venerdì 7 febbraio 2014

Torturati per il piacere dei buongustai


FONTE

Un'indagine della PETA presso la Hudson Valley Foie Gras di New York ha scoperto che tante anatre muoiono quando i loro organi interni si ammalano per la sovralimentazione e che i lavoratori che riescono a far morire meno di 50 uccelli al mese ricevono un bonus. Molte anatre sviluppano infezioni ai piedi, necrosi renali, danni alla milza, lividi, ferite e  tumori alla gola. Un’anatra aveva una ferita al collo a causa di una parassitosi così grave che l'acqua usciva fuori dal collo quando beveva .
Per produrre foie gras (che significa letteralmente "fegato grasso", ma in realtà è malato) i lavoratori inseriscono un tubo in gola ad anatre e oche due o tre volte al giorno e  pompano ben 4 chili di grano nello stomaco degli animali, facendo sì che il loro fegato si gonfi fino a 10 volte la dimensione normale. Molti uccelli hanno difficoltà a restare in piedi a causa del fegato ingrossato e arrivano a strapparsi le piume e a cannibalizzarsi a vicenda per via dello stress. Se volete firmare la petizione, QUI.

2 commenti:

  1. Eh beh.....Roberto, come si fa ad amare il mondo e il genere umano in generale????
    Tu/Lei pubblichi/pubblica quasi sempre articoli che parlano di ingiustizie, di malaffare, di maltrattamenti verso gli animali....,
    cui si aggiungono poi le porcate (povero porco quello vero, anche io son caduta in una di quelle brutte espressioni che non ci togliamo di dosso)
    del NWO, i massoni, la chiesa, e via dicendo...
    no, non posso certo sospirare e dire "Oh che bel mondo, è il migliore dei mondi possibili"...no, non riesco a fare il Candide!
    Mi tocca quindi dire che questo di sicuro non è il migliore dei mondi possibili.
    E chissà se potrebbe esistere, chissà se un mondo diverso da questo sarebbe stato possibile o se il nostro DNA è strutturato per farci malvagi, cattivi, egoisti, perversi...
    o se potevamo essere diversi.

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    1. Non è la mia risposta definitiva, ma al momento penso che se non ci fosse stata modificazione genetica sui nostri antichi progenitori, con l'introduzione di geni alieni, a quest'ora non esisterebbe il Bene e il Male, cioè non esisterebbe l'etica e noi primati innocenti e selvaggi fungeremmo di volta in volta da prede o da predatori, senza tante paturnie e senza che a Madre Natura interessi poi granché.

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