giovedì 29 novembre 2018

Salvini paga gli stupratori libici


Testo di Emiliano Rubbi

La diciannovenne eritrea nota come “Fara” è stata violentata in Libia, in quello Stato che noi paghiamo profumatamente per trattenere i migranti. Le donne straniere vengono violentate in strada, oppure all’interno di quei posti fortemente voluti dall’ex Ministro dell’Interno Minniti e confermati da Salvini. Carceri gigantesche, dove i diritti umani non esistono, dove le torture e le violenze sessuali sono la norma. E le paghiamo noi, quelle galere. Servivano a fermare “l’invasione”. Un’invasione che non è mai avvenuta, ma che terrorizzava e terrorizza ancora gli italiani. Fara ha partorito da sola ed è sbarcata in Italia, a Pozzallo, su un barcone, assieme a sua figlia neonata. La bambina è stata portata immediatamente in neonatologia, all’ospedale di Ragusa. Lì si è creata una rivolta tra le mamme degli altri bambini ricoverati nel reparto, convinte che lei e sua figlia potessero portare delle non meglio precisate “malattie” ai loro pargoli.


Un po’ come faceva la Aquarius con i suoi pericolosissimi abiti “infettati dall’aids”, insomma, come titolò Belpietro su La Verità. Sono dovuti intervenire i carabinieri, per calmare la situazione. Fara e la figlia sono state messe in una stanza, da sole, per non creare tensioni. La vista di quella ragazza e di quella neonata nere spaventava troppo le altre amorevoli mamme del reparto. La bambina sta bene, dicono che ce la farà, anche se la cosa, probabilmente, dispiacerà a molti. Questo è il paese reale, oggi. Un paese terrorizzato dal “diverso”, persino da una vittima di violenza diciannovenne e da sua figlia di pochi giorni. La propaganda salviniana ci ha portati fino a questo punto. In questi giorni in cui si parla tanto di violenza sulle donne, guardiamo a lei: vittima in Libia e in Italia, in quanto donna, in quanto madre, in quanto povera, in quanto nera. Cento volte vittima. Questo non è il mio paese.

4 commenti:

  1. Perché allora dall'Africa subsahariana vanno in Libia con l'intenzione di invadere l'Italia? Sanno che cosa li aspetta. Non mi commuovono questi aspiranti invasori. CAZZI LORO!

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  2. Una bambina in nord Italia è morta di malaria contagiata da 2 gemelline africane. Certo non si può dare la colpa a 2 bambine, ma la paura dei genitori è giustificata. Che colpa ne hanno se vogliono proteggere i loro figli? Non siamo mica tutti cattocomunisti da preoccuparci solo del benessere degli altri e disinteressarsi completamente di quello dei nostri figli!

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  3. Che bel terzetto. Cantano meglio del Trio Lescano!

    Il rompiscatole

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