Ami stradafacendo: Ucraina? No, bambino palestinese sotto bombardamenti. Ma non è interessante, forse perché non ha gli occhi azzurri e capelli biondi? Italiani ipocriti!
Lone Wolfe Giovanni: E' la stessa cosa. E non facciamo demagogia a buon mercato. I bimbi sono uguali. La questione palestinese riguarda anche la Russia. L'Ucraina, come stato libero, è stato invaso, è come se la Francia invadesse l'Italia. Vi sembra normale?
Penelope: A buon mercato la stai facendo tu! Secondo te, Russia/Ucraina sarebbe come Francia /Italia?!? Chissà perché la seconda non si verificherà mai... La geopolitica, per molti, noto che è un termine utopistico proprio!
Jus: La narrazione non è utile al sistema, non c'è solo lui, ma Yemen, Afghanistan, Iraq e molti altri ma chi se ne frega. E’ utile un pagliaccio ucraino messo lì dai poteri forti, che si è immedesimato nel suo personaggio di una fiction.
Maximo: Chi lo pensa credo siano solo i media e i pochi informati. Che tristezza l'umanità!
Nail18: Perdonami. Temo alla stragrande maggioranza degli italiani non interessa nulla, come non interessa le stragi in mare. Se così non fosse non avremmo questa accozzaglia vergognosa di politici.
Stefano: Chissà perché nessuno invia armi ai palestinesi, mascherate da aiuti umanitari. Hanno sempre sassi in mano, non bazooka anticarro.
giacomo coccia: Ci sono decine di associazioni che si occupano di rifugiati delle guerre di tutto il mondo. Le senta e collabori con loro, se vuole aiutare queste popolazioni.
Salve
RispondiEliminaI commenti valgono più di mille trattati o conferenze.
Saluti
Piero zeneixe
Caro Giacomo Coccia, per aiutare queste popolazioni, bisognerebbe smettere come nazioni progredite, di inviare armi e compagnia bella solo per far fare business alle industrie delle armi e queste possano poi pagare profumatissime tangenti alla classe politica parassita.
RispondiEliminaIn quanto alle cosiddette associazioni, anch'esse sono gestite da consorterie legate al business di cui sopra. Vedi Opensociety di Soros.
La conferma viene ogni giorno dalle navi caricate di risorse che ci spediscono e accolte a braccia aperte dalle coop sinistrate. Altro business ben documentato negli anni.
E poi, piccola riflessione:
ogni giorno ci vengono vomitate addosso le immagini, sempre uguali , della guerra in Ucraina, da cui dobbiamo accogliere i profughi.
Ma le immagini delle numerosissime guerre che ci sono in Africa, da cui poi partono le risorse, non le fanno vedere????
Eppure sono "guerre" anche quelle!!! (ammesso che ci siano)...
Quindi carissimo Giacomo, a questo punto vada a farsi lei un giro, con la sua bellissima Rackete... massimo esempio di soccorritore di.... profughi (???)
cordiali saluti
Alex
Lone Wolfe Giovanni:sei sicuro di aver inserito il cervello ?
RispondiEliminaPutin sarebbe il cattivo ?
http://www.assopacepalestina.org/2018/11/citazioni-di-leader-israeliani-da-non-dimenticare/
Citazioni di leader israeliani.
EliminaMah… l'importante e' che gli italiani paghino sempre le tasse, soprattutto quelli esclusi dai servizi (cioe' tutti, perche' lo stato da tempo non "serve" piu', al massimo illude di servire, per servirsi di…).
RispondiEliminaTasse che "servono" l'aumentata spesa militare e di aiuti umanitari, piu' quella sempreverde di acquisto vaccini, tamponi, maschere. Tutte spese che, a loro volta, servono al piu' rapido sterminio italico. Chi non sta finanziando come si deve il proprio suicidio alzi la mano, lo stato e' disposto ad aiutarlo con un reddito di base. Buon proseguimento olocausto.
Tra qualche decennio, i libri di storia parleranno di noi.
Saluti,
Ise
Aggiungo:
Eliminacontinuare a versare le tasse nel corpo sociale e' come apporre la propria firma per acconsentire, ad un siero sconosciuto, di essere versato nel proprio corpo individuale, ritenendolo a priori giusto e doveroso, senza chiedere riscontri, senza esigere responsabilita'.
Dovrebbe essere ormai ovvio che i soldi ce li hanno quando "servono" loro, e non ce li hanno quando servono noi.
Il risultato e' che, in caso di misfatti e danni, l'unico colpevole e' sempre se medesimo, mentre il beneficiario… invisibile e mai esplicitato. Inutile lamentarsi, se si e' complici. Inutile denunciare la cosa, se la maggioranza vuole essere complice.
Saluti,
Ise
I frequentatori di questo blog sanno, all'unanimità, che il vero nemico è chi siede nel parlamento romano.
EliminaHo già citato in passato ciò che disse l'ufficiale Gian Maria Volontè ai suoi soldati, nel film Uomini contro: "Il nemico non è davanti a noi, ma dietro di noi".
Una frase del genere.
Il giochino è troppo bello,
RispondiEliminae vogliamo ancor giocare,
or avanza altro flagello,
che per noi è un grande affare!
Li abbiam messi già alla prova
con due anni di prigione,
ben torchiati come olive,
ci hanno dato pur ragione!
Or finisce l'emergenza
della psicopandemia
or arriva un'altra urgenza,
c'è la guerra, mamma mia!
Li abbiam cotti già a puntino
con la storia del gran morbo,
continuiamo col giochino,
tanto, l'italiano è un orbo!
Gli possiamo raccontare
ogni sorta di sciocchezza,
l'italiano sa abboccare
tanta è la sua stoltezza!
Via così, altre emergenze
come funghi nasceranno,
gli buttiamo delle lenze,
son cretini, abboccheranno!
O che bel divertimento,
li prendiamo per coglioni,
questo è il nostro nutrimento,
questo è il sale dei Massoni.
Zenzero
👍👍👍👍👍👍👍
RispondiEliminaBravissima!
Zenzero persona straordinaria, una moderna Trilussa...
RispondiEliminavolevo solo aggiungere a Giacomo Coccia e Company, che in italia (minuscolo) abbiamo centinaia di migliaia di concittadini sotto la soglia di povertà, molto più magri di certe risorse o ucraini che giungono su queste sponde...
Come per le presunte numerosissime guerre in Africa , di questi nostri connazionali, non se ne sente benchè minimamente parlare...
Qui per le cosiddette organizzazioni umanitarie ci sarebbe da spellarsi le mani sull'aiutare!!!
a proposito i complimenti a Zenzero e il testo sopra sono miei
RispondiEliminaAlex
Grazie a tutti, viele danke,
RispondiEliminain questi tempi cupi almeno mi diletto nel rimare.
Zenzero
Sul tema "Chi indirizza l'attenzione del mondo?":
RispondiEliminaCi sarebbe da evidenziare che non si tratta solo di dirottamento dell'attenzione, ma anche di attenta manipolazione della percezione, per servire al meglio gli scopi ultimi, poco percepiti.
L'Ucraina e la Russia, a differenza di Palestina ed altre terre lontane, sono per gli europei fonti rinomate di risorse alimentari, energetiche e commerciali varie, come le notizie non mancano 'casualmente' di ricordarci.
Un conflitto nell'area, se prolungato, puo' giustificare un impatto devastante per il benessere degli europei, ed e' questo che si cerca di porre in atto nella realta', rendendo la massa complice attiva (come sempre) di quelle che, gli sara' fatto credere, saranno le cause scatenanti del corto circuito negli approvigionamenti vari. Questa la sensazione generale.
L' Occidente deve rinunciare al suo tenore di vita e dominio. Vista poi la concentrazione di viziati chiagni e fotti che vi sono, cio' si tramutera' in una guerra tra poveri, sempre piu' poveri, particolarmente vile e miserabile. Un vero spettacolo per gli oligarchi.
Credo vi siano stati rituali propiziatori in preparazione di tale spettacolo. Ad esempio, l'affondamento della Concordia per propiziare l'attuale Discordia, il blocco navale EverGreen (sempreverde), per avviare l'arretramento e la riduzione ad una vita sempre piu' sintetica, Never ever Green (mai e poi mai verde) che e' alle porte.
Chissa' perche' la simbologia navale e' tra le favorite. Nave, ci dice l'etimologia, sta per "scorrente, nuotante, galleggiante sulle acque"… come le nostre percezioni, mai ferme, mai sicure, sempre trascinate dalla corrente di fondo creata ad arte per scorrere irreversibilmente verso direzioni decise da altri, ed ignote alla massa ondeggiante ipnotizzata.
Saluti,
Ise
Ottima considerazione , Ise , però viene da chiedersi se noi occidentali alla fine non ci meritiamo tutto questo ( chi troppo vuole nulla stringe ) ; anche se il termine " occidente" è troppo generico.
EliminaNell' occidente ci sono i "ricchi" che , seppure gli vada riconosciuto di essere diventati tali grazie alla loro intraprendenza e capacità , gli va anche imputata la miopia di arraffare quanto più possibile nel presente senza fare programmi per il futuro.
Poi ci sono via via le classi sempre più " disgraziate " , forse quelle che sentiranno meno l' impatto del cambiamento perché già , in un certo modo , abituate.
E poi va detto che anche all' interno dell' Occidente ci sono differenze , noi in Italia abbiamo una percezione che altrove è meno marcata , se c' è un cerchio magico che ci tiene imprigionati , gli italiani sono al centro di quel cerchio ; altrove la gente comune è più compatta nel protestare ( sempre ammesso che abbia utilità ) , noi lasciamo correre e ci affidiamo al vecchio vizio dell' arte di arrangiarci , che forse alla fine risulterà vincente ... chissà ...
Occidente sono anche gli Stati Uniti , i maggiori responsabili di tutte le contraddizioni , che però , allo stato attuale , non solo non pagano nessuna conseguenza ma se ne avvantaggiano addirittura ... a meno che .
Io credo che alla lunga la sorpresa più amara sarà proprio riservata a loro , perché la caduta sarà senza paracadute.
Citazione:
Elimina"l'affondamento della Concordia per propiziare l'attuale Discordia"
Ricordo che a suo tempo qualche...complottologo (faccio contento SDEI) disse proprio questo: la Concordia, in Europa, stava per finire.
Citazione:
"viene da chiedersi se noi occidentali alla fine non ci meritiamo tutto questo"
Nonostante tutti i miei sforzi, non riesco proprio ad accettare l'idea di meritare una fine così umiliante.
Dopo due anni in cui mi sono imposto di non indossare la mascherina, ancora mi chiedo: "Cosa ho fatto di male per meritarmi questa discriminazione?".
Non ni riferivo agli ultimi 2 anni ma agli ultimi 60
EliminaIl concetto di Occidente andrebbe elaborato. Per come lo intendo io, occidentali sono tutti coloro che hanno abbracciato la modernita', fino a confonderla con la felicita' massima, data da una forma di progresso che rende superiore chi ne fa parte, ecc. Quindi una caratteristica oggi trasversale a quasi ogni nazione.
EliminaIn realta', a mio parere, si tratta di uno stato di rimbambimento (eterni bambini senza responsabilita'), svilimento della volonta' e delle capacita', ottundimento della coscienza, che e' meglio anestetizzare, altrimenti non si riuscirebbe piu' a vivere in tale recita in maschera, nell'ipocrisia, nel perenne due pesi e due misure a seconda della convenienza personale, che e' divenuta l'unica sopravvivenza concepita.
Europa e Usa, avendola promossa per prime, ne sono state da tempo affette, anche se vi sono distinguo all'interno di ogni nazione; poi l'Oriente ha iniziato a sorpassarle quanto a promozione dello stesso modello, quindi pochi si salvano. Se poi vediamo quanto facilmente le cose sono pilotate, la ricchezza/modernita' occidentale potrebbe non essere stata originata da particolari meriti, la stoltezza di sentirsene unico artefice, invece, sicuramente si.
Direi che gli ultimi anni di caos ed emergenza han solo fatto venire a galla gli str…, quelli che da decenni si erano bevuti la propaganda subliminale, per unire entrambi i vostri pensieri.
Il primo errore di fondo, secondo me, e' stato confondere il progresso materiale dispensatore di comodita', l'efficienza, la perfetta organizzazione umana con il massimo a cui ambire e su cui competere. Chi lo ha fatto, si merita tutto cio'. Tanto anche lui e' convinto di meritarsi tutto cio' e ne e' felice.
Per me siamo in presenza di una malattia mentale. Esserne esclusi, discriminati, non ha nulla di umiliante.
Saluti,
Ise
e tutto trae origine da quella porcheria chiamata Impero Romano , diventato poi sacro romano impero che di Sacro aveva nulla..
EliminaBuon sabato
EliminaSi Use, tutto vero e sacrosanto ciò che scrivi.
Sono decenni che noto questa deriva materialista, spinta oltre ogni limite, esasperata che è solo frutto di malessere, malattie quando, non, di odio cieco.
Plagiati da tutto questo che, è bene ricordarlo, non è accaduto per caso ma ben progettato e pilotato, si è tolta dalla nostra vita la dimensione religiosa (o se preferite spirituale) non solo nelle persone laiche ma anche nei religiosi, fin nei vertici più alti.
Un saluto
Piero zeneixe
Per certi versi, ritengo che i romani avessero una sorta di "diritto" di primeggiare sui popoli viciniori. Istruiti, nutriti del pensiero filosofico greco rielaborato in salsa Tiberina, ben organizzati, per i tempi dal punto di vista sociale, gerarchico. Possedevano una macchina bellica pressoché invincibile, armati fino ai denti, sempre rapportandoci al periodo. Il gladio, la spada, forgiata secondo la forza e la dimensione dell'avambraccio di ciascun legionario. Lo scudo, di giuste dimensioni per proteggere la figura, dotato di un rostro acuminato, che lo faceva diventare un'arma anch'esso. Il pillum, il giavellotto, ferro duro davanti, morbido dietro, impugnatura in legno per accrescerne la forza di penetrazione. Entrava nelle carni, si piegava, non usciva più. Se mancava il bersaglio non era più utilizzabile dai nemici, dato che si piegava ovviamente anche se colpiva il terreno, rocce eccetera.
RispondiEliminaE poi il fascio littorio, arma a spalla portata dai liberti, schiavi affrancati. Comincio a pensare fosse un'arma anch'esso, capace di confondere, disperdere il nemico. Arma speciale, fornita non si sa bene da chi ad un popolo speciale, per aiutarlo a sottomettere altri popoli buzzurri. Sensazione personale, ma se lo guardate bene assomiglia stranamente ai primi modelli di mitragliatrice.... E comunque niente di nuovo:l 'Arca dell' Alleanza, la mascella d'asino di Sansone....
Tutto regolare nella macelleria terrena, niente di nuovo. Caporioni, tiranni più o meno simpatici, al nostro giudizio. Del resto, il leone maschio più forte di una determinata porzione di savana mira a conservare, estendere il proprio dominio. Non fa certo raccolta di firme per Gino Strada, Medici Senza Frontiere...
... Gino Strada, è bene ricordarlo, era un katanghese.
EliminaSi dilettava, insieme ad altri democratici e pluralisti kompagni, a sprangare ( rigorosamente in dieci contro uno) chi dissentiva dal loro pensiero.
Ramelli (e tanti altri) ne hanno assaggiato il metallo democratico.
Saluti
Piero zeneixe
Cercavo uno senza scheletri nell'armadio Piero, ma non l'ho trovato... Saluti
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