Testo di Laura Boldrini
La destra italiana non ne azzecca una, accecata com'è dall'odio verso le persone LGBTQIA+ non vede l'ora di potere sparare a zero contro di loro alimentando odio e fomentando pregiudizi e ignoranza. Dopo la ridicola polemica sulla cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici di Parigi e la presunta parodia dell'Ultima cena, che non era neanche l'Ultima cena, oggi è il giorno dell'attacco all'atleta "trans" algerina Imane Khelif che poi non è un'atleta trans. Sarebbe, invece, intersex e identificata donna fin dalla nascita, secondo la ricostruzione dell'associazione Gaynet. Cosa del tutto plausibile dato che l'Algeria non consente di rettificare il nome da maschile a femminile, o viceversa, nei documenti e Khelif ha un passaporto in cui risulta donna. Da stamattina si è aperta una gara a chi la spara più grossa sulla boxer algerina che domani, a sentire loro, "picchierà" l'azzurra Angela Carini durante l'incontro che dovranno disputare. Verrebbe da chiedere loro se ritengono che fare boxe equivalga a "picchiarsi" o se pensano che l'atleta italiana non sia in grado di competere nella sua categoria, cosa molto offensiva da dichiarare. Addirittura qualcuno ha tirato in ballo il tema della violenza maschile sulle donne. Non se ne occupano mai, non fanno che attaccare le femministe che denunciano la cultura patriarcale che la genera, ma la usano strumentalmente quando c'è da fomentare l'odio contro la comunità LGBTQIA+. Il portavoce del Comitato olimpico internazionale Mark Adams, tra l'altro, è stato chiarissimo: "Chiunque competa nella categoria donne rispetta i criteri di ammissibilità". Significa che la boxer algerina rientra nei parametri fissati dal CIO. A questo aggiungo le dichiarazioni del presidente del Coni Giovanni Malagò: "Sono state fatte le verifiche ormonali e scientifiche, per tanto Imane Khelif può gareggiare da donna". Vale la pena ricordare che i criteri utilizzati dal CIO sono frutto di un confronto decennale tra atleti, esperti e organizzazioni. La questione si dovrebbe chiudere qui anzi, non avrebbe mai dovuto aprirsi. Ma è più redditizio far montare la polemica sui social e sui media senza neanche curarsi della necessaria serenità che Carini dovrebbe avere mentre si prepara per la competizione di domani.
Sentita ieri la notizia....da esami clinici, il livello di testosterone della tipa è ancora elevato......consiglio alle donne che se la trovano in spogliatoio di stare attente, quindi...
RispondiEliminaZenzero
Per fare una controprova, bisognerebbe farla combattere con un pugile uomo.
EliminaE poi con un altro.
E poi con un altro ancora.
Se perde sempre vuol dire che ha ragione lei e che forse il CIO ha fatto la scelta giusta.
Altrimenti, che si dessero all'ippica tutti quanti!
Fro-CIO. Gigi
RispondiEliminainfatti nella nuova " religione " Dio ha creato Adamo e Stefano....
EliminaQuesta è una battuta che circola già da un po'.
EliminaFreeanimals
Forse la divisione degli sport tra maschili e femminili ha fatto il suo tempo.
RispondiEliminaCioè, farli gareggiare tutti insieme?Ma così le donne sarebbero in svantaggio sul piano fisico.
EliminaFreeanimals
@ Free
EliminaLa mia era una semplice provocazione.
appena sale sul ring dovrebbe essere presa a calci nei coglioni....
RispondiEliminaÈ un mistero che li abbia o meno ma non è un mistero che i soliti noti ci distraggono con queste stupidaggini.
EliminaFreeanimals
Ultime news: il match è finito con la Carini, che ha incassato colpi violenti dall'avversario/a, a tal punto di dover LASCIARE il ring, a cui sono seguite polemiche (giuste) dell'azzurra.....
RispondiEliminaZenzero
vero m a mi sa tanto di messa in scena circa una giusta soluzione.
EliminaAvrebbe fatto meglio a salire sul ring e al " via "
levarsi il casco e rifiutare l'incontro .
Cosi , invece anche se evidenti le differenze , lascia dei dubbi da origine alle discussioni .
Per me ha fatto bene, invece, ad accettare il match e POI andarsene, perché (mia opinione, ovvio), se avesse dato forfait prima potevano tacciarla di qualche cosa,....ora, invece, il succo è: sono andata, ho accettato, ma la differenza muscolare resta, quindi avete sbagliato voi del CIO e per non lasciarci la pelle ho dovuto smettere.
RispondiEliminaL'algerina è un UOMO, c'è poco da dire, checché i soliti si stiano già a strappare le vesti.
Zenzero
scommetto che l' Algerino per la Cirinna' viene definito una bella gnocca....
EliminaComunque trovo singolare che esista uno sport come la boxe femminile.
RispondiEliminaIo ne sento parlare per la prima volta!
EliminaGiancarlo Marcotti fa una sintesi/riassunto delle peggiori olimpiadi della storia.
RispondiEliminaCome ha giustamente detto un endocrinologo,
RispondiEliminal'algerino è a livello di dna un UOMO.
Non basta: gli allenamenti fatti fino ad ora, hanno accresciuto la sua massa muscolare quando era ancora un UOMO, quindi, anche se si fosse fatto castrare (ha detto così), assumendo ormoni femminili, sarebbe ancora un uomo a livello endocrino, e biologico.
Questo è un maschio e va fatto gareggiare coi maschi.
Non c'è storia.
Sono subito insorti quelli di arcigay dicendo che queste olimpiadi sono all'insegna della transfobia.
Grande l'intervento di un opinionista che ho visto altre volte ma non ricordo il nome, che ha proposto di far gareggiare gli atleti con queste caratteristiche in una sezione a loro dedicata, così si evitano paragoni con le donne che non sono e gli uomini che non vogliono più essere....ah ah ah...
Zenzero
Su Twitter non si parla d'altro.
EliminaInvano cerco notizie che non parlino dell'incontro di pugilato durato pochi secondi.
Per i mass-media italiani, l'Italia ha fatto una figuraccia, per tutti i mass-media stranieri, la ragazza pugilessa è stata coraggiosa, facendo la scelta giusta.
Abbiamo in Italia una forza, non solo politica, decisamente anti-italiana.
Sarebbe interessante indagare perché.
In effetti credo che l'analisi più decisiva sia quella del DNA.
EliminaPer il quale esiste solo la distinzione tra XX e XY.
Ma una volta non esistevano gli ermafroditi?
EliminaIl soggetto algerino è nato, pare, con organi genitali esterni femminili. Non ha seno, ma ormoni di tipo maschile, come il testosterone.
Tu, Lumen, in quanto biologo, come spieghi questa che per me è una novità? Una stranezza contro natura.
Cos'è successo durante il concepimento, un bel mix?
È successo un mix, di sicuro, ma non lo si può definire bello, perché ritengo che per il fenotipo rappresenti sostanzialmente un handicap.
EliminaD'altra parte l'evoluzione è fatta proprio di tante variazioni casuali, che solo in pochi casi risultano utili e positive.
Ritengo molto improbabile che quella persona possa procreare, e questo in natura è un problema notevole, ben più importante di un incontro di boxe.
EliminaPure procreare, ma porca miseria.
EliminaGigi
Gigi, non confonda la biologia con la politica.
EliminaSono su due piani differenti.
Rispondevo a Lumen che parla di problema notevole quanto al procreare, ma quale problema? Problema se procrea, quello sicuro. Gigi
EliminaSi tratta di un problema per la persona in sè, cioè per lui.
EliminaChe non ha nessuna colpa se è nato così.
Perchè un conto è decidere di non avere figli per scelta personale; ed un conto è non poterlo fare per problemi genetici.
Sono tragedie che segnano una vita, altro che vincere o perdere una gara sportiva.
Dovevano farla combattere insieme alle altre donne iper-testosteroniche.
EliminaE se non ce ne sono abbastanza per imbastire un'olimpiade, doveva rinunciare a fare sport (ammesso e non concesso che il pugilato sia uno sport) che danneggi gli altri concorrenti.
La sua massa muscolare poteva darle soddisfazioni nel canottaggio o nel sollevamento pesi.
Ha sbagliato in pieno l'organizzazione.
verissimo . Ma quello che mi fa restare scettico e' che il mondo femminile , (non le femministe che sono tutta altra cosa , ) non abbiano preso le distanze dall' essere rappresentate alle olimpiadi da un simile scherzo della natura.
EliminaNO; Roberto....una donna con elevato testosterone, ha cromosomi XX, ed è donna, questo è un XY, è un UOMO......con gli uomini deve combattere....che magari ne trova pure uno che dopo il match lo invita a farsi una doccia con lui e a insaponargli la schiena.
EliminaZenzero
Zenzero ha ragione.
EliminaProbabilmente lui sperava di utilizzare il suo handicap genetico per diventare qualcuno (in quegli stati non è facile), oppure è stato vittima delle strutture pubbliche sportive (che nelle autocrazie sono controllate dallo stato) che volevano farsi belle con qualche medaglia in più.
In ogni caso, la strumentalizzazione che ne è seguita è stata davvero la cosa peggiore.
Ancora devo riuscire a capire come una donna che nasca con cromosoma XY possa continuare a chiamarsi donna.
EliminaCome ho scritto nell'ultimo articolo pubblicato (Il nostro caro Angelo) una volta i matti venivano rinchiusi in manicomio. Poi arrivò Basaglia che li fece uscire.
E gli scherzi della natura, detti Freaks, finivano al circo Barnum. Ma anche qui qualcuno ha deciso di farli entrare nella società dei cosiddetti normali, in nome dell'inclusività.
E come i matti in libera circolazione hanno destabilizzato la società, così oggi gli scherzi genetici della natura stanno destabilizzando lo sport.
E non solo quello!
E' evidentemente un problema di giusta misura.
EliminaLe persone con un handicap (di qualsiasi tipo) non devono essere derise ed emarginate, e siamo tutti d'acordo.
Ma non possono nemmeno essere trattate come tutti gli altri.
Perchè non lo sono (ed io so di cosa parlo).
Sagge parole.
EliminaFreeanimals
E comunque, sono a corto di pugilesse in Algeria? Oppure mandano le frocie mezze uomini per i soliti motivi religiosi, fideistico-oscurantisti?
RispondiEliminaDomanda interessante.
EliminaNessuno sui social l'ha presa in considerazione.
Alle donne musulmane è vietato fare sport agonistici?
Soprattutto quando ad organizzarli sono degli infedeli.
Eppure, io ho visto delle atlete correre tutte rigorosamente con il velo che gli avvolgeva la testa.
Una risata vi/ci seppellira'
RispondiEliminaMichail Bakunin.?