Testo di Dario Nardella
Mi hanno chiesto di buttare giù la statua di Dostoevskij a Firenze. Non facciamo confusione. Questa è la folle guerra di un dittatore e del suo governo, non di un popolo contro un altro. Invece di cancellare secoli di cultura russa, pensiamo a fermare in fretta Putin.
cariatidi del passato ..
RispondiEliminaora ci propinano nuovi idoli da incensare...
https://voxnews.info/2022/03/03/zelensky-e-un-ricco-oligarca-in-tacchi-a-spillo-ecco-la-sua-villa-da-4-milioni-in-italia/comment-page-1/#comment-153029
Zelensky, la villa in Versilia.
EliminaUna delle prime frasi, parzialmente sagge, da me udite dal Nardella Dario, nato predestinato a podestà di Fiorenza, benché di origine partenopea. Come possa il nostro fermare Putin è un mistero, forse farà squillare le chiarine e suonare la martinella di Palazzo Vecchio, come il suo illustre predecessore Soderini....
RispondiEliminaMi risulta che parecchi negozi di lusso nel centro storico di Firenze campano anche e sopratutto grazie ai turisti russi. La Versilia poi, non ne parliamo... Viene in mente il detto, il proverbio che recita più o meno che è come tagliarsi gli zebedei per far dispetto alla moglie.
Pier Capponi, non Soderini, sorry....
RispondiEliminaNoi soneremo le nostre campane.
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