Domenico Palumbo: Certo che se il
povero Dante sapesse che oggi si usano parole come "sindaca"
e "ministra" penso che darebbe fuoco di suo pugno alla
Divina Commedia...
Ruggero Collard: Purtroppo gli italici
che sanno l'italiano sono sempre meno. Basta leggere i post su Facebook dove
si possono raccogliere delle vere e proprie "perle" di
ignoranza! Si usa spesso la parolina inglese per dire: "vedi come
sono dotto?". Ma va là......IGNURANT!
Franz Demelas: I nostri emigranti hanno
esporato una lingua che non aveva nulla a che vedere con l'italiano,
in quanto pochi di loro lo conoscevano bene. Si sono tramandati uno
slang, tuttora parlato nelle famiglie, con l'illusione di comunicare
in italiano. Mio zio, americano da decenni, sentendoci parlare tra di
noi, ha chiesto:"Che lingua è questa, così armoniosa, che usate tra
voi?" Parlavamo in italiano.
Nicol Gusmano: Sai che c'è Dante
mio? Hai ragione, ma ultimamente mi sto dedicando al vaffanculese
e vattelaapijanderculese perché certi soggetti non capiscono il
discorso né in italiano, né in inglese e nemmeno se gli fai i
disegnini...
Nessun commento:
Posta un commento