Fonte: Pianeta Donna
Cosa passi per la testa di certa gente
ci è ancora sconosciuto. Avere un cane, dare un significato
importante a queste parole sarebbe già tanto. Lo schifo non finisce
mai, da ogni parte del mondo ne arriva una nuova. Per fortuna le
persone che aiutano gli animali si trovano ovunque, tante ce ne sono
cattive e, speriamo, di più buone e generose che quotidianamente,
senza interesse nella maggior parte dei casi, curano e amano i nostri
amici pelosi.
La storia che stiamo per raccontarvi è
pesante, finisce bene ma, sempre pesante è.
Chatsworth, Sud Africa, un altro mondo eppure da così lontano ci
arrivano queste immagini. Non si sa chi l’ha ridotto così, ma
qualcuno che ha avuto pietà di lui c’è stato. Un cane, cucciolo,
forse 10 mesi, camminava per strada, in una zona isolata, magro e
zoppicante vagava senza meta. Un auto rallenta, l’uomo alla guida
lo guarda e rabbrividisce. Scende e si avvicina lentamente, aveva una
catena attaccata alla zampa posteriore. Gli avevano fatto un buco
nella carne per legarlo alla catena. Preso dalla più totale delle
angosce, l’uomo lo prende in braccio e lo mette in macchina, il
cucciolo non è aggressivo, nonostante tutto quello che ha subito, si
lascia toccare.
Lo porta al centro raccolta e cura dei
randagi, il veterinario lo prende in consegna e con tanta amarezza
nel cuore lo cura. Ha tanti segni di cose subite, tutte brutte, la
zampa era stata perforata non più di due giorni prima, per impedire
che scappasse lo avevano legato in quel modo così crudele. In
clinica non seguono proprio il protocollo, hanno un po di riguardo
per lui. Si lascia avvicinare da tutti e lo tengono vicino a loro.
Per il momento ne ha passate abbastanza. La polizia è stata
avvertita e l’associazione animalista ha chiesto collaborazione per
individuare il presunto proprietario del cane. Appena si riprenderà
verrà affidato a chi lo saprà amare veramente.
Nessun commento:
Posta un commento