Mi chiedo da tempo cosa c' è sotto. Nel senso che non trovo una logica nel farsi odiare dal mondo intero commettendo barbarie inaudite e vantandosene pure. Se ancora poteva reggere il vittimismo di facciata di un olocausto fatto in casa , come l' 11 settembre , per giustificare tutta la manfrina di presunta difesa preventiva seguita dopo , ora , tranne i governi occidentali tenuti per le palle , tutto il resto del mondo e gli stessi popoli occidentali stanno dando , ogni giorno che passa , sempre più il segnale che la misura è colma. Non credo che i vertici di Israele siano così sprovveduti da non capire questo , e allora torno a chiedermi cosa bolle in pentola.
Probabilmente, stanno facendo tabula rasa di Gaza, perché vogliono, un domani, sedersi al tavolo delle trattative con dei risultati in mano: terreni da sgomberare dalle macerie e su cui dare avvio alla ricostruzione per sé, non certo per i palestinesi superstiti. E' una guerra di conquista. Lo si vede chiaramente.
Bobo, potrebbe arrivare il giorno in cui l'ONU convoca attorno al tavolo Netanyahu e il rappresentante di Al-Fatah, che se non sbaglio è un partito palestinese sotto controllo del governo ebraico.
Si fisseranno i nuovi confini, con centinaia di ettari nuovi di zecca, rubati ai palestinesi a suon di bombe.
Mi chiedo da tempo cosa c' è sotto.
RispondiEliminaNel senso che non trovo una logica nel farsi odiare dal mondo intero commettendo barbarie inaudite e vantandosene pure.
Se ancora poteva reggere il vittimismo di facciata di un olocausto fatto in casa , come l' 11 settembre , per giustificare tutta la manfrina di presunta difesa preventiva seguita dopo , ora , tranne i governi occidentali tenuti per le palle , tutto il resto del mondo e gli stessi popoli occidentali stanno dando , ogni giorno che passa , sempre più il segnale che la misura è colma.
Non credo che i vertici di Israele siano così sprovveduti da non capire questo , e allora torno a chiedermi cosa bolle in pentola.
Probabilmente, stanno facendo tabula rasa di Gaza, perché vogliono, un domani, sedersi al tavolo delle trattative con dei risultati in mano: terreni da sgomberare dalle macerie e su cui dare avvio alla ricostruzione per sé, non certo per i palestinesi superstiti. E' una guerra di conquista. Lo si vede chiaramente.
Elimina"Cosa fatta, capo ha", si dice da noi.
Trattative con chi?
EliminaStanno facendo tutto da soli
Bobo, potrebbe arrivare il giorno in cui l'ONU convoca attorno al tavolo Netanyahu e il rappresentante di Al-Fatah, che se non sbaglio è un partito palestinese sotto controllo del governo ebraico.
EliminaSi fisseranno i nuovi confini, con centinaia di ettari nuovi di zecca, rubati ai palestinesi a suon di bombe.
Vento di panico in Israele.
EliminaRadere al suolo l'intera striscia.