domenica 19 maggio 2013

Dietro il tendone

 









 L'organizzazione russa per i diritti animali VITA Animal Rights Center ha realizzato un'investigazione sotto copertura infiltrandosi in uno dei circhi più conosciuti del paese, riuscendo così a documentare le numerose violenze inflitte agli animali durante l'addestramento in vista degli spettacoli.
Mourad Abdullaev, uno dei domatori più famosi del Circo di Mosca è stato filmato mentre colpisce con violenza alcune scimmie perché diventino più docili e pronte ad esibirsi davanti al pubblico. La petizione chiede l’intervento delle autorità e l’interdizione a lavorare con altri animali.
Malmenati e terrorizzati, costretti a un “lavoro” continuo e massacrante per poi essere relegati in anguste gabbie senza spazio né cure adeguate. Il web si indigna per le rivelazioni dell’organizzazione animalista VITA, che ha pubblicato i risultati della sua lunga indagine sul maltrattamento degli animali sotto il tendone del prestigioso Circo di Mosca.

PICCHIATI CON LE CATENE  I video pubblicati sul web da VITA mostrano Abdullaev e la sua collaboratrice Natalia Berezhko mentre infieriscono su diversi animali con catene e tubi di metallo. Il circo ospitava anche un canguro, che sarebbe morto poco dopo le riprese di questo video a causa delle torture subite.

VIDEOSHOCK  Uno degli investigatori sotto copertura ha dichiarato di “sentire costantemente suoni di schiaffi, urla, gemiti e grida di dolore da parte degli animali che venivano picchiati anche per ore fino a fratturare le zampe e le dita delle scimmie”. Una volta ricondotti delle proprie gabbie, la maggior parte degli animali eseguiva movimenti stereotipati e ripetitivi che sono sintomo di forte stress.

Vi invitiamo a firmare la petizione.

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