mercoledì 18 luglio 2018

Il solito gioco sporco dei giornalisti


Testo di Enrico Priotti

Vi ricordate quello Spiderman maliano clandestino a cui avevano dato una enorme visibilità per aver "salvato un bambino penzolante da un balcone"? Ebbene, la polizia ha confermato quello che io avevo detto da subito e cioè che è stata tutta una montatura per fare pubblicità alle risorse. Il personaggio ha perso la cittadinanza francese che gli era stata frettolosamente concessa da Macron per "eroismo" ed ora rischia di essere rispedito a casa. Ah, ovviamente, dai nostri media, tanto prodighi di dettagli all'inizio, ora silenzio di tomba.

4 commenti:

  1. Non ho più parole. Un tempo, quando ero giovane andavo a messa tutte le domeniche. Facevo la carità a tutti, anche ai pochi lavavetri anche senza farmi lavare il vetro. 10 anni fa davo l€ al negretto del carrello tanto che una volta la guardia del parcheggio mi ha sgridato dicendo: se voi per primi gli date i soldi io cosa ci sto a fare qua?. Ora sono talmente esasperato contro i sinistardi, la colpa è soprattutto loro, e verso i negri, che ci mettono del loro, che stimò Mancini , quel fermano dotato di una forza ed una destrezza che invidio che ha mandato a KO in piedi quel negro poi fatto santo che poi cadendo ha battuto la testa ed e morto. Vomitevole buonisti, sudici ipocriti, avete trasformato tante persone miti come me in individui iracondi che vomitano odio su internet. Adesso partano gli insulti. Scusami e compatiscimi free animals!

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    1. Non ti devi scusare e non hai bisogno di essere compatito.

      Come te, in questo momento in Italia, si trovano milioni di persone: si chiama esasperazione.

      Gli Illuminati mondialisti hanno voluto investirci troppo velocemente con un attacco immane contro le nostre libertà e le nostre sicurezze.

      Non è colpa del negretto fuori dai supermercati, ma di chi ce lo ha mandato. Questo non va dimenticato.

      Dobbiamo trovare dei correttivi. E' una questione di sopravvivenza.

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  2. Fin dal primo istante ho affermato che il salvataggio del bimbo, era tutta una montatura. Un banbino di quell'età, pesa pochissimo e l'individuo che lo teneva, avrebbe potuto trarlo in salvo con un minimo sforzo. Senza contare che si poteva entrare in casa, sfondando la porta d'ingresso, oppure il vetro divisorio del balcone. Speriamo che i responsabili di aver messo in pericolo un bimbo, paghino x quello che hanno fatto.

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    1. Non pagheranno.


      Probabilmente, i genitori del bambino hanno ricevuto una grossa somma di denaro. E hanno firmato una liberatoria.

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