Fonte: Terrarealtime
Fortezze
“travestite” da superyacht e lussuosissimi rifugi antiatomici:
per alcuni commentatori, l’élite di potere del mondo dimostrerebbe
paranoia, ma siamo in tanti a pensare che si stia realmente
preparando ad affrontare l’olocausto per cui ha creato tutti i
presupposti. Le élite stanno investendo imponenti cifre di denaro per
dotare dei migliori sistemi di difesa e sicurezza le proprie dimore e
mezzi di trasporto, per l’acquisto di rifugi antiaerei di lusso,
sottomarini e superyacht. Alcune delle cose che chiedono per la
propria protezione superano quelle dei film di James Bond, e questa
frenesia ha originato un mercato di nicchia multimiliardario. Nel
frattempo, i media che le élite possiedono continuano a deridere il
resto di coloro che pensano sia opportuno prepararsi al peggio. Si
leggono sempre più spesso
titoli come questo,
che è apparso in una delle principali testate giornalistiche
americane: “Preppers…ecco gli americani paranoici in attesa
dell’apocalisse”. Beh, se è paranoico chi mette da parte un po’
di cibo extra e alcune scorte, cosa pensare della gente di cui si
parla in questo articolo?
Il mondo in cui vive
l’elite è completamente diverso da quello da noi abitato. In
enclave benestanti delle grandi città globali come Londra, gli
elitisti sono disposti a sborsare enormi quantità di denaro per
garantire che tutti gli altri ne siano tenuti fuori. Prendiamo il
contenuto di un articolo che è stato appena pubblicato dal London
Evening Standard dal titolo
“La paranoia dei super-ricchi di Londra: sicurezza dotata di
sistemi di riconoscimento del DNA, superyacht e sommergibili per la
fuga” …
“Il settore è in
piena espansione perché i miliardari sono un gruppo paranoico.
Prendiamo il caso di un signore che si è recentemente trasferito a
Mayfair. ‘Voleva tutto, dalla protezione dai crimini cibernetici,
alle intrusioni fisiche e sequestri di persona’, così dice Heyrick
Bond Gunning.
‘Abbiamo finito l’installazione delle serrature attivabili con le
impronte digitali dei familiari, e con i tasti programmabili che
regolano gli accessi alla proprietà e alle camere da parte del
personale.
Dentro e fuori abbiamo
installato un sistema di telecamere hi-tech a circuito chiuso per il
monitoraggio 24 ore su 24, con sistemi di allarme capaci di
distinguere tra un cane, un gatto o una persona. Nel giardino ci sono
telecamere termiche, in grado di rilevare e visualizzare le fonti di
calore nel sottobosco. Una cosa che gli intrusi non possono
nascondere è il calore dei loro corpi. Se un intruso eludesse le
telecamere o venissero ignorati gli allarmi che vengono trasmessi
automaticamente, la struttura in sé è protetta da sensori d’allarme
e vetri antiproiettile in tutte le camere. C’è un vano di
sicurezza anti intrusione a prova di proiettile, gas a bomba, con la
propria riserva di cibo e acqua, forniture mediche e sistemi di
comunicazione, e una scorta inespugnabile di aria fresca, nel caso in
cui la famiglia non avesse tempo di fuggire, e le camere principali
sono sigillate da persiane rinforzate‘.
Ma per molti elitari,
questo tipo di misure di sicurezza estreme non sono semplicemente
abbastanza. È per questo che le vendite di “rifugi catastrofici di
lusso” sono assolutamente in crescita. Se “la fine del mondo”
arrivasse inaspettatamente, la gente dell’alta società vuole
sapere che ci sarà un posto dove andare per sé e le proprie
famiglie. Quanto segue è un estratto da un articolo su un tale
impianto situato in Indiana …
Percorriamo la US
Highway 41 a Terre Haute, Indiana, la mia guida insiste e io gli do'
il mio iPhone. Poi mi lancia una benda di raso. Le condizioni del
nostro viaggio erano chiare: io non dovevo sapere dove stavamo
andando e come saremmo arrivati là. Questo perché siamo
diretti verso la località sconosciuta di un bunker sotterraneo
progettato per sopravvivere alla fine del mondo, qualunque forma
possa prendere l’apocalisse.
Quando rimuovo la mia
benda, mi trovo in una radura erbosa vicino ad una struttura in
cemento che funge da ingresso ad un ex impianto di comunicazioni del
governo del periodo della Guerra Fredda, ora sventrato e rinato come
Vivos
Indiana.
Questo è il “Ritz Carlton” dei rifugi apocalittici, un luogo
dove i residenti possono aspettare un inverno nucleare o
un’apocalisse nel lusso, mentre il resto dell’umanità
si scioglie e si disintegra.
La zona giorno ha
soffitti alti quasi 4 metri, sontuosi divani in pelle nera, e le
pareti sono caratterizzate da affreschi raffiguranti allegre scene di
strada parigine, alte felci finte e soffici tappeti. L’enorme
salotto è dominato da un televisore a grande schermo di fronte a tre
file di comode sedie reclinabili beige. Gli armadi sono provvisti di
60 varietà di prodotti alimentari liofilizzati e in scatola; un
pasto serale potrebbe includere gli spaghetti aglio e olio, come una
sostanziosa bistecca surgelata, o un’insalata di pomodoro e
zucchine freschi freschi dal giardino idroponico. Ci sono camere da
letto progettate per quattro persone e alcune per sei, dotate di
cuccette con letti doppi in doghe di avorio, coperte e copri piumini
degni di un hotel a quattro stelle, come evidenziato sul sito Vivos.
Tutto molto bello.
Ma la gente normale
come noi non può permettersi una cosa del genere. Solo l’élite
sarà in grado di permettersi di rintanarsi in bunker sotterranei
mentre il mondo sopra scende nella follia.
Altri elitisti sono
pronti a salpare con i loro superyacht verso il mare aperto semmai le
cose cominceranno realmente a cadere a pezzi. E se i loro superyacht
saranno minacciati, alcuni di loro dispongono anche di “sottomarini
di fuga”. Ancora da Evening
Standard …
“L’ultimo veicolo
di tendenza non è più la limousine blindata o il jet privato…roba
sorpassata! Se si desidera vantarsi in questi giorni, è necessario
comprarsi il proprio sottomarino, che galleggia in un vano
sottomarino del vostro superyacht. E’ un giocattolo, ma se accade
il peggio, potrebbe divenire l’unica una via di fuga” – così
dice un importante magnate di Londra con un debole per il superyacht
ormeggiato a Monaco – “a condizione che sia dotato di
disturbatori radar di tipo militare e sistemi di difesa antimissili e
siluri”.
Quindi, perché
l’elite è così preoccupata per la propria sicurezza in questi
giorni? Perché tanti tra loro stanno ricercando misure straordinarie
per prepararsi ai peggiori scenari? Sanno qualcosa che il resto di
noi non sa? Robert
Johnson,
presidente dell’Istituto del Nuovo Pensiero Economico, intervenuto
al World
Economic Forum di Davos,
ha detto che molti gestori di “hedge fund” stanno già
progettando le loro fughe.
Egli ha detto: “So
che i gestori di fondi di copertura di tutto il mondo stanno
acquistando piste di atterraggio e aziende agricole in posti come la
Nuova Zelanda perché pensano di aver bisogno di un luogo in cui
fuggire”.
A parte crederci o no a tutte le apocalissi(rivelazioni)chi ci rimettera' saranno solo i miliardi di anima-li che l'unica colpa e'aver conosciuto i mangiapianeti:esseri crudeli e specisti nel sangue.tralasciando qualcuno difettato dal virus chiamato empatia.
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