Fonte: Il Giornale
"Ho detto a questo
fottuto tipo di tornare nel suo fottuto Paese". Comincia così
l'aggressione razzista di un inglese nei confronti di un ragazzo
italiano nella metro di Londra. Il giovane avrebbe detto
alcune parolacce parlando con i suoi amici e a quel punto l'uomo,
infastidito, lo ha iniziato a insultare. "Cosa credi di fare,
continuare a fare questi gesti?", dice l'italiano con un tono
calmo. "Te lo faccio vedere io cosa ti faccio, te lo faccio
vedere", risponde l'inglese, alzando sempre di più la voce. E
poi l'uomo continua a ripetere una serie di "vaf*******"
finché il ragazzo non viene invitato a spostarsi da un altro
passeggero. La scena assurda è stata ripresa da
un telefono e poi postata sulla pagina Facebook degli immigrati in
Gran Bretagna. Molte persone hanno commentato l'accaduto, dicendo che
il clima nei confronti degli stranieri nel Paese sarebbe peggiorato
in seguito alla decisione del Regno Unito di uscire dall'Unione
Europea.
In effetti un po l'inglese ha ragione,siamo troppo diversi dagli anglosassoni cosa vanno a fare I GIOVANI italiani Dalla perfida Albione? Mi sento un po in colpa anche"io nel mio piccolo anch' io sono razzista con loro non li posso soffrire hanno il portafoglio al posto del cervello ci odiamo reciprocamente ma e' un odio salvifico gli sventolo sempre le mie T-shirt s con la svastika ,un vero Trionfo !Coi tedeschi invece mi ci trovo bene, l'altro giorno discutevano e non capivo il termine monkey island a chi era riferito ,era l'inghilterra ,speravano in un suo improvviso affondamento .Ho provato su facebook niente! Mi e'arrivata una notification inquietante ,sappiamo chi sei !Razzista omofobo nazista ecc mai avuto TANTi elogi ero felice come una pasqua
RispondiEliminaGli inglesi ci hanno sempre disprezzato. Mio nonno paterno, prigioniero degli inglesi, fu mandato a lavorare in Sudafrica in una fattoria, in condizioni di semischiavitù.
EliminaAltri friulani che sono andati a lavorare in Germania con la TODT, dopo anni dalla fine della seconda guerra mondiale, ricevevano ancora la pensione dalla Germania.