Rosa FBPE: “Per non dimenticare”. “Non penso a tutta la miseria, ma alla bellezza che rimane ancora”. Anna Frank - simbolo della Shoah.
Me: A forza di ripeterci, ogni anno, che non dobbiamo dimenticare, li abbiamo presi sul serio e oggi capiamo benissimo che ci stanno provando di nuovo. Si rendono conto della gaffe che stanno facendo?
Daniele Ramponi: Oggi giornata della memoria... da anni ormai giornata dell'ipocrisia. I docenti rimasti nelle scuole di regime, dopo essersi passati il gel sulle mani e con le loro museruole, parleranno tronfi ai bambini e ai ragazzi, costretti al banco con delle indegne museruole FPP2, della discriminazione ai tempi del nazismo e degli esperimenti dei medici nazisti sui bambini nei campi di concentramento.
27/01/2030 Giornata della Memoria... si parlerà di questi docenti e di questo momento.
Gli educatori del futuro si ritroveranno fra le mani una storia, delle storie edulcorate, filtrate, vagliate, approvate, indi stampate. Imprimatur! O forse i tipi di piombo non esisteranno più, i caratteri per comporre le parole, le frasi. Meglio la storia tramandata a mente, senza gli artifizi, le manipolazioni dei frati scrivani, traduttori dei traduttori, cronisti prezzolati che rigiran due uova in un piatto. Ai posteri tutto va bene, tutto viene trangugiato, assimilato, spacciato per verità sacrosanta. Così è sempre stato, ciclo dopo ciclo. Meglio, più prudente affidare la storia ai libri ai tomi, per poterla traslare ai koglioni che seguiranno. Il potere si tramanda e si conserva anche così. Un re senza storia scritta del suo casato blasoni, scrivani che ne annotano le gesta, non potrebbe tramandar la schiatta. Elementare Watson.
RispondiEliminaÈ così, in un libro per infanti del 3500 era volgare, potremmo leggere che, per esempio, gli indiani d'america scoprirono l'Europa, sterminando i belgi valloni, i baschi dei pirenei, gli albanesi di Calabria. I pigiami a righe nei campi di sterminio li indossavano i tedeschi, gli ebrei gli aguzzini, insieme a zingari TDG eccetera. La Mercedes la facevano a Mirafiori, la cinquecento a Stoccarda, Berlusconi riparava le TV, grazie al diploma conseguito alla Scuola Radio Elettra di Torino. Per corrispondenza. Vi sembra eccessivo? No, è già successo.
Sono riusciti a far passare un impostore come il Francese di Assisi per un santo, attribuendogli frasi mai dette, cantici mai scritti, conversazioni ornitologiche di un certo spessore, su tematiche afferenti alla retorica ecclesiastica... Non a caso il satanasso pampero gelatero che sbava oscenità dal sacro soglio, che nome si è scelto? Coincidenze?
Digitate"il concetto di Dio Matteo saudino "
RispondiEliminaEcco i cattivi maestri !
guardate sto infame!
200 mila utenti iscritti!
Ecco la ragione di tutti vostri Mali ( e dei miei ) !
Credere a st'infami agenti dal Ghetto pagati per propagandare la grande menzogna
Mortacci loro e il vitello d'oro
Cosa si può dire di più
C'e'solo da sbaraccare !
e andarsi a trovare un posto al sole standosene in ammollo in un qualche mare su qualche continente lontano dall'Europa
Come si può sperare in un popolo così fesso che crede a sti prof maledetti
Io fossi nel Franzoni vi manderei affanc... Tutti quanti e me ne andrei in Esilio
Medito il ritiro pure io
La potenza di Fuoco della Giudaglia e dei suoi servi e soverchiante
Non sto più a rispondere nemmeno su Facebook appena dici qualcosa fioccano mesi di sospensione