Quando
fu dato incarico a Mario Monti di formare il governo rimasi per tre giorni
assorto e meditabondo, perché vedevo aggiungersi un piccolo tassello al quadro
generale di cui da tempo si discute sul web. Il tanto paventato nuovo ordine
mondiale acquisiva, con la nomina del cameriere dei banchieri, un altro
successo sulla strada del controllo planetario.
Oggi
tutti parlano dello strapotere delle banche, ma nessuno sembra in grado di
arrestarlo. Tuttavia, che fra un anno il M5S voglia fare un referendum
sull’uscita dall’euro, lascia sperare che si possa porre un freno a questo
suicida andazzo generale. Sempre che in autunno non succeda ciò che lo stesso
Grillo ha annunciato: il fallimento dell’Italia ad imitazione di quello della
Grecia.
Ancora
non è chiaro fino a che punto arrivi il coinvolgimento del M5S nei piani della
Massoneria internazionale, ovvero se essa si serva di un oppositore fittizio,
dall’esuberanza accattivante, per raggiungere ugualmente i suoi scopi, per vie
traverse, con un perfido e ingannevole metodo ben collaudato, ma in ogni caso
le tappe per raggiungere lo scopo finale vengono raggiunte e superate.
I
mass-media, che sono tutti indistintamente il megafono della cricca massonica
mondialista, anticipano lo scenario che ci aspetta e il Corriere della sera lo fa
secondo lo stile della “polpetta avvelenata”, inserendo tra la tecnologia
obsoleta, o destinata a diventare tale, anche il denaro contante.
Che
gli occhiali debbano sparire perché con la chirurgia oculistica al laser tutti
ci vedranno perfettamente, che il fax sia stato soppiantato dalle E-mail e che
i pali della luce spariranno sostituiti dai cavi sotterranei a fibre ottiche,
ci può stare, dal momento che in fatto di obsolescenza programmata ci sono sia i
singoli strumenti prodotti in modo tale da durare un TOT di tempo e poi
guastarsi, ma ci sono anche intere categorie di oggetti tecnologici che vengono
resi antiquati dalle nuove invenzioni.
Questo
potrebbe essere un processo fisiologico, intrinseco nell’evoluzione e
nell’innovazione dei meccanismi e delle nuove scoperte, ma gettare nel mucchio
di tali tutto sommato innocue novità anche la scomparsa del denaro contante,
significa far passare l’idea che chi non lo accetterà nel migliore dei casi
sarà considerato un uomo retrogrado e nel peggiore un sovversivo da
imprigionare.
I
gusti della gente vengono sapientemente plasmati, con messaggi più o meno
subliminali, e l’eliminazione del contante viene suggerita in maniera sempre
più insistente, fino a renderla una cosa normale e accettata. Si chiama plagio
e le istituzioni lo sanno fare molto bene, da sempre. In particolare lo fa il
PD, che non ha remore a dichiarare ufficialmente d’essere favorevole a una
società cashless, senza contanti.
Povera classe operaia! Mandata direttamente nel paradiso del NWO.
Per
ora spariranno le monete da uno e due centesimi, che francamente mettevano in
difficoltà molte persone anziane, me compreso, alla cassa del supermercato, nel
momento di pagare. Fra un po’ vedrete che il premier Letta riproporrà ciò che
l’anno scorso Monti aveva tentato d’introdurre: l’abbassamento dei pagamenti a
quota 50 euro, mentre ora siamo fermi a 1000. Al di sopra di tale tetto si può
pagare solo con carta di credito, avendo cioè un conto in banca (già ora se si
vuole ritirare lo stipendio è necessario averne uno).
L’anno
scorso il tentativo di Monti fallì, ma fu solo una questione di tempo. I
banchieri ce n’hanno da vendere e, se vogliamo dare a tutta la faccenda
un’interpretazione esoterica, possiamo dire che da migliaia d’anni gli alieni
nostri padroni ci stanno controllando e non gli cambierà le cose aspettare
qualche mese per abbassare la quota dei pagamenti con il contante, sempre in
funzione della sua totale sparizione.
Ad avvalorare l'ipotesi dell'umanità come gregge di proprietà di qualche razza aliena non è solo il buon vecchio Charles Fort. Per una volta tanto non tirerò in ballo Zecharia Sitchin o Mauro Biglino, ma voglio citare un passaggio dei "Protocolli dei savi di Sion", scritti alla fine dell'Ottocento: "Abbiamo davanti un piano dove è tracciata una linea strategica dalla quale non dobbiamo deviare, altrimenti distruggeremo il lavoro di secoli".
Impressionate, vero? Chissà cosa avranno voluto dire?
Ad avvalorare l'ipotesi dell'umanità come gregge di proprietà di qualche razza aliena non è solo il buon vecchio Charles Fort. Per una volta tanto non tirerò in ballo Zecharia Sitchin o Mauro Biglino, ma voglio citare un passaggio dei "Protocolli dei savi di Sion", scritti alla fine dell'Ottocento: "Abbiamo davanti un piano dove è tracciata una linea strategica dalla quale non dobbiamo deviare, altrimenti distruggeremo il lavoro di secoli".
Impressionate, vero? Chissà cosa avranno voluto dire?
Tornando a noi, l’articolo
del Corriere dice così: “Pagamenti in NFC, via smartphone. Non solo il contante, che nei Paesi avanzati sta
già scomparendo, ma anche le carte di credito e i bancomat saranno presto un
ricordo. Non si vede dunque a cosa potrà servire avere un portafogli”.
Ora
si indica lo smartphone come
strumento per i pagamenti, ma noi sappiamo dove
vogliono andare a parare, dato che anche tale oggetto è destinato a diventare obsoleto.
vogliono andare a parare, dato che anche tale oggetto è destinato a diventare obsoleto.
Sono
curioso di vedere come se la caveranno a rendere accettabile l’introduzione del
microchip sottocutaneo. Forse ci
vorranno ancora molti attentati false flag, con moltissimi “morti per terrorismo”, prima che si espongano
chiedendo l’obbligo d’introduzione del chip RFID con il pretesto della
sicurezza.
A
quel punto, a cose fatte, non saremo solo dipendenti in tutto e per tutto dalle
banche, ma avremo messo le nostre vite nelle mani di una casta di tiranni
superpotenti, che potranno punire in tempo reale, anche con la morte,
semplicemente premendo un bottone, quanti si facessero venire la malaugurata
idea di opporsi alla schiavitù tecnologica a cui la popolazione sarà soggetta.
Tuttavia,
la prima domanda che viene in mente leggendo l’articolo del Corriere è: chi
non può permettersi di comprare uno smartphone, come farà a pagare? La risposta è che il problema
non si pone, giacché i poveri verranno fisicamente eliminati e coloro che
accetteranno le disposizioni delle autorità saranno dotati di tutto ciò che
serve per una tranquilla esistenza da schiavi. Godranno di privilegi che gli
esclusi, i dissenzienti, gli anarchici e i ribelli per natura non si sognano
neanche.
Tutti
coloro che amano il detto “Meglio morire in piedi che vivere in ginocchio”,
saranno accontentati. Morendo.
Il
piano degli Illuminati prosegue.
Passo
dopo passo.
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