Fonte: Cagliari Casteddu
“I pastori sardi dovrebbero trovarsi un altro lavoro”, così Daniela Martani, volto noto dei reality e del mondo dei vegani affronta la protesta dei pastori sardi che lottano contro il crollo del prezzo del latte. Intervistata alla nota trasmissione radio La Zanzara su Radio 24 La Martani ha sottolineato che “la gente sta consumando latte vegetale. Il latte animale sta scomparendo, è l’evoluzione. Mungere il latte alle pecore è un atto di violenza”, ha aggiunto, “si tratta di sottrarre neonati alle madri. La produzione industriale del latte con gli animali che vengono mandati al macello è un atto criminale. I pastori aprano un’azienda agricola e si mettano a coltivare zucchine”, ha sottolineato ai due conduttori esterrefatti per l’opinione della Martani.
prima se fanno fregà, se fanno convince ad abbandonà le tradizioni ed il lavoro dei loro padri, poi se lamentano se beccano a fregatura o le zucchine che dicasi.
RispondiEliminaOramai l'industria casearia spaccia e venne ovunque er pecorino sardo anche se fatto con latte in porvere proveniente dalla cina.
Quanno che ero rigazzino io mi padre pe magnà er pecorino sardo annava dar pastore che la sera mugneva le bestie e faceva ricotte e formaggi, oggi probabilmente i pastori la sera stanno a casa a guardà la tilivisione e co' essa l'hanno fregati
Di ammirevole, nei sardi, è lo spirito di corpo. L'orgoglio di essere un'etnia speciale, forse discendenti degli Atlantidi. Magari noi friulani avessimo un centesimo della loro grinta!
EliminaPurtroppo, anche loro sono vittime della globalizzazione, non voluta dal "bobbolo", ma imposta dai mercati e da chi ci guadagna.
La mentalità specisca fa il resto e mettere in discussione lo sfruttamento degli animali è, per loro, una bestemmia, un attentato alla loro felicità, la rottura di un dogma.
Ma quanto sono felici i pastori sardi della vita che fanno?
Non credo che vivano a una spanna dal regno dei cieli.