giovedì 5 maggio 2016

Tutti lo auspicano ma nessuno lo realizzerà


Testo di Angelo Vicari

Magari! Sarebbe il momento finalmente di fare piazza pulita di tanti traditori anti italiani e di tutti gli arroganti finto profughi e della feccia rom. Ma non ci sarà, purtroppo, nessuna rivoluzione. Perché più della metà della popolazione italiana, o sta ancora troppo bene, vedi statali (non tutti ma i lavativi), compresi molti super privilegiati come i magistrati, gli alti ufficiali dell'Esercito, Aeronautica e della Marina, poi gli imbucati negli enti vari inutili, poi i raccomandati vari, i pensionati d'oro, i pensionati baby, i falsi invalidi, i grandi evasori, la marea di politicanti di ogni ordine e grado ecc. ecc. 

 
Un'altra bella fetta di italiani è di fede comunista o sinistra (oppure democristiano sinistra), quindi traditori filo clandestini e filo islamici. Una restante parte (non interessata alla politica) ha subìto il lavaggio del cervello dalla propaganda sinistra (è facile riempire i cervelli vuoti o influenzare chi non si interessa e non pensa), un'altra (piccola) parte ha tanti di quei soldi che se ne fotte di quel che succede, tanto al limite se ne va a risiedere in Svizzera. I lavoratori autonomi strozzati dalle tasse e dalla burocrazia sono abituati a tirare avanti e non si occupano di politica. Rimane una parte di poveri e di elettori di destra che non potranno mai raggiungere il potere per fare una rivoluzione e liberare l'Italia. 

Per fare una rivoluzione ci vogliono milioni di persone e l'appoggio di buona parte delle forze dell'ordine e dell'esercito. Inoltre le forze di destra sono divise tra buonisti di centro ex democristiani (oggi forza Italia o popolo delle libertà) che di destra non hanno nulla o quasi, poi ci sono i leghisti (l'unica forza politica attualmente che ha idee adeguate per un cambiamento radicale, ma non ha la forza elettorale per governare da sola e, con ogni probabilità, mai l'avrà), e poi altre forze più a destra ma ancor più minoritarie e con idee contrastanti sul da farsi (rispetto alla Lega e anche su politica estera, Palestina/Israele, ebrei, ecc). Quindi l'Italia è persa. Per colpa principalmente della merda di sinistra, ma anche per una destra storicamente debole, divisa, e stretta nell'angolo delle minoranze. 

È vero che anche Hitler prendeva il 2% alle elezioni pochi anni prima di essere nominato Cancelliere, ma erano altri tempi, con una Germania umiliata dai trattati post bellici e successivamente, con la depressione del '29, ridotta allo stremo. Inoltre i tedeschi avevano un fortissimo senso patriottico e di identità nazionale. Che in Italia è stato distrutto dalla sinistra (e già in verità era debole anche prima, ricordiamo tutti il famoso motto italiano "Franza o Spagna purché se magna"). Per concludere la vedo male. Molto male. A mio parere il massimo che possa succedere, e sarebbe già un miracolo, è che in stile terrorismo anni '70, qualche eroico manipolo si decida a far fuori le varie Boldrini e sinistri vari, più qualche giudice che ha assolto il ladro e condannato la vittima, ecc. Ma a parte la difficoltà, non volendo uccidere poliziotti e carabinieri di scorta, sarebbe una (lodevole) iniziativa destinata a finire prima o poi nelle patrie galere. E senza neanche gli sconti di pena e la benevolenza mostrata per i terroristi rossi.
 

2 commenti:

  1. Gran Bella scusa per non Dover fare nulla: siamo pochi, siamo pochi, vorremmo ma non possiamo, sono tutti contro di noi, la sinistra è cattiva.

    SE siete pochi e la sinistra Vince forse è perché le persone quali l'autore non valgono molto, ci avete pensato?

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    Risposte
    1. La buona volontà c'è.
      La paura delle conseguenze anche.
      E le due forze si neutralizzano a vicenda.

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