Testo di Giulio Meotti
A poche ore dal verdetto di innocenza di Asia Bibi, le strade del Pakistan sono già prese d’assalto da centinaia di migliaia di fanatici islamici che reclamano la testa della cristiana. Anche i bambini partecipano alle proteste. Sono davvero impressionato da una simile folla di maschi inferociti contro una povera madre che per 9 anni è stata torturata e oppressa. Le chiese sono sotto massima allerta. È il momento per le cancellerie europee, scusate il francesismo, di tirare fuori le palle e di mettere in salvo Asia Bibi. Prima che quel cappio nella foto non glielo mettano davvero al collo.
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