un incontro di boxe.

      Elimina
    6. Pure procreare, ma porca miseria.
      Gigi

      Elimina
    7. Gigi, non confonda la biologia con la politica.

      Sono su due piani differenti.

      Elimina
    8. Rispondevo a Lumen che parla di problema notevole quanto al procreare, ma quale problema? Problema se procrea, quello sicuro. Gigi

      Elimina
    9. Si tratta di un problema per la persona in sè, cioè per lui.
      Che non ha nessuna colpa se è nato così.
      Perchè un conto è decidere di non avere figli per scelta personale; ed un conto è non poterlo fare per problemi genetici.
      Sono tragedie che segnano una vita, altro che vincere o perdere una gara sportiva.

      Elimina
    10. Dovevano farla combattere insieme alle altre donne iper-testosteroniche.

      E se non ce ne sono abbastanza per imbastire un'olimpiade, doveva rinunciare a fare sport (ammesso e non concesso che il pugilato sia uno sport) che danneggi gli altri concorrenti.

      La sua massa muscolare poteva darle soddisfazioni nel canottaggio o nel sollevamento pesi.

      Ha sbagliato in pieno l'organizzazione.

      Elimina
    11. verissimo . Ma quello che mi fa restare scettico e' che il mondo femminile , (non le femministe che sono tutta altra cosa , ) non abbiano preso le distanze dall' essere rappresentate alle olimpiadi da un simile scherzo della natura.

      Elimina
    12. NO; Roberto....una donna con elevato testosterone, ha cromosomi XX, ed è donna, questo è un XY, è un UOMO......con gli uomini deve combattere....che magari ne trova pure uno che dopo il match lo invita a farsi una doccia con lui e a insaponargli la schiena.
      Zenzero

      Elimina
    13. Zenzero ha ragione.
      Probabilmente lui sperava di utilizzare il suo handicap genetico per diventare qualcuno (in quegli stati non è facile), oppure è stato vittima delle strutture pubbliche sportive (che nelle autocrazie sono controllate dallo stato) che volevano farsi belle con qualche medaglia in più.
      In ogni caso, la strumentalizzazione che ne è seguita è stata davvero la cosa peggiore.

      Elimina
    14. Ancora devo riuscire a capire come una donna che nasca con cromosoma XY possa continuare a chiamarsi donna.

      Come ho scritto nell'ultimo articolo pubblicato (Il nostro caro Angelo) una volta i matti venivano rinchiusi in manicomio. Poi arrivò Basaglia che li fece uscire.

      E gli scherzi della natura, detti Freaks, finivano al circo Barnum. Ma anche qui qualcuno ha deciso di farli entrare nella società dei cosiddetti normali, in nome dell'inclusività.

      E come i matti in libera circolazione hanno destabilizzato la società, così oggi gli scherzi genetici della natura stanno destabilizzando lo sport.
      E non solo quello!

      Elimina
    15. E' evidentemente un problema di giusta misura.
      Le persone con un handicap (di qualsiasi tipo) non devono essere derise ed emarginate, e siamo tutti d'acordo.
      Ma non possono nemmeno essere trattate come tutti gli altri.
      Perchè non lo sono (ed io so di cosa parlo).

      Elimina
  9. E comunque, sono a corto di pugilesse in Algeria? Oppure mandano le frocie mezze uomini per i soliti motivi religiosi, fideistico-oscurantisti?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Domanda interessante.

      Nessuno sui social l'ha presa in considerazione.

      Alle donne musulmane è vietato fare sport agonistici?
      Soprattutto quando ad organizzarli sono degli infedeli.


      Eppure, io ho visto delle atlete correre tutte rigorosamente con il velo che gli avvolgeva la testa.

      Elimina