Il traffico di organi credo che sia una delle attività più redditizie che ci siano. Quindi chi ha più potere economico si arroga il diritto di fare business come meglio crede.
Potrà sembrare una spiegazione macabra e assurda per una mente normale, ma in proporzione avviene dappertutto, le fonti sui minori scomparsi nel mondo non sono tutte concordi ma la più ottimistica parla di 5 milioni scomparsi ogni anno . Più che altro nei paesi poveri dell' Africa , Asia , Sudamerica , ma anche in Europa siamo a 250mila ogni anno. E buona parte può andare ad alimentare il mercato.
Poi c' è il settore dove nessuno si scandalizza , o pochissimi , perché ritenuto un sacrificio utile alla scienzah ; la vivisezione , i laboratori sperimentali con cavie , torture inaudite a danno di esseri che non hanno nessuna difesa e nessun avvocato o TV che sostenga la loro causa.
Esistono perfino dei cortocircuiti mentali per cui, attori o cantanti che hanno fatto spot o interviste per la difesa degli animali, sono poi sostenitori della ricerca AIRC o Telethon, tipo la buonanima di Frizzi (elevato ad eroe, non so per quali motivi) o altri...se lo sono chiesti, questi signori/e in che modo i soldi dati alla ricerca sono impiegati? O gli va bene così, per accattare due applausi? Luigi S.
Penso che dietro a questi sostegni ci sia solo un meccanismo di guadagno di ritorno, ovvero: io mi mostro un'anima pia nel dare soldi all'AIRC, alla ricerca in genere, perché questo mi fa godere di crediti presso l'establishment...che è lo stesso di quando certi "vip" hanno fatto quei miserabili spot mostrando la spalla con le due dita a V (Vaccino come Vittoria). Scommetto che la maggioranza di loro non lo ha fatto, ma l'importante era veicolare il messaggio, anche perché in Rai e Mediaset, se si mostravano di parere opposto, non li chiamavano nemmeno a lavorare troncando il contratto. Luigi S.
Il traffico di organi credo che sia una delle attività più redditizie che ci siano.
RispondiEliminaQuindi chi ha più potere economico si arroga il diritto di fare business come meglio crede.
Potrà sembrare una spiegazione macabra e assurda per una mente normale, ma in proporzione avviene dappertutto, le fonti sui minori scomparsi nel mondo non sono tutte concordi ma la più ottimistica parla di 5 milioni scomparsi ogni anno .
Più che altro nei paesi poveri dell' Africa , Asia , Sudamerica , ma anche in Europa siamo a 250mila ogni anno.
E buona parte può andare ad alimentare il mercato.
Poi c' è il settore dove nessuno si scandalizza , o pochissimi , perché ritenuto un sacrificio utile alla scienzah ; la vivisezione , i laboratori sperimentali con cavie , torture inaudite a danno di esseri che non hanno nessuna difesa e nessun avvocato o TV che sostenga la loro causa.
Così va il mondo ...
Citazione:
Elimina"non hanno nessuna difesa e nessun avvocato"
A parte gli animalisti, che lo fanno da vecchia data, con scarsi o nulli risultati.
Esistono perfino dei cortocircuiti mentali per cui, attori o cantanti che hanno fatto spot o interviste per la difesa degli animali, sono poi sostenitori della ricerca AIRC o Telethon, tipo la buonanima di Frizzi (elevato ad eroe, non so per quali motivi) o altri...se lo sono chiesti, questi signori/e in che modo i soldi dati alla ricerca sono impiegati? O gli va bene così, per accattare due applausi?
RispondiEliminaLuigi S.
Citazione:
Elimina"sono poi sostenitori della ricerca AIRC"
Ci cascò anche Margherita Hack, che pure non era una stupida.
Penso che dietro a questi sostegni ci sia solo un meccanismo di guadagno di ritorno, ovvero: io mi mostro un'anima pia nel dare soldi all'AIRC, alla ricerca in genere, perché questo mi fa godere di crediti presso l'establishment...che è lo stesso di quando certi "vip" hanno fatto quei miserabili spot mostrando la spalla con le due dita a V (Vaccino come Vittoria).
RispondiEliminaScommetto che la maggioranza di loro non lo ha fatto, ma l'importante era veicolare il messaggio, anche perché in Rai e Mediaset, se si mostravano di parere opposto, non li chiamavano nemmeno a lavorare troncando il contratto.
Luigi S.