lunedì 21 marzo 2022

Il Covid come fase propedeutica del Grande Reset

Ilaria: Chi crede che l’avvicendarsi di una psicopandemia gestita con metodi militari e la minaccia di una guerra mondiale alimentata da guerrafondai sedicenti pacifisti sia pura casualità, vive in lockdown cognitivo.

Stefano Iacobini: La sensazione netta che ho avuto durante i primi periodi della pandemia è che fosse mirata ad abituarci a stare in casa e con le maschere. A quanto pare non mi allontanavo molto dalla realtà! Complottista?

Rosanna Bagna: Secondo me la pandemia non ha fatto morti a sufficienza e i vaccini ci impiegano troppo tempo, creando problemi, quindi un po’ di guerra ci vuole. L'Europa non serve più, si può sacrificare e poi non siamo abbastanza obbedienti per loro.



U'Castigamatt #studythepast: Sono due fasi, susseguenti e interconnesse, del medesimo disegno di devastazione e sofferenza per la razza umana. Un piano antico e portato avanti con una malignità inenarrabile. Chiunque non si ribelli è concime e complice di tale malignità.

Francesco Marinetti: Comincio a pensare che il Covid 19 sia solo servito come prologo alla guerra necessaria al Great Reset. 

Daniela M: Prima i test e poi l'esperimento completo. Andò così anche in Grecia: un test in piccolo per poi fare l'esperimento vero in Italia.

Nadurnet: Quindi siamo vicini al famoso Reset?

11 commenti:

  1. ad un certo punto, sia l'industria farmaceutica che l'industria bellica, si accorsero che avevano a che fare con una enorme massa di beoti debosciati, privi di alcuna reazione vitale... e agirono di conseguenza...

    Alex

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  2. Sono un "fan" di Luigi Baratiri , personaggio eccentrico ed eclettico che fa analisi azzardate , ma molte le ha azzeccate.

    In uno dei suoi ultimi video mostra una curiosità dal sito ebay , dove vengono messi in vendita articoli di venditori russi che "sono assenti" fino al 1/1/2031 , deducendo da ciò che da quella data ripartiranno gli interscambi anche con quel paese , e deducendo ancora che la data della fine della "guerra" coinciderà con quella della scadenza dell'agenda 20 - 30 di Davos.

    Parla di guerra , ma in realtà lo definisce "un grande show" ( e io sono d'accordissimo ) , la continuazione del covid e il prologo di chissà cos'altro ancora , dove il fatto non esiste ma gli effetti sulla gente comune saranno reali.
    Per chi ha voglia di perdersi una decina di minuti allego il video in questione

    https://rumble.com/vxokdv-la-guerra-finisce-il-1-gennaio-2031-le-armi-sono-fake-news-ma-le-consequenz.html

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    1. Se sei un fan di Baratiri, forse saprai che lavorava per i servizi segreti, ma quando qualcuno gli chiedeva che lavoro facesse, rispondeva: "Vendo attrezzature per uso agricolo".
      Anche sua madre era convinta di questo!



      La guerra finisce il primo gennaio 2031.

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    2. Si , ho seguito le sue conferenze dove spiegava le operazioni di intelligence che ha fatto nei vari scenari.

      Quanto alla vendita di attrezzi agricoli , mi sarei stupito del contrario , se no che agente segreto era?

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    3. Ma scusate, il cappuccio da giovane traviato, diciamo così, aiuta a rafforzare il personaggio? Lo indossa anche d'estate. Mah!

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    4. Portare il cappuccio è un suo vezzo. Oppure vuole nascondere la calvizie.


      Comunque, Bobo, devo dire che il video da te suggerito mi ha aperto gli occhi, offrendomi una nuova prospettiva.

      Conoscevo Baratiri, perché lo seguivo quando era su You Tube, ma poi si è trasferito su Rumble, come pure il Greg e Morris San.

      E così li ho persi un po' di vista.

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    5. Nessuna calvizia , Luigi ha una folta capigliatura , alterna cappuccio a berretta di lana , e comunque sono affari suoi
      A me interessa il contenuto e sono contento di avertelo fatto riscoprire.

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    6. Beh, dai, folta...non esagerare!
      E' pure piccoletto. Cmq lo segui da anni anch'io...sempre tenendo presente che viene dai servizi (non igienici...) ��
      Giamburrasca

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  3. Come morte, pestilenza e guerra ci siamo. Manca la carestia, eppoi tutti e 4 i cavalieri dell'apocalisse saranno lanciati al galoppo. Continuando a cazzeggiare in zone Russia e Ucraina, che sono il granaio del mondo....

    Sempre più convinto esista un copione scritto da qualcuno, che viene seguito abbastanza fedelmente,stante il regista o i registi inflessibili, gli attorucoli privi di talento.

    Vedo come moltitudini di aspiranti alla parte impetrare, sollecitare la loro candidatura. Non ostante la miseria della rappresentazione, le ambasce ed i dolori ad essa correlati. E comunque ne vale la pena. Largo ai più furbi. W il ragù, W la fregna. Tutte chiacchiere, niente sostanza.

    Gli esclusi, chi non ha ancora ottenuto la parte, ringhiano eterei senza ancor abito di scena, invocando venga presto anche per loro il giorno della discesa. Agli inferi terreni.

    Chi forse si trova quaggiù per isbaglio, oppure contro la sua volontà, cerca di far sentire la sua debole voce. Coperta da sghignazzi orrendi, sguaiate canzonature.

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    1. Commento apocalittico, infernale, dantesco.

      Ormai, ti stai specializzando.

      :-)

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  4. E pensare che un tempo ero pure ottimista.... Secoli fa.

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