martedì 20 novembre 2018

Prima l'hanno distrutta con le bombe, poi con l'euro



L'unione Europea avrebbe dovuto essere il terzo polo mondiale, facendo concorrenza ad America e Cina, sia in termini economici, monetari (Moneta Unica), che militari, una federazione di stati con una moneta, una economia, un esercito comune. Per stabilizzare gli equilibri planetari su tre poli invece che due, una potenza che avrebbe dovuto fare da ago della bilancia, imponendo la giustizia sociale invece che la libertà e la crudeltà del mercato del denaro. Invece, l'opera è stata organizzata dai criminali che hanno vinto la 2a guerra mondiale, Usa, che aveva bisogno di controllare le monete e le economie, per salvaguardare lo strapotere del dollaro, Francia che doveva mantenere le sue colonie francesi con la Moneta CFA, ed i suoi loschi affari, l'Inghilterra, che, rimanendo fuori dall’Euro s'è presa tutti i vantaggi di avere una moneta libera, e i vantaggi dello stare all'interno dell'unione europea. Tutto questo ai danni di Grecia, Italia, Spagna e Portogallo. Siamo passati dal controllo Usa-Russia, diviso dal Muro di Berlino, al controllo monetario, economico dell'intera area, a vantaggio degli ex alleati, gli organizzatori, e di Giappone, Cina e India, che, essendo fuori dall'unione, hanno solo avuto agevolazioni. Abbiamo perso tutto, le monete, l'economia, il tessuto industriale, la conoscenza, le imprese storiche, l'identità, la sicurezza, la serenità, la pace e la felicità di uno storico e grande continente. 

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