Testo di Andrea Sperelli
Fino a pochi giorni fa appoggiava
entusiasta la "beneficenza amatriciana", a dispetto del
rispetto della vita senziente. Ora difende i pidocchi, scatenando,
chiaramente, un dibattito astruso sul concetto di coerenza e semplice
da strumentalizzare in funzione antianimalista. Non mi piace il
complottismo estremo, ma sto arrivando a pensare che questa gente sia
profumatamente pagata per mettere zizzania e screditare un'intera
etica. Non ho altre spiegazioni. E credo sia meglio che mi ritiri per
un po', perché rispetto solo a una ventina d'anni fa, ora - non so
se complice il veganismo patinato da supermarket, non so se questo o
quell'altro - avete reso un ideale, che in quanto a nobiltà non ha
eguali, pari a un fenomeno da circo. Distruggere e riedificare,
grazie.
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