Fonte: Corsi
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RispondiEliminaPaura, solo paura, sempre paura.
EliminaSignor Bobo" don't bitch me "
EliminaMo' adesso mi da' retta ad un ex poliziotto e a un dormiente!?!?!
Beh , sarà quello che sarà ma ha detto cose ovvie
EliminaAnch'io posso darvi consigli in merito e lo farò a gratis.Io sono stato nei bassi fondi napoletani più fondi,sono stato nelle vele alla 167 ,ho amici nei quartieri spagnoli a Napoli,figuratevi che parlo correttamente lo spagnolo.E udite,udite ho amici in ed ho frequentato Casal di Principe e San Cipriano d'Aversa.Mi sono presentato al corso per entrare nei marins e visto i miei trascorsi mi hanno preso senza fare l'esame.Saluten.😁
RispondiEliminaP.S.È tutto vero,per quanto riguarda gli amici e le frequentazioni,solo che gli amici sono tutte brave persone e quei luoghi si possono frequentare tranquillamente.
Mi sembra strano che nei quartieri spagnoli parlino spagnolo.
EliminaPenso che parlino napoletano come dappertutto.
@ Roberto,
Eliminanon hai colto il tono ironico del tutto,ho messo anche una faccina sorridente alla fine.Ciao.
Ah, ecco!
EliminaSe li hanno chiamati "spagnoli" ci devo essere delle ragioni storiche, che io ignoro.
...salve...i quartieri spagnoli di Napoli furono fatti costruire dal viceré Pedro da Toledo nel XVI secolo allo scopo di acquartierare le guarnigioni militari spagnole destinate alla repressione di eventuali sollevazioni di popolo...saluti dal semiprofondo sud!!!
RispondiElimina...scusate..DINÈH...
RispondiEliminaGrazie DINEH.
EliminaCome al solito, salta fuori la prepotenza delle autorità nei confronti della gente.
Questa è la colonna portante della storia.