Fonte: Vox News
Un immigrato 34enne è stato arrestato per resistenza e lesioni gravissime per aver staccato con un morso il polpastrello del medio della mano sinistra a un poliziotto che lo stava bloccando in via Mambretti, a Milano. L’episodio è avvenuto alla mezzanotte di questa notte. L’immigrato, egiziano, ha precedenti per resistenza e violenza. Ma non era stato espulso. Gli agenti lo hanno sorpreso mentre vandalizzava le auto in sosta e le pensiline della stazione Certosa. Il delinquente di importazione era armato di un martello col quale ha tentato di aggredire i poliziotti che, dopo avergli intimato di fermarsi, hanno utilizzato il taser per immobilizzarlo.
Il taser è fondamentale. Visto che in Italia è vietato abbattere le bestie colorate. Una volta a terra hanno tentato di prendergli un accendino che stringeva. Errore, il migrante va elettrizzato due volte. A quel punto il 34enne ha morso l’agente, staccandogli il polpastrello. Non risulta fosse ubriaco né alterato da sostanze stupefacenti, ma ha problemi psichiatrici accertati. Un altro.
Massimo Bitonci: Amici, facciamo un grosso in bocca al lupo, e un caloroso augurio di pronta guarigione, al giovane agente della polizia di stato che l'altra notte a Milano ha subito una violenta aggressione, mediante un morso alla mano da parte di un immigrato di nazionalità egiziana, e che gli è costato il distacco dell'ultima falange del dito medio! I nostri operatori di polizia, ogni giorno, in mezzo a mille difficoltà, rischiano la loro incolumità e la loro vita, per garantire la nostra sicurezza!
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