Fonte: Repubblica
BANGKOK
– Da tempo esorcisti e sacerdoti hindu sono all’opera nel piccolo
villaggio indiano di Badi nel Madhya Pradesh, colpito da una serie di
suicidi senza forse precedenti al mondo. I dati diffusi dalla polizia
locale sembrano confermare che la realtà delle morti volontarie
supera ogni immaginazione, con 80 casi su 2.500 abitanti dall’inizio
del 2016 e ben 381 registrati nell’ultimo anno in tutto il
distretto chiamato Khargone.
Rajendra Sisodiya, il capo del villaggio, non è il solo a parlare esplicitamente di un 'presenza demoniaca' all’origine del fenomeno. Due mesi fa il suo predecessore nella carica di sarpanch, il cugino Jeevan, si è impiccato a un albero di fronte a casa, e anche sua madre e il fratello si erano tolti la vita con metodi diversi.”Ci sono 320 famiglie nel nostro paese – ha detto Sisodiya - e ognuna ha avuto almeno un suicidio”.
Gli analisti meno superstiziosi, più che agli spiriti maligni, attribuiscono le morti in un modo o
nell’altro all’arretratezza e isolamento del distretto, uno dei
250 più poveri dell’India. Ma un noto psichiatra, Srikanth Reddy,
ha dichiarato al Times of
India di ritenere le morti la
possibile conseguenza di crisi di depressione e schizofrenia
provocati da un uso eccessivo di certi pesticidi sui loro
campi. Reddy ricorda il caso di una regione della Cina con un alto
tasso di suicidi dove le analisi del suolo hanno rilevato una
presenza massiccia di organofosfati in un insetticida usato dai
contadini. 'La depressione – ha spiegato il medico - non è
qualcosa con la quale la gente di qui ha confidenza. Quando non sono
in grado di trovare un motivo al malessere psichico, lo associano a
presenze diaboliche”.
L'India non è nuova al fenomeno dei suicidi di massa dei contadini strangolati dai debiti dopo uno o più cattivi raccolti. Per molti
anni il record delle vittime a livello nazionale, più di 5.000 nel
2014, oltre 18mila dieci anni prima, è toccato al Maharastra e in
particolare al distretto di Vidarbha dove si coltiva il cotone, oggi
in gran parte transgenico, proprio come accade attorno al villaggio
di Badi.
Per scoprire la vera causa all’origine del mistero del piccolo villaggio del Madhya Pradesh, è stato formato ora un comitato che esaminerà i casi di suicidio uno per uno alla ricerca di una possibile causa comune. Vista l’emergenza, a Badi è anche stata vietata la vendita di alcolici. Ma secondo le mogli, i loro uomini adesso vanno ad acquistarli da qualche altra parte.
Per scoprire la vera causa all’origine del mistero del piccolo villaggio del Madhya Pradesh, è stato formato ora un comitato che esaminerà i casi di suicidio uno per uno alla ricerca di una possibile causa comune. Vista l’emergenza, a Badi è anche stata vietata la vendita di alcolici. Ma secondo le mogli, i loro uomini adesso vanno ad acquistarli da qualche altra parte.
[N.d.R. Articolo segnalato da Francesco Spizzirri]
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