Testo di Caterina La Rocca
La cosa più facile del mondo è creare
una notizia falsa. Prendi una foto dal web, magari di un modello o
cantante, di uno sportivo, o di chiunque (purché sia nero) e poi
ci scrivi sopra che è un clandestino. Scrivi che lo Stato italiano
lo fa alloggiare in un albergo, che ha una carta di credito a
disposizione e sempre banconote da 100 euro in tasca. Poi dici che,
se fosse veramente scappato dalla guerra, non sarebbe così in forma
e in ottima salute. E, dulcis in fundo, parli degli italiani che
vivono in macchina perché non hanno soldi per l'affitto, che
rovistano nella spazzatura e non hanno nessun aiuto! E magari metti
anche un'immagine del vecchietto povero....
Il confronto è fatto!
Il nero diventa colpevole di tutti i mali degli italiani
e
l'odio è servito!
Ci saranno migliaia di condivisioni, parolacce
e insulti irripetibili e, soprattutto, ciò che era falso, agli occhi
di tutti, diventa vero!
Se l'Italia va a rotoli, se manca il
lavoro, se i politici sono corrotti, se ogni opera pubblica ci costa
il triplo che negli altri stati, se la mafia prolifera, se la
raccomandazione è una prassi, se le scuole cadono a pezzi, se per
una visita devi aspettare 6 mesi...... è colpa dell'immigrato!
È
lui la causa di tutti i mali, vero?
Il gioco è fatto: l'immigrato
diventa il prosciutto sugli occhi degli italiani.
E nessuno
cercherà altri colpevoli! Cerchiamo di togliere il prosciutto dagli
occhi e cominciamo a lottare per i nostri diritti, senza prendercela
con chi sta peggio di noi.
Guardiamo le vere cause della povertà
in cui versano oggi tante persone nella nostra povera Italia!
Ma come è stato possibile riportare questo articolo che capovolge la verità?
RispondiEliminaNon è colpa mia, ma di Voltaire.
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