Testo di Maria Prisco
Storie di un'umanità che fa rete e vince. Se guardate bene la foto che ho scattato oggi in metro, noterete un posto vuoto accanto a quel ragazzo con il cellulare e tante persone in piedi. Ora, figuratevi, non voglio fare la solita paternale sul razzismo, ma fidatevi se vi dico che quel posto è rimasto vuoto dalla fermata Colli Aminei fino a Toledo. Ebbene sì, a Toledo è entrato Gennaro, un signore sulla settantina. Ha visto il posto vuoto e tanti uomini schiacciati come sardine che non andavano ad occuparlo di corsa. Allora, si è seduto e ha esclamato a voce molto alta : "nuj stamm nguiat. Ca stamm perdenn nun sul a cap ma pur o cor. Che scuorn". Poi si è girato verso il ragazzo, gli ha sorriso e ha detto "uaglió mo c scennimm a garibald, ti offro o caffé". Beh, in quel momento mi sono alzata dal mio posto, ho ringraziato Gennaro e gli ho chiesto di poter offrire io il caffè. Alla fine siamo arrivati in 10 sconosciuti, in un bar della Stazione e ho pensato che Gennaro in quel momento avesse dato una speranza al mondo. Quel ragazzo ha preso il caffè con noi, ha salutato Gennaro e gli ha detto: "grazie, uaglió tu si forte". E teneva proprio ragione, perché l'unica arma per combattere questa disumanità dilaniante, è solo la forza. Quella del cuore e dell'intelligenza.
Grazie Gennà.
Ma che storia commuovente!
RispondiEliminaAncora non abbiamo capito niente!
In effetti sembra una storiella inventata da quelli di pro invasione.
RispondiEliminaE poi ha avuto la fortuna di fare la foto del ragazzo nel bus, come mai non ha fatto la foto dell'allegra compagnia?
Per stare un po dentro la storiella, gli altri del caffè hanno pensato: "Se questa tizia paga il caffè al negrello, lo può pagare pure a me!".
Un selfie di gruppo ci stava.
EliminaL'ho pensato anch'io: che popolo di approfittatori! Sconosciuti vedono che una ragazza paga il caffè a due uomini, un bianco e un nero, e subito arrivano altri ad aggregarsi e scroccare.
Ma questo non lo possiamo sapere con certezza (se ha pagato solo lei), perché il testo non lo dice.