Testo di Carlo Bello
In Italia sappiamo bene che fine fanno i soldi che si pagano
in tasse e quant'altro. Negli altri paesi non è così e questo, semplicemente,
perché non si ruba !!!!!
So che è lunga… Ma vale la pena di leggerla per capire in
che stato viviamo, apriamo gli occhi e guardate le nostre tasse come non ci
vengono corrisposte in servizi!
BENVENUTI IN DANIMARCA.
Non so per quale strano caso, me negli ultimi mesi diversi
cari amici, hanno scelto di andare a vivere nel Nord Europa e nessuno si
lamenta della nuova vita.
Premetto che io non credevo a nulla… Finché dalle parole non
mi hanno mostrato i fatti… e ora che ho accertato il tutto ve lo racconto con
grande rabbia.
Qualche settimana fa mi chiama Martina e mi dice:
"Allora Carlo, come procede la gravidanza della tua compagna?" e io
le rispondo: "Martina… fortunatamente procede tutto bene, ma in pochi mesi
stiamo spendendo tantissimi soldi, tra visite specialistiche, ecografie, esami
del sangue, e ancora deve nascere, figuriamoci quanto inciderà un figlio nel
bilancio famigliare appena sarà nato... ora capisco quando le persone dicono
c'è troppa crisi per permettersi un bambino".
E lei "Cioè in Italia per fare figli devi pagare? Cioè
in Italia fanno pagare per mettere al mondo creature che, tra qualche anno,
pagheranno tasse per mantenere il paese? Non ci credo, qui è un mondo
completamente diverso, non solo ogni esame medico è completamente gratuito, ma
nel caso di gravidanza lo stato ti sovvenziona, non paghi nulla, anzi… ogni
bambino che nasce lo stato da dei contributi economici, e non solo le mamme
prendono la maternità, ma contemporaneamente lo stato fa prendere anche la paternità
ai padri. C'è un altissimo rispetto per la famiglia, anche perché allo Stato,
tutto torna… nei prossimi giorni, quando torno in Italia ti racconto il
resto….".
Io nel frattempo ho cercato in giro e ciò che trovavo era
sconcertante, se paragonato al nostro paese: In Danimarca non si paga la tassa
sulla prima casa. In Danimarca non esiste il sostituto d’imposta, i lavoratori
dipendenti percepiscono la paga lorda e compilano una dichiarazione dei redditi
di due paginette senza commercialista, CAF e menate varie. In Danimarca ci sono
-20 gradi d'inverno, ma nelle case ci sono 25 gradi perchè il riscaldamento
delle abitazioni si fa con le acque reflue delle fogne depurate, inviate nelle
abitazioni sfruttando come fonte energetica il gas prodotto. La spesa di una
famiglia di tre persone per scaldare un ambiente di 100 mq. per un anno è di 150
euro.
In Danimarca i ministri girano in bicicletta, così come la gran parte della popolazione,
indipendentemente dalle condizioni climatiche. Se ti azzardi a comprare una macchina nuova ti bastonano di tasse, mentre se tieni la tua vecchia carretta (rinunciando a produrre CO2 per il ciclo produttivo d una nuova auto) hai agevolazioni fiscali. In Danimarca paghi le tasse per avere la pensione, ma se decidi di rinunciare ti ridanno i soldi con gli interessi. In Danimarca i crediti dello Stato verso i contribuenti sono liquidati per legge entro un mese ma nessuna amministrazione si azzarda a superare i 15 giorni per una questione di efficienza. In Danimarca un operaio guadagna l'equivalente netto di 2.500 euro e un direttore di banca non supera i 7.000. Non è vero che in Danimarca le tasse sono più alte che da noi in quanto la pressione fiscale (che è esente da addizionali locali) è inferiore al 42% tutto compreso.
In Danimarca i ministri girano in bicicletta, così come la gran parte della popolazione,
indipendentemente dalle condizioni climatiche. Se ti azzardi a comprare una macchina nuova ti bastonano di tasse, mentre se tieni la tua vecchia carretta (rinunciando a produrre CO2 per il ciclo produttivo d una nuova auto) hai agevolazioni fiscali. In Danimarca paghi le tasse per avere la pensione, ma se decidi di rinunciare ti ridanno i soldi con gli interessi. In Danimarca i crediti dello Stato verso i contribuenti sono liquidati per legge entro un mese ma nessuna amministrazione si azzarda a superare i 15 giorni per una questione di efficienza. In Danimarca un operaio guadagna l'equivalente netto di 2.500 euro e un direttore di banca non supera i 7.000. Non è vero che in Danimarca le tasse sono più alte che da noi in quanto la pressione fiscale (che è esente da addizionali locali) è inferiore al 42% tutto compreso.
Ieri è passata a trovarmi Martina, e abbiamo approfondito il
discorso:
"Ambientarsi in un paese nuovo può spaventare, ma
quando un paese ha un alto livello di civiltà, diventa tutto molto più semplice
e veloce, corsi gratuiti di tre anni della lingua danese per tutti, ma qui il
danese sembra quasi la seconda lingua, con l'inglese vai ovunque. La cosa che
mi ha stupita di più di questo paese è che qui si pagano tasse care, ma mai
quanto in Italia e la cosa pazzesca è come il paese fa vivere i propri
cittadini. Efficienza in ogni settore, il rispetto per l'ambiente, il rispetto
per le classi sociali… Da dove vuoi che inizio a raccontarti? Magari iniziamo
da qualche foto, almeno capisci quanto sono belli esteticamente i paesi e le
case.
Le città danesi sono tutte così, le case sono molto belle,
prevalentemente basse, i grattacieli e i palazzoni sono una rarità, il clima in
inverno è molto rigido ma in estate è assolutamente mite. E in ogni stagione si
gira tutti in bicicletta, sempre. Le città sono tutte a misura di bici e chi
usa la macchina viene visto malissimo, sembra una pecora nera in un paese di
mosche bianche. Chi vuole la macchina paga tasse pesantissime, questo perché lo
stato disincentiva traffico e smog. Le autostrade sono completamente gratuite,
mentre da voi in Italia costano più del carburante che consumate per
percorrerle.
Posso continuare col raccontarti che voi pagate scuole e
università, ma qui è tutto gratis, ma la cosa più bella rispetto a voi è che
gli studenti in Danimarca percepiscono uno stipendio. Sì, perché lo
Stato considera lo studio come un lavoro e quindi come tale va retribuito.
Io a questo punto ho iniziato a "sudare" dalla
rabbia e mi sono subito andato a cercare informazioni a riguardo perché non ci
credevo…. e sentite bene, uno studente universitario danese (o immigrato con
residenza/cittadinanza) percepisce uno stipendio mensile minimo di circa 700 €
(5.000 corone danesi) come "stipendio dello studente" pagato dal
governo.
E come se questo non bastasse lo stato danese continuerà a
dare un aiuto economico nel caso in cui gli studenti nei dodici mesi successivi
dalla laurea non trovassero lavoro.
La vita costa un po' più dell'Italia, nel senso che le case
sono un po' più costose della media italiana, ma non esistono poi tasse sugli
immobili, e credimi che uno studente che percepisce dalla scuola minimo 700 €
se divide un affitto con altri studenti può comunque permettersi di non pesare
più sulla propria famiglia.
E pensare che in Italia a volte 700 € non è neanche la retta
mensile per certe università o lo stipendio di molti lavoratori….
Comunque è vero che le case costano un po' di più, come
costa un po' di più la vita se vai a prenderti un aperitivo con gli amici tutti
i giorni, ma considera che un laureato, semplicemente con il suo primo lavoro
percepisce quasi 4.000 € al mese, netti".
A quel punto, io a 36 anni con una vita di lavoro alle
spalle dubito così fortemente da schernire Martina: "Ma figurati,
neolaureato al primo lavoro e percepisce 4.000€ netti?! È impossibile".
E lei: "Eccoti la busta paga di Luca: 3.780 € a 24 anni
per il suo primo lavoro.
È vero che paghi un po' di più una casa, ma tu pensa che noi
come coppia portiamo a casa due stipendi simili, anche se il nostro bellissimo
bilocale, arredato e in centro costa 1.200 € al mese, guadagnando comunque
7.000 € ci rimangono ogni mese 5.800 € e ti garantisco che ci viviamo
benissimo. E poi vuoi sapere qual è la ciliegina sulla torta? Che qui non si
lavora come muli o schiavi, qui si è molto tranquilli, sereni, s’inizia a
lavorare mediamente alle 10 la mattina e alle 16 si esce dal lavoro. Questo è
il nostro "full time" che ti fa prendere quasi 4.000 € di stipendio. Il resto del
tempo potrai passarlo con la tua famiglia e viverti la tua vita.
Considera che comunque da queste parti nessuno guadagna meno
di 2.500/2.700 € al mese.
La cosa che da italiano ti sembrerà strana, è vedere milioni
di biciclette, alcune
costosissime, lasciate libere, senza catene, e nessuna ruba nulla. Nei primi tempi mi metteva in difficoltà vedere le donne che lasciavano borse e cellulari abbandonati sui tavoli o sulle sedie e tranquillamente dopo mezz'ora tornavano a riprenderle su quei tavoli, mai nessuno che osa fare un furto. In Italia sarebbe solo una questione di pochi secondi per subirlo. C'è così tanta onestà in questo paese, che le mamme con i bambini nei passeggini, quando vanno a fare shopping, entrano nei negozi, e lasciano i piccoli parcheggiati fuori, loro con calma scelgono i capi, se li provano, li pagano ed escono fuori a riprendere i passeggini, lo fanno per non far subire ai piccoli gli sbalzi termici in modo che si ammalano di meno, ma non è mai sparito un bambino in Danimarca! In Italia quale madre avrebbe così tanta fiducia del prossimo?
costosissime, lasciate libere, senza catene, e nessuna ruba nulla. Nei primi tempi mi metteva in difficoltà vedere le donne che lasciavano borse e cellulari abbandonati sui tavoli o sulle sedie e tranquillamente dopo mezz'ora tornavano a riprenderle su quei tavoli, mai nessuno che osa fare un furto. In Italia sarebbe solo una questione di pochi secondi per subirlo. C'è così tanta onestà in questo paese, che le mamme con i bambini nei passeggini, quando vanno a fare shopping, entrano nei negozi, e lasciano i piccoli parcheggiati fuori, loro con calma scelgono i capi, se li provano, li pagano ed escono fuori a riprendere i passeggini, lo fanno per non far subire ai piccoli gli sbalzi termici in modo che si ammalano di meno, ma non è mai sparito un bambino in Danimarca! In Italia quale madre avrebbe così tanta fiducia del prossimo?
Un'altra caratteristica è la luce… d'estate le giornate sono
piene di sole per moltissime ore al giorno, in inverno la luce è poca… teniamo
le luci un po' più accese di voi nei periodi freddi. Si dice che potrebbe
essere questo a causare una percentuale discreta di suicidi nella popolazione,
ma in realtà neanche l'Italia ne è esente, anzi da quanto sento negli ultimi
mesi forse nei prossimi dati che verranno pubblicati ci supererete. Proprio per
diminuire questo problema il governo ha da poco stanziato un "piano
ferie" che aumenta mensilmente la possibilità ai dipendenti di farsi un
viaggio nei paesi caldi, si arriva tranquillamente ad avere una settimana di
ferie al mese (percependo sempre lo stesso stipendio), e il colmo è che la
Danimarca è un paese felice, dove tutto va benissimo, dove non manca nulla e
anche gli autobus, che hanno un biglietto più costoso (circa 3 € ma utilizzabile
contemporaneamente da quattro persone: un genitore e tre figli), indicano la
destinazione con uno smile e la scritta "Sorridenti fino alla meta".
Ora raccontami, come va la tua vita in Italia?
Il sig.Carlo, autore del post, non conosce l'antropocrazia.
RispondiEliminaIn Danimarca ci sono stato e nonostante tutto preferisco il "Bel paese", sarò masochista?
E poi vuoi mettere la dieta mediterranea.
Dovrei andarci per poterlo sapere e fare un confronto tra la nostra terra dei padri e quella dei vichinghi.
EliminaCi sono solo passato nel 1981 e mi ricordo i conigli fermi e tranquilli nelle aiuole spartitraffico.
Da noi, anche prima della crisi economica, non sarebbero durati una notte.
Se desidera vedere conigli liberi vada in Irlanda.
EliminaNon sono mai stato in Irlanda, però ho letto "La collina dei conigli".
Eliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/La_collina_dei_conigli
In una mia precedente incarnazione sono vissuto in Irlanda che è più simile all'Italia piuttosto che l'Hampshire ma le confesso di non aver visto il film citato.
EliminaNon credo all'anima e quindi neanche alla reincarnazione. Sono d'accordo, invece, con Mauro Biglino che definisce "favole consolatorie" sia la resurrezione che la reicarnazione.
EliminaNon si tratta di credere o meno ma di conoscere, la vita è eterna, concetto impossibile per la mente umana, compresa quella di Biglino.
EliminaHo usato il termine incarnazione per rifarmi alla semantica comune in quanto nel parlato non si è giunti a definire un concetto che contempli tale realtà.
Spesso si si rifà a traduzioni dal sanscrito, unica lingua costruita sull'entità sopra-terrena, indigesta agli occidentali, specializzati esclusivamente in materialità.
Ad majora.