Ma come, abbiamo la geniale trovata che pone fine a tutto ciò e non la vogliamo sfruttare? Il Professore ha scritto (nei commenti di ieri sabato 4 novembre): "Se disgraziatamente fossi nato arabo in Palestina avrei fatto di tutto per avere la cittadinanza israeliana perché mi sarei domandato: che cosa mi offrono gliarabi di Palestina? Nulla. Che cosa mi offre Isreaele? Tutto. Essendo all'avanguardia anche nella ricerca scientifica e tecnologica." Bingo! Mi chiedo come mai non ci abbia pensato nessuno, arrivati nel terzo millennio. Questa cosa va proposta alle Nazioni Unite, si faccia immantinente un tavolo di trattative con le due rappresentanze, e si proceda: vuoi tu, palestinese, deciderti una volta per tutte a smetterla di fare il dinamitardo bombarolo, mettere la testa a posto, e fare il salto quantico di qualità e passare dalla parte opposta? Israele ti offrirà opportunità meravigliose che tu nemmeno immagini, altro che le vergini pronte ad accoglierti nel tuo paradiso! E vuoi tu, israeliano , accogliere il tuo fratello musulmano e dargli le più ampie possibilità che esistano al mondo, e condividere col tuo fratello palestinese tutte le meraviglie dello scibile umano che Geova ha messo a disposizione? Qualche attimo di silenzio, avvolse la sala del congresso. La tensione era palpitante...rullo di tamburi.... Poi si udirono due pernacchie, da ambo le parti. Luigi S.
Appunto, quindi la teoria di Melis fa più acqua di un cetriolo sotto sale. Fosse così semplice cercare di unire i lembi delle ferite, non ci sarebbero mai state le guerre che hanno devastato il mondo. Si pensi che non riusciamo nemmeno noi europei ad amalgamarci; e non riusciamo nemmeno fra italiani, a dispetto della tanto decantata unificazione d'Italia, a sentirci simili (non dico uguali), così come un piemontese non ha nulla da spartire con uno della Lucania, o un siciliano con uno del Veneto, per cui la ricetta di Melis è una pura utopia buona per un cabaret di comici stile Crozza. Luigi S.
l' altissimmo della barbagia,,,ha dei seri problemi esistenziali . nessuno lo caga manco di striscio... basta vedere quanti commentano le sue esternazioni... e si sfoga sui Palestinesi , su mussulmani, e non ne azzecca una.
Uscire di giorno, o di notte, dalla tenda per soddisfare un bisogno fisiologico è oltremodo scocciante e faticoso, e non bisogna dimenticarsi la paletta per ricoprire, quando espletato, le deiezioni, altrimenti nugoli di insetti ti invadono. Siamo nel deserto . Il mio amico di cui ho già parlato, quello che visse una decina di anni in un kibbutz, mi diceva che alcuni beduini, o palestinesi che dir si voglia, si facevano cooptare dagli israeliani per avere una casetta, un bagno con tazza e doccia, tavolo con sedie, letto e non stuoia per coricarsi....Molto prosaico? Forse. Ma di soli slogan non si campa.
Anche io mi domando come mai i fratelli arabi non non accorrono in aiuto dei palestinesi della striscia. Forse, brutto dirlo, del loro destino interessa poco o punto ?
a poroposito di gencidi...
RispondiEliminasi progettano a tavolino ...
https://www.maurizioblondet.it/un-ufficio-studi-sionista-pubblica-il-progetto-di-genocidio-palestinese/
e qualcuno ha il coraggio di dire che israele ha il diritto di esistere ???????
e qualcuno crede che israele abbia il diritto massacrare palestinesi ??
Eliminahttps://www.maurizioblondet.it/un-mito-assassino-dio-ha-dato-questa-terra-al-popolo-ebraico/
Un ufficio studi sionista.
EliminaUn mito assassino.
Ma come, abbiamo la geniale trovata che pone fine a tutto ciò e non la vogliamo sfruttare?
RispondiEliminaIl Professore ha scritto (nei commenti di ieri sabato 4 novembre):
"Se disgraziatamente fossi nato arabo in Palestina avrei fatto di tutto per avere la cittadinanza israeliana perché mi sarei domandato: che cosa mi offrono gliarabi di Palestina? Nulla. Che cosa mi offre Isreaele? Tutto. Essendo all'avanguardia anche nella ricerca scientifica e tecnologica."
Bingo!
Mi chiedo come mai non ci abbia pensato nessuno, arrivati nel terzo millennio.
Questa cosa va proposta alle Nazioni Unite, si faccia immantinente un tavolo di trattative con le due rappresentanze, e si proceda:
vuoi tu, palestinese, deciderti una volta per tutte a smetterla di fare il dinamitardo bombarolo, mettere la testa a posto, e fare il salto quantico di qualità e passare dalla parte opposta? Israele ti offrirà opportunità meravigliose che tu nemmeno immagini, altro che le vergini pronte ad accoglierti nel tuo paradiso!
E vuoi tu, israeliano , accogliere il tuo fratello musulmano e dargli le più ampie possibilità che esistano al mondo, e condividere col tuo fratello palestinese tutte le meraviglie dello scibile umano che Geova ha messo a disposizione?
Qualche attimo di silenzio, avvolse la sala del congresso.
La tensione era palpitante...rullo di tamburi....
Poi si udirono due pernacchie, da ambo le parti.
Luigi S.
Sono due diverse tribù, per lingua, cultura, religione e pure fenotipicamente.
EliminaIn quanto tali, si combatteranno sempre.
Appunto, quindi la teoria di Melis fa più acqua di un cetriolo sotto sale.
EliminaFosse così semplice cercare di unire i lembi delle ferite, non ci sarebbero mai state le guerre che hanno devastato il mondo.
Si pensi che non riusciamo nemmeno noi europei ad amalgamarci;
e non riusciamo nemmeno fra italiani, a dispetto della tanto decantata unificazione d'Italia, a sentirci simili (non dico uguali), così come un piemontese non ha nulla da spartire con uno della Lucania, o un siciliano con uno del Veneto, per cui la ricetta di Melis è una pura utopia buona per un cabaret di comici stile Crozza.
Luigi S.
l' altissimmo della barbagia,,,ha dei seri problemi
Eliminaesistenziali . nessuno lo caga manco di striscio... basta vedere quanti commentano le sue esternazioni... e si sfoga sui Palestinesi , su mussulmani, e non ne azzecca una.
Uscire di giorno, o di notte, dalla tenda per soddisfare un bisogno fisiologico è oltremodo scocciante e faticoso, e non bisogna dimenticarsi la paletta per ricoprire, quando espletato, le deiezioni, altrimenti nugoli di insetti ti invadono. Siamo nel deserto . Il mio amico di cui ho già parlato, quello che visse una decina di anni in un kibbutz, mi diceva che alcuni beduini, o palestinesi che dir si voglia, si facevano cooptare dagli israeliani per avere una casetta, un bagno con tazza e doccia, tavolo con sedie, letto e non stuoia per coricarsi....Molto prosaico? Forse. Ma di soli slogan non si campa.
RispondiEliminaAnche io mi domando come mai i fratelli arabi non non accorrono in aiuto dei palestinesi della striscia. Forse, brutto dirlo, del loro destino interessa poco o punto ?
Citazione:
Elimina"un bagno con tazza e doccia"
Forse alla turca, che è anche meglio sul piano fisiologico.