Testo di Angelo Vicari
Magari! Sarebbe il
momento finalmente di fare piazza pulita di tanti traditori anti
italiani e di tutti gli arroganti finto profughi e della feccia rom.
Ma non ci sarà, purtroppo, nessuna rivoluzione. Perché più della
metà della popolazione italiana, o sta ancora troppo bene, vedi
statali (non tutti ma i lavativi), compresi molti super privilegiati
come i magistrati, gli alti ufficiali dell'Esercito, Aeronautica e
della Marina, poi gli imbucati negli enti vari inutili, poi i
raccomandati vari, i pensionati d'oro, i pensionati baby, i falsi
invalidi, i grandi evasori, la marea di politicanti di ogni ordine e
grado ecc. ecc.
Un'altra bella fetta di italiani è di fede comunista
o sinistra (oppure democristiano sinistra), quindi traditori filo
clandestini e filo islamici. Una restante parte (non interessata alla
politica) ha subìto il lavaggio del cervello dalla propaganda
sinistra (è facile riempire i cervelli vuoti o influenzare chi non
si interessa e non pensa), un'altra (piccola) parte ha tanti di quei
soldi che se ne fotte di quel che succede, tanto al limite se ne va a
risiedere in Svizzera. I lavoratori autonomi strozzati dalle tasse e
dalla burocrazia sono abituati a tirare avanti e non si occupano di
politica. Rimane una parte di poveri e di elettori di destra che non
potranno mai raggiungere il potere per fare una rivoluzione e
liberare l'Italia.
Per fare una rivoluzione ci vogliono milioni di
persone e l'appoggio di buona parte delle forze dell'ordine e
dell'esercito. Inoltre le forze di destra sono divise tra buonisti di
centro ex democristiani (oggi forza Italia o popolo delle libertà)
che di destra non hanno nulla o quasi, poi ci sono i leghisti
(l'unica forza politica attualmente che ha idee adeguate per un
cambiamento radicale, ma non ha la forza elettorale per governare da
sola e, con ogni probabilità, mai l'avrà), e poi altre forze più a
destra ma ancor più minoritarie e con idee contrastanti sul da farsi
(rispetto alla Lega e anche su politica estera, Palestina/Israele,
ebrei, ecc). Quindi l'Italia è persa. Per colpa principalmente della
merda di sinistra, ma anche per una destra storicamente debole,
divisa, e stretta nell'angolo delle minoranze.
È vero che anche
Hitler prendeva il 2% alle elezioni pochi anni prima di essere
nominato Cancelliere, ma erano altri tempi, con una Germania umiliata
dai trattati post bellici e successivamente, con la depressione del
'29, ridotta allo stremo. Inoltre i tedeschi avevano un fortissimo
senso patriottico e di identità nazionale. Che in Italia è stato
distrutto dalla sinistra (e già in verità era debole anche prima,
ricordiamo tutti il famoso motto italiano "Franza o Spagna
purché se magna"). Per concludere la vedo male. Molto male. A
mio parere il massimo che possa succedere, e sarebbe già un
miracolo, è che in stile terrorismo anni '70, qualche eroico
manipolo si decida a far fuori le varie Boldrini e sinistri vari, più
qualche giudice che ha assolto il ladro e condannato la vittima, ecc.
Ma a parte la difficoltà, non volendo uccidere poliziotti e
carabinieri di scorta, sarebbe una (lodevole) iniziativa destinata a
finire prima o poi nelle patrie galere. E senza neanche gli sconti di
pena e la benevolenza mostrata per i terroristi rossi.
Gran Bella scusa per non Dover fare nulla: siamo pochi, siamo pochi, vorremmo ma non possiamo, sono tutti contro di noi, la sinistra è cattiva.
RispondiEliminaSE siete pochi e la sinistra Vince forse è perché le persone quali l'autore non valgono molto, ci avete pensato?
La buona volontà c'è.
EliminaLa paura delle conseguenze anche.
E le due forze si neutralizzano a vicenda.